giovedì 30 ottobre 2008

Se ne va Nazzareno Peci...un altro pezzo di storia della Quintana




Alla veneranda età di 92 anni è venuto a mancare l'industriale Nazzareno Peci (Zè per gli amici). I funerali si svolti ieri alle 10,30, nella chiesa del Ss Crocifisso dell'Icona. Personaggio singolare per l'attivismo che ha contraddistinto tutta la sua operosa esistenza, al fondo del suo cuore, però è rimasto fino all'ultimo l'amore e l'entusiasmo per l'Arma azzurra. Ufficiale dell'Areonautica, pilota di caccia ed altri tipi di aereo, decorato per il suo coraggio, era quasi nonagenario ed ancora volava con quegli ultraleggeri che pilotava, sospeso in aria con due modestissime ali. E' stato anche consulente e istruttore nel modesto areoporto della Val Vibrata, dove era ammirato quasi come un mito. Per dare un'ulteriore testimonianza della sua vitalità, fino quasi all'ultimissimo periodo della sua vita, girava ancora per la città con il suo motorino. Negli anni della sua prima maturità era un frequentatore del gruppo chic del Meletti, ma nel contempo è stato uno dei primi industriali della calzatura di gomma. Sapendosi poi rinnovare nella produzione con saggezza imprenditoriale e intenso lavoro.

Un altro dei suoi meriti - che sono testimoniati dai molti manifesti mortuari - riguarda la presenza fattiva tra gli ideatori della rievocazione storica della Quintana ed entusiasta organizzatore del suo sestiere di Porta Romana. Nel suo ufficio (nell'abitazione di corso Mazzini) si tennero le prime riunioni dei rappresentanti dei sestieri cittadini. Lui stesso non mancava di vestire i panni del caposestiere a fianco del mitico console Nino Aleandri. Di carattere aperto e socializzante, era ricco di ironia e di humour, lo si vedeva sempre tra i primi e più attivi organizzatori di tante manifestazioni, non ultimo il Carnevale Ascolano.

Le più sentite condoglianze alla famiglia Peci, da parte nostra.

Sir Robert D'Altavilla

venerdì 24 ottobre 2008

TGR e Quintana


Agosto 2008, quintana a Massimo Gubbini, rossoneri in festa. Belle immagini.La nostra quintana ci regala spesso belle immagini. Quello che mi domando io è: la nostra giostra è la seconda manifestazione a carattere storico dopo il palio di Siena come risonanza nazionale, ma ha il giusto peso all'interno dei media quali il TGR in primis. Che è il Tg della nostra regione. E della Rai? La nostra giostra è ben rappresentata all'italia e alle marche, o è semplicemente considerata un evento di folklore paragonabile ad una sagra paesana? Naturalmente esagero, però cerco di provocarvi, per far partire una seria discussione sull'argomento. Per confrontarci e magari chiarirci molti quesiti.
Ultima cosa, secondo voi, la nostra Quintana si poggia su basi di volontariato dei quintanari, o ci sono consistenti aiuti o appoggi da autorità comunali, provinciali, regionali e dei media?

A Voi la parola, come sempre, Quintanari.Anima della Quintana.

Duca di Plexiglass

mercoledì 22 ottobre 2008

Pino Barba: Un idolo degli ascolani

L'altra sera giravo in piazza con i miei compari e all'improvviso chi incontriamo al Pub Murphy's Law? Pino Barba... un pezzo di storia ascolana.
Infatti dopo che Ascoli, un po' di tempo fa, è andata nella classifica del times tra le 50 città più pazze del mondo, eccone una dimostrazione.
Il mitico Pino dopo averci visto ci ha salutati e ci ha dedicato questa canzone solo per il quintanaro moderno.
Bè... che dire... Godetevela.



