domenica 30 maggio 2010

Prove da thriller ieri sera a Foligno per Emanuele Capriotti, e infortunio al cavallo per Massimo Gubbini


Purtroppo cari amici Quintanari sono molto dispiaciuto e addolorato nel dover riportare questa drammatica notizia. Leggendo il sito dell'ente giostra di Foligno vi comunico due brutti episodi che hanno caratterizzato ieri sera le prove ufficiali della giostra di Foligno.
Il primo e il più drammatico ha visto protagonista in negativo il cavaliere di Porta Romana, Emanuele Capriotti, che in seguito ad una caduta nella curva lato piscina ha riportato una lussazione all'omero con prognosi di 25 giorni. Ma la conseguenza peggiore della caduta è avvenuta per il suo cavallo Kalascian, che purtoppo è stato soppresso. Il secondo ha riguardato invece il cavallo Macho Vernacolo del cavaliere di Porta Tufilla, Massimo Gubbini, che all'atto di partenza ha riportato la frattura della seconda falange dell’arto anteriore destro; ne avrà per sessanta giorni.
Vi riporto qui sotto i dettagli dell'articolo del sito dell'ente giostra di Foligno.

"Due drammatici episodi, due brutte coincidenze. La pista del “Campo de li Giochi” resta comunque sicura e in condizioni da garantire la massima tutela a cavalli e cavalieri. E’ questa la sintesi che arriva dall’Ente Giostra della Quintana di Foligno all’indomani delle Prove ufficiali che sono state caratterizzate dagli infortuni di un cavaliere e di due cavalli, per uno dei quali si è purtroppo resa necessaria la soppressione.
Il primo episodio ha riguardato il cavaliere del rione Ammanniti, Emanuele Capriotti di Ascoli Piceno, 33 anni, sceso in pista per ottavo nella prima tornata con il nuovo cavallo Kalascian, purosangue inglese di quattro anni. Dopo aver infilato il primo anello, nell’impegnare la curva “lato piscina” l’animale ha avuto un cedimento con l’arto anteriore destro e ciò ha determinato la caduta del cavaliere. Mentre si prestava il primo soccorso a Capriotti, ci si rendeva immediatamente conto che Kalascian zoppicava tenendo sollevata la zampa offesa. In Campo è stata subito fatta entrare l’ambulanza veterinaria (che presenzia sempre in occasione sia delle prove che della Giostra vera e propria) e si è deciso di trasferire il cavallo alla clinica veterinaria di Perugia. Purtroppo i medici veterinari, constatate le condizioni, hanno dovuto decidere per la soppressione dell’animale (di proprietà della scuderia Capriotti). Emanuele Capriotti, visitato in prima battuta dal dottor Mauro Bartocci, è stato trasportato all’ospedale “San Giovanni Battista” dove i medici gli hanno riscontrato la lussazione dell’omero, disponendo per lui 25 giorni di prognosi. Il cavaliere è stato dimesso dall’ospedale già in serata. Per il rione Ammanniti si pone ora la necessità di trovare il suo sostituto, in quanto è verosimile che non possa esserci un pronto recupero per la Giostra della Sfida del 12 giugno.
Il secondo episodio ha riguardato il cavallo del rione Giotti, Macho Vernacolo, purosangue inglese di sei anni, sceso in pista cavalcato da Massimo Gubbini. Il problema in questo caso si è verificato all’atto della partenza e dopo qualche metro di percorrenza il cavaliere ha fermato l’andatura avendo notato alcuni problemi all’animale. Per Macho Vernacolo è stato deciso l’immediato rientro in scuderia: le sue condizioni non destano comunque particolari preoccupazioni. E’ stato sedato e sottoposto a radiografia al fine di definire per lui la migliore terapia: ha riportato la frattura della seconda falange dell’arto anteriore destro; ne avrà per sessanta giorni. La situazione determinatasi è stata subito al centro di consultazioni del presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, del presidente della Commissione tecnica Marco Cardinali e dei magistrati unitamente a priori e cavalieri di giostra. “Sono due episodi che ci addolorano moltissimo – commenta il presidente Metelli – inviamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione ad Emanuele Capriotti in attesa di rivederlo in pista quanto prima. Sono ben note la cura, l’attenzione e la dedizione che tutti i quintanari pongono nella tutela dei binomi in pista perché è il nostro fiore all’occhiello. Purtroppo episodi come questi sono sempre da mettere nel conto quando gareggia un cavallo e quanto accaduto sabato sera al Campo de li Giochi sono purtroppo due drammatiche coincidenze, in una serata che era votata peraltro alla festa in onore dei bambini del progetto ‘Quintana e Scuola’. Quando successo – sottolinea ancora Metelli – non cambia la nostra considerazione sulla sicurezza della pista né evidentemente la fiducia nella Commissione tecnica, e questo per unanime riconoscimento sia dei priori che dei cavalieri. Due tristi episodi, quelli verificatisi, due sfortunati accadimenti nell’arco di una stessa serata dopo che erano ben undici anni che non accadeva nulla. E la pista è evidentemente quella di sempre”. L’ultimo episodio era stato quello del 1999 con Cà Granda.

