Serata in ricordo del mitico Gianfranco Ricci nella Sede del Sestiere il giorno 3 novembre 2012 alle ore 20,30. Alla presenza dei familiari del grande Ricci e delle autorità cittadine ogni partecipante potrà gustare una succulenta cena al prezzo speciale di € 10,00. Per avere la certezza di partecipare occorre prenotare prima possibile telefonando a : 335.7763272 oppure al 347.63078.
Il caposestiere di Porta Tufilla convoca per per domenica 11 novembre 2012 alle ore 6,00 (in prima
convocazione) e per LUNEDI’ 12 NOVEMBRE 2012, alle ore 21,30, in
seconda convocazione, presso i locali del sestiere, l’assemblea
degli iscritti all’albo di sestiere con il seguente ordine del
giorno: 1 approvazione
bilancio consuntivo 2012; 2 approvazione
bilancio preventivo 2013; 3 varie
ed eventuali (rischieste dall’assemblea).
Questo
in sintesi l'obiettivo da raggiungere per il Sestiere
di Porta Maggiore che
nel corso dell'ultima assemblea ha votato all'unanimita' la modifica
alla statuto della Quintana. Ne abbiamo parlato con il
Caposestiere
TONINO DE ANGELIS.
Nell'ambito
della rubrica “Realtà Locali” di Radio Ascoli è intervenuto ai
microfoni di Veruska Cestarelli il caposestiere di Porta Maggiore
Tonino De Angelis, che ha riportato quanto deciso di recente
all'interno dell'assemblea di Porta Maggiore. L'assemblea ha proposto
nuovi punti da introdurre allo statuto dell'ente. “Il primo
riguarda il doppio
incarico, ovvero chi svolge un ruolo politico non potrà rivestire il
ruolo di consigliere all'interno del consiglio di Porta Maggiore. Il
sestiere ha voluto dare un segnale molto forte sotto questo profilo
passando dalle parole ai fatti”. Così ha esordito il caposestiere
nero-verde che poi ha proseguito: “Non so se gli altri sestieri ci
seguiranno, questa era la volontà della nostra associazione,
presenteremo questa proposta al cda dell'ente e vedremo se il cda approverà questa modifica. Abbiamo anche proposto che si possa
candidare come consigliere soltanto chi è stato iscritto nell'albo
di Porta Maggiore, e non chi è stato iscritto negli albi di altri sestieri. Per quanto riguarda i mandati dei caposestieri
abbiamo proposto di dare due mandati, in quanto se un caposestiere fa
bene riteniamo che sia giusto avere la possibilità di ripetersi nel
secondo mandato.” Ma nel caso in
cui il cda dell'Ente non dovesse accettare questa proposta cosa
succederà? Così ha risposto Tonino De Angelis: “L'assemblea è
sovrana, ciò che ha deciso la nostra assemblea sarà la linea guida
per poter operare da qui in avanti. In caso di risposta negativa, noi prenderemo atto
della decisione del cda, ma la nostra linea guida sarà sempre la
stessa, cioè quella decisa all'unanimità dall'assemblea. Noi
abbiamo fatto questa proposta perchè la politica rallenta un pò la
quintana, che ha bisogno invece di una gestione più diretta. Ci
vorrebbero persone che si occupino solo di questo per tutto l'anno,
non soltanto nel periodo delle giostre. Esattamente come noi che
gestiamo il sestiere tutto l'anno, non soltanto nel periodo della
giostra. La giostra è l'apice della manifestazione ma noi lavoriamo
365 giorni l'anno per essa. Nel momento in cui si ha un doppio incarico è
normale che non ci si possa dedicare solamente alla quintana, e si
pensi ad essa solo in vista del periodo della giostra.” Nell'ultimo
punto dell'intervista si è parlato della nuovo cavaliere nero-verde
Guido Crotali. Quest'anno infatti il Sestiere di Porta di Maggiore ha
deciso di puntare su un cavaliere Ascolano. Queste le parole del
caposestiere De Angelis:”Abbiamo scelto Guido Crotali, un cavaliere
ascolano che ha parecchia voglia di emergere e cercheremo anche un
secondo cavaliere sempre nostrano. Ora dovremo dare a Guido gli
strumenti per potersi preparare al meglio e crescere in vista della
quintana di luglio.”
E' avvenuta ieri sera nella bellissima cornice di piazza Arringo la cerimonia di apertura dei Campionati Europei di Goalball, che tornano ad essere disputati in Italia. L'ultima volta risale al 1993 quando fu Palermo ad ospitare, questa volta sarà la nostra bellissima città ad essere lo scenario di questa importante competizione che si annovera tra le discipline paraolimpiche più importanti e praticate. Quindi, dopo i mondiali di pattinaggio, Ascoli torna di nuovo sotto i riflettori di tante altre nazioni straniere ospitando un grandissimo evento di risonanza europea. Ricordiamo che Ascoli ha avuto la meglio sulla canditatura di altre importanti città italiane come Milano ed Avelino.