Conte di Rochefort

venerdì 17 ottobre 2008

Porta Solestà ha confermato Innocenzi


Cari amici quintanari dopo la notizia dell'acquisto di Betty Queen da parte di Emanuele Capriotti, arriva un altra importante notizia, relativa ai binomi che gareggeranno nelle Giostre 2009, cioè quella riguardante la conferma di Luca Innocenzi a Porta Solestà.
La conferma di Luca Innocenzi a Porta Solestà, avvenuta nella serata di mercoledì, era prevedibile, non certo scontata. Il cavaliere di Foligno ha talento, capacità tecniche e soprattutto è giovane. In un periodo in cui il ricambio generazionale è quasi inesistente, il Sestiere che è legato ad un cavaliere di prospettiva fa bene a tenerselo stretto. E’ vero anche che il rapporto di fiducia andava in qualche maniera ricucito e così il Comitato gialloblù, con il caposestiere Luigi Lattanzi in testa, una volta accertato che il ragazzo era motivato e pronto a ricominciare una nuova avventura al campo dei giochi, ha votato a favore del prolungamento del contratto.
“Luca Innocenzi è stato disponibile ad accogliere le richieste del Sestiere – ha affermato Lattanzi - dimostrando di essere maturato. Il Comitato gialloblù, quindi, all’unanimità, ha deciso di confermarlo per le due Giostre del 2009. Luca ha già acquistato un cavallo (si chiama Dorillas ed è un purosangue inglese di 6 anni di proprietà della scuderia del Rione Giotti di Foligno) ed è in trattativa per un’altra cavalcatura”.
Porta Solestà, dunque, è soddisfatta per aver trattenuto un cavaliere di talento e soprattutto molto motivato dopo le due insufficienti prestazioni offerte nelle edizioni di quest’anno: “Dopo quattro anni di collaborazione – ha aggiunto il caposestiere di Solestà - si è ormai instaurato un certo tipo di rapporto e quando ci siamo incontrati lo scorso 3 ottobre a Foligno, presente mezzo comitato di Porta Solestà, è subito stata chiara la reciproca volontà di continuare il lavoro insieme. Noi abbiamo deciso di tenerlo per le sue grandi capacità tecniche, lui perché ha tanta voglia di ritornare ad Ascoli e fare bella figura. Innocenzi, nonostante le incomprensioni degli anni scorsi, è un cavaliere molto affezionato alla nostra città ed agli ascolani e ritiene che le Giostre di Ascoli e Foligno siano le migliori d’Italia. La nostra volontà di tenerlo è stata forte. Del resto Luca ha vinto in tutte le Giostre cui ha partecipato, a cominciare proprio da quella della sua città e a Servigliano. Nel 2007, ad Ascoli, aveva vinto il Palio di luglio (poi non assegnato) e nel torneo di agosto aveva chiuso al secondo posto. Siamo convinti che possa ripetersi su quei livelli perché sappiamo che il vero Innocenzi è il cavaliere che abbiamo ammirato l’anno scorso”.


Sir Robert D'Altavilla

lunedì 13 ottobre 2008

"Betty Queen" per Porta Romana




Dopo varie voci che si erano già sentite nelle settimane scorse, anche nei commenti dei post precedenti, è arrivata l'ufficialità.
Emanuele Capriotti ha acquistato un nuovo cavallo per le Giostre del 2009 ad Ascoli. E’ "Betty Queen", purosangue inglese di 7 anni che era di proprietà del Rione Croce Bianca di Foligno (era la riserva di Scala Minore).

“Sono felice che sia stato acquistato da Emanuele - ha spiegato il responsabile della scuderia di Croce Bianca, Gianluca Mancinelli - ed è stato lui il primo ad averci contattato. Ci sono state altre richieste (si parla di Porta Solestà e di Willer Giacomoni, che pare pronto a tornare a giostrare, stavolta a Sant’Emidio), ma abbiamo optato per Capriotti”.

Il cavaliere di Porta Romana si era rivolto a Croce Bianca dopo l’infortunio di Atlanda, ma il Rione aveva tergiversato fino alla Quintana di Foligno di settembre, per non rischiare di rimanere senza cavalli competitivi.




Sir Robert D'Altavilla


venerdì 10 ottobre 2008

Scuole della Bandiera


Nella nostra città, ormai si stà acquisendo un antica tradizione in fatto di gioco della bandiera, i nostri sbandieratori e musici sono arrivati a livelli veramente eccelsi, tanto che vantiamo 5 gruppi dei 6 sestieri in F.I.S.B. e 3 di questi sono nella massima serie. Quello che vorrei approfondire in questo post è questa tematica: "La scuola sbandieratori e musici". E' ormai un settore integrante di un sestiere, che insegna l'arte della bandiera e i ritmi alle nuove leve. Ebbene si parla di giovani sbadieratori e musici, di qual'è il loro percorso, di quanto sono fiorenti le scuole nei sestieri, dell'importanza o meno di far esibire il più possibile questi giovani talenti, di come gli vengono insegnati i valori quintanari, anche di esperienze dirette e di qualunque cosa voi volete parlare che riguardi questo primo approccio alla competizione. Naturalmente sono ben accetti, anche aneddoti degli sbandieratori e musici più navigati!



Duca di Plexiglass

mercoledì 8 ottobre 2008

Un video Bestiale!!