Le Prove ufficiali, per generale volontà, sono proseguite. Il miglior tempo è stato quello di Massimo Gubbini (Giotti) su Baccani con 55”28. Bene anche Luca Innocenzi (Cassero) e Lorenzo Paci (Pugilli) con il medesimo tempo di 56”10. Questo il dettaglio dei tempi:
Rione Giotti, Massimo Gubbini: su Baccani 55”28.
Rione Spada, Luca Veneri: su Paradaise Hours 57”07.
Rione Cassero, Luca Innocenzi: su Scintilla 56”10.
Rione Morlupo, Lucio Antici: su Miss Tobugg 56”56.
Rione Contrastanga, Gianluca Chicchini: su Desert Taphie 1’01”38; su Larochefoucald 58”61 e 57”99.
Rione Croce Bianca, Daniele Scarponi: su Scala Minore 55”49; su Big More 57”91 e 56”31.
Rione Pugilli, Lorenzo Paci: su Go Betty Go 56”10; su Nigretta 57”88 e 56”46.
Rione La Mora, Matteo Martelli: su Gaby Danehill 57”65 e 57”95;
Rione Badia, Michelangelo Fondi: su No Risk No Glory 57”50."

Ci dispiace veramente moltissimo per i due brutti episodi capitati a Emanuele Capriotti e Massimo Gubbini. Il campione di Castignano ancora una volta, purtroppo, ha subito un duro colpo a due settimane dalla giostra di Foligno e a un mese dalla Quintana di Ascoli...sembra davvero che da un paio d'anni la sfortuna si stia accanendo su questo campione Ascolano. Non abbiamo parole...
Un grosso in bocca ad Emanuele Capriotti per un pronto recupero...


Sir Robert D'Altavilla

sabato 29 maggio 2010

Oggi e domani sbandieratori di Porta Solestà, Porta Romana e Porta Tufilla impegnati nel torneo dei "Banderesi" e "Carvinea 2010"


Oggi e domani a Carovigno (Brindisi) si svolge il torneo "Carvinea 2010". Il torneo vedrà impegnati gli sbandieratori e i musici dei sestieri di Porta Solestà e di Porta Romana. I giallo-blù si presentano alla competizione con due singolaristi (De Luca e Forlini), due coppie (De Luca-Forlini e Ranalli-Bernardini) e la piccola squadra (Massetti, Ranalli, Bernardini, Forlini, De Luca, Talucci). I rosso-azzurri invece parteciperanno alla specialità del singolo (Ercoli e Gattoni) e della coppia (Ercoli-Gattoni).