Giandomenico Lupi, Giorgi Marco e Trivelli Stefania. I realizzatori di questo video che ti carica veramente in una maniera bestiale, e ti rende orgoglioso di essere quintanaro e ascolano. Uno spot per la nostra giostra in chiave moderna, dinamica ed eccitante. La competizione è risaltata all'estremo con delle inquadrature quasi fotogrammatiche, a scatti e con mirabili effetti grafici. Se potete,diffondete questo video, che in maniera sana esalta la nostra giostra...non c'è politico che può rovinare uno spot così essenziale, genuino e scengrafico. Diffondiamo la nostra quintana, forza quintanari! Uniti per dare sempre più valore alla nostra giostra!

Ecco il link:



DUCA DI PLEXIGLASS

lunedì 6 ottobre 2008

Restituiti i fondi alla Quintana



ASCOLI - Ieri l’assessore regionale alla cultura, Vittoriano Solazzi, ha comunicato ai consiglieri Castelli e D’Isidoro il ripristino del contributo annuale in favore della Quintana.

«Dopo la clamorosa svista della Regione (che aveva letteralmente dimenticato la nostra più prestigiosa manifestazione) i sestieri ascolani potranno confidare anche per il 2000 su un contributo che, in verità, deve e può essere di ben altra consistenza - afferma Castelli - Il responsabile della cultura regionale, infatti, ci ha comunicato che l’entità dell’erogazione sarà pari a 40.000 euro. La stessa cifra corrisposta l’anno scorso. Ben poca cosa se confrontata col profluvio di denaro che la Regione, quest’anno, ha destinato a manifestazioni di rango sicuramente non superiore a quello della nostra giostra. Un esempio ? Basti pensare a “Poiesis”, una rassegna di poesia svoltasi lo scorso maggio a Fabriano, alla quale la Regione ha assicurato una finanziamento pari a 200.000 euro. Una somma, dunque, cinque volte superiore a quella recuperata grazie al mio intervento. Ogni commento è superfluo. L’unica cosa davvero positiva di questa “querelle” del contributo quintanaro sta nella forte solidarietà che, su questo argomento (e pur nella diversità delle appartenenze politiche), si è stabilita tra me e D’Isidoro. Abbiamo semplicemente fatto tesoro della manzoniana vicenda dei capponi di Renzo, evitando di favorire, con inutili protagonismi, la già smisurata protervia anti-ascolana che si respira nella stanze di Ancona».

«Spero che lo stesso spirito possa ispirare la presentazione di una proposta di legge specifica per la Quintana. Una proposta che ho già messo nero su bianco e che è finalizzata, in primis, ad evitare future amnesie della giunta in ordine alla concessione del contributo. E in secondo luogo a suggellare stabilmente il carattere regionale della nostra giostra in modo che, nell’ambito degli eventi marchigiani, non sia più considerata figlia di Dio (inesorabilmente) minore».






Conte di Rochefort

domenica 5 ottobre 2008

Quintana, progetti nel nuovo Squarcia


E' notizia del Messaggero locale odierno e mi sembra anche più di una promessa quella fatta dal sindaco della nostra città: entro l'inverno lo Squarcia verrà completato. Ricorderemo le quintane 2008 come quelle del rinnovo e quelle del 2009 come quelle della struttura definitiva del Campo.
Guardando il campo dall'alto è davvero uno spettacolo anche se non è del tutto completato.
"Non mi sembra - afferma il primo cittadino - che altre città sedi di rievocazioni storiche abbiano un Campo migliore del nostro."
A detta di primo cittadino, assessore ai lavori pubblici e dello sport lo Squarcia non sarà solo Quintana ma anche eventi sportivi e culturali. In tutto questo torna a galla anche la questione della "scuola dei cavalieri ascolani" dove oltre all'allenamento di cavalli e cavalieri si creino presupposti per far crescere e allenare tutto l'anno cavalieri ascolani e perchè no vedere in futuro una Giostra Ascolana, fatta da ascolani. Speriamo. Ultimo pensiero è quello anche che si possano ospitare allo Squarcia anche concorsi ippici.
L'unico problema, in tutte le Amministrazioni è la questione monetaria, si parla di 300.000 - 400.000 euro per l'intera realizzazione del progetto. Non possiamo che augurare buon lavoro.
Omino Maledetto

giovedì 2 ottobre 2008

Torneo invernale?


Si parlava nel post dedicato alle gare di Senigallia, dell'eventuale organizzazione di un torneo invernale. Per moltiplicare le iniziative quintanare, e per seguire un pò la linea che altre città in cui sono presenti dei gruppi sbandieratori che organizzano altri tornei, aperti a tutti i gruppi d'Italia oltre al tradizionale appuntamento delle gare interne.
Fare un torneo invernale non vuol dire scoprire il numero prima delle gare interne e nazionali, dato che non penso che in inverno il numero sia completato del tutto. E cmq sia non è detto che si debba presentare il numero che si presenta poi alle gare interne e nazionali.
Come sempre....dite la vostra!!!

Duca di plexiglass