Sempre oggi, a Bucchianico (Chieti) è in programma la prima edizione del torneo "Festa dei Banderesi" che vedrà presenti i sestieri di Porta Romana e Porta Tufilla. Per i rosso-azzurri si esibiranno il singolarista Antonelli e la coppia Antonelli-Tulli. Più nutrita, invece, la rappresentanza rosso-nera con il singolarista Capriotti, la coppia Capriotti-Sermarini S. e la piccola squadra composta da Capriotti, Stefano Sermarini, Lucio Sermarini, Mirko Traini, Sandro Alfonsi e Andrea Camaioni.


Sir Robert D'Altavilla

giovedì 27 maggio 2010

La Quintana ai Quintanari! I Sestieri ai Quintanari?


Molto tempo fa, un tale, figlio di falegname, noto successivamente alle cronache mondiali per tutta una serie di motivi che ora non è il caso di specificare disse: - Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Prendo questo discorso molto alla larga, con la speranza che, praticando un passo alla volta in un processo logico posso risultare il più chiaro possibile.

Torniamo indietro nel tempo, torniamo quindi ai nostri padri, quelli che hanno fondato la giostra. Dunque vediamo: sfogliando nelle biblioteche, consultando affreschi e quadri dell'epoca, i nostri eroi riescono a mettere insieme i tasselli del quadro storico in cui la nostra beneamata giostra era collocata. Con fatica e studio riportano alla luce un tipo di giostra costituita dal giusto mix di storia, passione, gioco e agonismo. Si trovano poi davanti ad un passo importante: rendere questo embrione una rievocazione storica, cioè dare a questi contenuti storici una connotazione attuale. Nascono così i sestieri, che non ricalcano ovviamente, gli antichi sestieri presenti. Nascono in maniera molto spontanea per quello che riguarda il loro fine sociale, ma con una forte connotazione aggregativa intrinseca. E' normale. Quando si da una rappresentanza ad un quartiere nelle figure del binomio, cavallo e cavaliere, va da se che tutti gli abitanti del quartiere il giorno della giostra si sentono parte di un qualcosa di più grande, e si sentono parte integrante del sestiere. Questo è quello che la naturalità delle cose ci porta a dedurre. Il problema adesso qual'è? Il problema sta nel fatto che quella forte potenzialità aggregativa che intrinsecamente i sestieri hanno, e che decenni fa è stata portata a livelli sempre più alti, sta perdendo potenza. I sestieri, con l'avvento delle manifestazioni collaterali degli ultimi anni, si snaturano anno dopo anno. Queste manifestazioni nate successivamente alla Giostra sono importantissime. Ma sono il contorno della Giostra. Si è persa, forse, questa componente. Non da parte di tutti i quintanari, ovviamente. Si iniziano a vedere cambi di sestiere per convenienza nello sbandierare o nel suonare, si iniziano a sentire discorsi del tipo: Si vabbè alla Quintana non abbiamo ben figurato, ma nelle altre manifestazioni abbiamo fatto la nostra figura etc etc. Inizia a passare l'idea che far parte di un sestiere sia far parte di un gruppo che partecipa in prima persona a qualche manifestazione, se non si è parte di questo meccanismo non si fa parte del sestiere. Io penso che è un onore far parte di un gruppo musici e sbandieratori. Ho tutta la stima per tutti quei ragazzi che all'interno dei gruppi ha come primo fine far fare bella figura al proprio sestiere in tutte le manifestazioni. Sono una delle anime più belle del mondo quintanaro. Il mio intervento è contro i professionisti della bandiera e del tamburo fine a se stessi. A favore invece di chi quel tamburo lo sfonda per il proprio sestiere, per portarlo più in alto possibile. A favore di chi fa ore ed ore di allenamento con la bandiera, per l'onore di Ascoli, del proprio sestiere e della Quintana. A favore di un sestiere aperto alla gente, che sappia accogliere il nuovo arrivato e valorizzarlo. Renderlo parte di un qualcosa di eccezionale, che è ancor più bello se si è in tanti. Meno fighette e pseudocalciatori, piu Quintanari.


Duca di Plexiglass

mercoledì 26 maggio 2010

Alcune nuove regole per la Giostra al campo dei giochi


Da un articolo letto questa mattina da "Il Messaggero" emergono alcune novità relative alle nuove regole per la Giostra allo Squarcia.
Innanzitutto c'è da dire che le tavolette che delimitano il percorso di gara saranno di colore rosso; il colore è stato scelto appositamente dal comitato tecnico al fine di migliorare il contrasto con il verde dell'erba presente al di fuori della pista.
Inoltre è prevista la penalità anche se gli zoccoli del cavallo toccano la linea bianca che delimita il percorso di gara, mentre prima il regolamento preveda la penalità solo nel caso in cui venivano toccate le tavolette.
Infine salirà da tre a quattro il numero dei giudici che dovranno presenziare le due curve per segnalere eventuali penalità.

Sir Robert D'Altavilla

martedì 25 maggio 2010

E' Porta Solestà il primo Sestiere a svelare dame e cavaliere


E' il Sestiere di Porta Solestà, il primo a svelare chi sarà il cavaliere giostrante e le dame delle due edizioni della Quintana di Ascoli 2010.
Sarà il riconfermato Luca Innocenzi il cavaliere chiamato a difendere i colori giallo-blù. Invece le dame saranno Giorgia Collecchia e Roberta Catalano.
La prima vestirà i panni della prima donna del Sestiere di Porta Solestà nell'edizione della Quintana del 10 luglio. Giorgia Collecchia ha 27 anni, mora, occhi castani, e lavora come segretaria presso il Centro di Fisioterapia Sport Life. Ama la Quintana e da vario tempo partecipa attivamente alla vita di Sestiere.
La dama della Giostra della tradizione di agosto, invece, è Roberta Catalano ha 39 anni, è sposata ed ha anche un figlio, Luca. E' laureata in Lingue e Letterature Straniere ed insegna inglese. Anche lei mora, occhi castani, pratica da sempre la danza.

Sir Robert D'Altavilla

lunedì 24 maggio 2010

Incontrada! Contradaioli d'Italia...Bevete!

Dal corriere Adriatico: Ascoli - Alla presenza degli assessori Massimiliano Di Micco e Gianni Silvestri, dei rappresentanti delle associazioni di categoria dei commercianti e di alcuni degli organizzatori, si è svolta ieri una conferenza dei servizi per “Incontrada”, la manifestazione che porterà ad Ascoli, sabato 5 giugno, alcune centinaia di rappresentanti di Contrade, Rioni e Quartieri che animano le rievocazioni storiche italiane. I Sestieri, che organizzano col patrocinio dell’Arengo, hanno ritenuto giusto rendere partecipi dell’iniziativa anche i negozianti. L’idea, ancora allo studio, è di selezionare alcune strutture ricettive convenzionate dove gli ospiti possono pranzare o eventualmente alloggiare a prezzi stabiliti. “Incontrada”, infatti, si apre alle 11 di mattina con la registrazione dei partecipanti in piazza Arringo e si chiuderà al chiostro di San Francesco con una cena (saranno allestiti degli stand) e con una festa.

Gaudium Magnum! La città si Apre al Mondo! Nel suo stile, con la Festa, col Buon Cibo, Col Buon Vino e con L'allegria!

Duca di Plexiglass

venerdì 21 maggio 2010

E' l'I.P.S.I.A. a vincere il progetto sulla Quintana "Protagonisti di un convegno"


L’Ipsia “Sacconi”, indirizzo moda, è la scuola vincitrice del progetto “Protagonisti di un convegno”, lavoro di ricerca storico culturale tra scuole medie e superiori, con il patrocinio dell’Assessorato alla pubblica istruzione, promosso dall’Ente Quintana nell’ambito dell’ XI convegno del Centro Studi sui giochi storici in occasione della IV “Giornata della Storia”.
Il vincitore si è aggiudicato il primo premio (1.000 euro in buoni libro o materiale didattico) “per la qualità dell’elaborato e l’approfondimento interdisciplinare”. Alle spalle dell’Ipsia, l’Isda “Licini” (600 euro), “per la convincente soluzione grafica e pittorica elaborata nella presentazione di modelli quattrocenteschi” e terzo posto per la Media “Luciani” (400 euro) “per l’impegno nello svolgere le ricerche documentarie e nel rielaborarle”. La relazione della classe vincitrice verrà pubblicata nel libro degli atti dell’XI Convegno, edito a novembre per la V “Giornata della Storia”.

Sir Robert D'Altavilla

sabato 15 maggio 2010

Da giugno sarà concessa la consultazione pubblica degli albi di Sestieri nella sede dell'Ente



Entro il 30 maggio i Sestieri saranno tenuti a presentare l'albo di Sestiere aggiornato al 31 dicembre 2009 con le variazioni relative alle iscrizioni, modificazioni ed estinzioni degli iscritti. La documentazione è già stata presentata da cinque Sestieri, manca all'appello solo la Piazzarola. Intanto i Sestieri che hanno già presentato la documentazione hanno ricevuto il primo acconto di 9.5oo euro per l'esercizio del 2010. Per agevolare la consultazione pubblica degli albi di Sestiere si è deciso che sarà possibile consultare pubblicamente gli stessi, a partire dal 1° giugno nella sede dell'Ente Quintana in piazza Arringo dalle ore 9,00 alle ore 12,30.
Intanto l'Ente sta procedendo alla valutazione della correttezza delle iscrizioni. Gli albi saranno disponibili anche per chi intenderà candidarsi. Va ricordato che a norma dell'articolo 5 del vigente regolamento elettorale, sono candidabili le persone che sono iscritte all'albo di Sestiere da almeno tre anni.

Invece il 28 maggio, alle ore 10, presso la sala della Vittoria della Pinacoteca, avrà luogo la premiazione del concorso Protagonisti di un convegno, riservato alle scuole cittadine e svoltosi lo scorso novembre, in occasione della quarta Giornata della Storia 2009.

Nei prossimi post vi aggiorneremo sul programma dettagliato di Incontrada che si terrà sabato 5 giugno in Ascoli.

Sir Robert D'Altavilla

venerdì 14 maggio 2010

Sarà l'Ecoservices a far splendere il "tempio sacro" della Quintana


Spetterà all'Ecoservices il compito di provvedere alla sistemazione del campo dei giochi. Una ditta che negli ultimi anni si è spesso messa in luce per la cura e la bellezza delle sue realizzazioni. Giuseppe Traini, il titolare della ditta, spiega che i lavori inizieranno probabilmente lunedì. negli ultimi giorni l'Ecoservices ha effettuato un sopralluogo per verificare l'entità dei lavori da realizzare. Traini annuncia che in una settimana circa saranno in grado di rendere agibile la pista e di restituire un campo in grado di sopportare le prove per la Quintana. Difficile dire, allo stato attuale, in cosa consisteranno in modo specifico i lavori. Sicuramente sarà effettuato un dissodamento superficiale per ammorbidire la terra esistente, poi si procederà al livellamento e ad una leggera sabbiatura. In corso d’opera, poi, insieme ai tecnici saranno stabiliti eventuali, ulteriori interventi.
Intanto, nei giorni in cui si lavorerà per sistemare il campo è atteso l’arrivo di un tecnico nominato dall’Unire che dovrà omologare il campo e chiarire le modalità di svolgimento delle prove.

Sir Robert D'Altavilla

lunedì 10 maggio 2010

Il Terziere Mezule con un Luca Veneri in forma smagliante vince la Giostra all'anello di Narni






A Narni per la quinta volta consecutiva vince il Terziere Mezule. Un filotto di vittorie che rappresenta un record mai visto nella giostra narnese. Un successo che permette al terziere bianconero di raggiungere quota 16 nelle vittorie e di insidiare il primato di Santa Maria che nella sua storia ha vinto 17 anelli. Staccatissimo Fraporta che di anelli ne ha vinti soltanto 8, l'ultimo dei quali nel lontano 2004. Mezule deve il suo quinto sigillo ad una prestazione fredda, quanto impeccabile, del suo cavaliere di punta: Luca Veneri. La gara è cominciata in ritardo. Si comincia al rallentatore con la prima tornata che vede affrontarsi Alessandro Scoccione (Mezule), Antonio Spera (Fraporta) e Jacopo Rossi (S.Maria). L'emozione gioca un brutto scherzo a tutti e tre gli esordienti che alla fine chiudono con un parziale non esaltante: S.Maria 60 punti, Mezule e Fraporta 45. Il terziere arancioviola potrebbe giocarsi il lieve margine di vantaggio nella seconda tornata, ma Diego Cipiccia, che pure è un veterano, sbaglia clamorosamente il primo giro infilando un solo anello; si rifà nel secondo giro (2 anelli) ma Mezule con Veneri fa il pieno e prende il volo chiudendo la tornata a 90 punti. Fraporta, con Marco Elefante totalizza 60 punti. Nella terza tornata si decide tutto tra il primo ed il secondo giro. Mezule con Fabrizio Fani fa il pieno di anelli, mentre Fraporta, con Daniele Cosimati, stecca clamorosamente sia al primo che al secondo giro. Va male anche per Fabio Picchioni (Santa Maria) che infila un solo anello; così il terzo giro diventa una formalità. Mezule prende due anelli con Fani, S. Maria si riscatta infilandone tre. Ma è troppo tardi. La gara era già chiusa matematicamente dopo il secondo giro. I risultati finale non ammettono repliche: Mezule 210, S. Maria 165 e Fraporta 135.

Sir Robert D'Altavilla

sabato 8 maggio 2010

Moie: domani torna la Giostra della Quintana


A Moie (an) torna la “Giostra della Quintana”. La manifestazione si svolgerà al campo equestre di via Molino a Moie, nei pressi dell’uscita della superstrada. L’edizione di domani (9 maggio), dalle ore 15, è il primo dei due appuntamenti annuali dedicati alla competizione a cavallo, partita nel 1991 quasi in forma goliardica ed ora diventata una classica di livello interregionale, che vede la partecipazione dei migliori cavalieri del centro Italia. Si prevede, anche per questa edizione, un notevole afflusso di partecipanti, richiamati dall’ottima esecuzione della classica pista a forma di otto, recentemente rifatta con l’inclinazione delle curve che garantisce una maggiore sicurezza ai cavalli ed ai cavalieri. Il tutto secondo le recenti prescrizioni emanate dalla Uisp che controlla il corretto svolgimento di queste manifestazioni equestri. La manifestazione, organizzata dall’Associazione equestre Vallesina con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, vedrà la partecipazione di cavalieri provenienti dalla Romagna, Toscana, Umbria ed Abruzzo. La gara è un connubio tra la velocità dei cavalli e l’abilità e destrezza dei cavalieri. L’impianto sportivo è un fiore all’occhiello di Moie e un punto di riferimento per tutti gli appassionati di equitazione, dal momento che la pista è una delle migliori del genere a livello nazionale.


Sir Robert D'Altavilla

venerdì 7 maggio 2010

4° Torneo del Pellegrino


Domenica scorsa si è svolto il Torneo del Pellegrino. L'evento ha visto protagonista alcuni degli sbandieratori Ascolani dei Sestieri di Porta Maggiore, Porta Romana e Porta Tufilla.
Molto bene sono andati Capriotti (Porta Tufilla) ed Ercoli (Porta Romana) nella specialità del singolo. Il primo ha vinto la specialità con un punteggio di 23,27, mentre bene si è comportato anche il secondo che si è piazzato al terzo posto con 22,12.
Nella specialità della coppia i gemelli "cannibali" Sardi, hanno fatto loro la vittoria con 22,74 punti, anche se con un lieve vantaggio sul Rione Rosso di Faenza che ha totalizzato 22,46 punti. Non hanno brillato invece le coppie di Porta Romana e Porta Tufilla che si sono rispettivamente piazzate al 6° e all'8° posto...
Ecco qui sotto tutti i risultati.

Classifica Ufficiosa SINGOLI:
1° 23,27 Porta Tufilla
2° 22,61 Volterra
3° 22,12 Porta Romana
4° 21,78 Megliadino San Vitale
5° 21,36 Faenza - Rosso
6° 21,07 San Lazzaro
7° 20,65 Ferrara - San Giovanni
8° 19,32 Massa Marittima
9° N.P. Porta Maggiore

Classifica Ufficiosa COPPIE:
1° 22,74 Porta Maggiore
2° 22,46 Faenza - Rosso
3° 20,31 Ferrara - San Giovanni
4° 19,52 Volterra
5° 19,31 Megliadino San Vitale
6° 18,07 Porta Tufilla
7° 17,50 San Lazzaro
8° 17,02 Porta Romana
9° 15,11 Massa Marittima

Classifica Ufficiosa PICCOLE SQUADRE:
1° 24,00 Megliadino San Vitale
2° 22,91 San Lazzaro
3° 22,10 Faenza - Rosso
4° 19,45 Massa Marittima
5° 18,58 Volterra
6° n.p. Ferrara - San Giovanni
7° n.p. Porta Maggiore
8° n.p. Porta Romana
9° n.p. Porta Tufilla

Classifica Ufficiosa COMBINATA:
1° 11,40 Megliadino San Vitale
2° 11,60 Faenza - Rosso
3° 13,80 Volterra
4° 17,20 Asti San Lazzaro
5° 24,40 Massa Marittima
6° 56,80 Porta Tufilla
7° 59,20 Ferrara - San Giovanni
8° 61,20 Porta Romana
9° 94,80 Porta Maggiore


Sir Robert D'Altavilla

lunedì 3 maggio 2010

Prime prove a Foligno in vista della Giostra di Giugno





Sabato sera e' stata la prima prova in pista dei binomi che dovranno contendersi la vittoria all'edizione di Giugno della Quintana di Foligno. In questa prima prova è emerso che il numero dei pretendenti per la vittoria sembra aumentare con l'inserimento dei portacolori di Giotti e Spada che proprio agli inizi di quest'anno si sono scambiati i rispettivi cavalieri. Infatti, il nuovo Audace Luca Veneri ha fatto cronometrare un tempo di 55"59' in sella a Paradaise Hours e il neo Animoso Massimo Gubbini ha bloccato il cronometro su un 55"82' in sella a Baccani. Da segnalare anche Luca Innocenzi del Cassero, con 55"85' su Scintilla e 55"92 su Naval War. Tra gli altri pretendenti c'è chi aspetta a mostrare le proprie mosse, chi non ha nulla da nascondere e chi non è in una buona situazione rispetto agli altri. Ricordiamo che i cavalieri, impegnati anche nella Giostra della Quintana di Ascoli, sono Luca Innocenzi (Rione Cassero), Emanuele Capriotti (Rione Ammanniti), Massimo Gubbini (Rione Giotti) e Luca Veneri (Rione Spada)...e che tra l'altro saranno i favoriti anche nelle due Giostre di Ascoli.

Per quanto riguarda invece le prove dei binomi dei Sestieri Ascolani, si sta ancora attendendo la sistemazione del percorso di gara dello Squarcia, sistemazione che il sindaco aveva dichiarato a Sestieri all'erta (programma radiofonico sulla Quintana di Radio Ascoli) avrebbe avuto luogo proprio adesso nel mese di maggio...ritardata purtroppo, a causa dell'appalto dei lavori, che non era ancora stato aggiudicato.


Sir Robert D'Altavilla