E anche questa volta, come nella cerimonia di apertura dei mondiali di pattinaggio, non poteva mancare il saluto e il benvenuto della Quintana di Ascoli. Splendido il saluto e l'armonia dei suoni della rappresentanza dei musici dei sei sestieri che ieri sera hanno dato il benvenuto a tutti gli atleti e alle loro relative nazionali. Bellissima anche l'esibizione della compagnia dei Bersaglieri che ha coinvolto tutti i presenti in piazza sulle note dell'inno nazionale.
Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno: Il 2013 sarà l'anno della sessantasettesima edizione della Giostra della Quintana di Foligno e sarà un anno importantissimo in quanto verranno celebrati i 400 anni dalla prima Giostra. Lo Stimolo Generoso di Virtute del 10 febbraio 1613. PROGRAMMA PER LA GIOSTRA "DELLA SFIDA" DI GIUGNO 2013: DOMENICA 2 GIUGNO: - Ore 22,00 Piazza della Repubblica - "CENA GRANDE" DAL 3 AL 14 GIUGNO: - "APERTURA DELLE TAVERNE" VENERDI' 14 GIUGNO: - Ore 21,oo Vie del centro storico - "CORTEO DELLE RAPPRESENTANZE RIONALI" - Ore 23,00 Piazza della Repubblica - "LETTURA DEL BANDO E BENEDIZIONE DEI CAVALIERI" SABATO 15 GIUGNO: -Ore 21,00 Campo de li Giochi Marcello Formica e Paolo Giusti - "GIOSTRA DELLA SFIDA" PROGRAMMA PER LA GIOSTRA "DELLA RIVINCITA" DI SETTEMBRE 2013: DOMENICA 1 SETTEMBRE: - Ore 17,00 centro storico - "FIERA DEI SOPRASTANTI" DAL 2 AL 15 SETTEMBRE: - "APERTURA DELLE TAVERNE" SABATO 14 SETTEMBRE: - Ore 21,00 vie del centro storico - "CORTEO DELLE RAPPRESENTANZE RIONALI" - Ore 23,00 Piazza della Repubblica - "LETTURA DEL BANDO E BENEDIZIONE DEI CAVALIERI" DOMENICA 15 SETTEMBRE: - Ore 15,00 Campo de li Giochi Marcello Formica e Paolo Giusti - "GIOSTRA DELLA RIVINCITA".
Dal sito Lanazione.it edizione dell'Umbria: San Gemini (Terni), 15 ottobre 2012 - Dopo cinque anni di predominio consecutivo della Rocca, il Rione Piazza vince la 39esima Giostra dell’Armedi San Gemini al termine di una sfida particolarmente tesa e “condita” anche da un episodio di cronaca avvenuto al di fuori del “Campo de li giochi”, nell’area dove sono state allestite le scuderie mobili dei due rioni. Proprio quando mancava soltanto l’ultimo giro di Giostra,Diego Cipiccia, cavaliere della Rocca chiamato a giostrare è caduto da cavallo. Immediatamente soccorso dal personale del 118 presente sul posto, dai carabinieri della stazione di San Gemini e dalla Protezione civile del Comune di San Gemini (forze dell’ordine alle quali l’Ente Giostra dell’Arme esprime tutto il proprio sentito ringraziamento per gli sforzi compiuti in questi quindici giorni di festa), il cavaliere non ha riportato serie conseguenze dalla caduta. Tant’è che dopo una mezz’ora di sospensione della Giostra, è stato lostesso Cipiccia a chiedere al Rione di tornare in campo e lo stesso cavaliere, nel concludere la 39esima Giostra dell’Arme, ha anche realizzato il miglior punteggio del proprio rione dell’intera manifestazione: 50 punti. Quando è avvenuto l’incidente, la Piazza si trovava già in vantaggio di 285 punti contro 233. I 50 punti di Cipiccia, quindi, non hanno fatto la differenza considerando anche che il mancato ritardo in campo ha comportato una penalità di 20 punti.
La XXXIX Giostra dell’Arme di San Gemini, dunque, se l’è aggiudicata il rione Piazza con 285 punti contro 263 punti della Rocca. Miglior cavaliere e miglior giostrante è risultato essere Cristiano Liti che ha realizzato il miglior tempo di pista con 14 secondi e 78 centesimi e il maggior punteggio (63 punti) nel corso della seconda tornata di giostra.
Il Rione Rocca, invece, si è aggiudicato il palio dipinto da Stefano Pannacci per il miglior corteo storico e il torneo tra i due gruppi dei tamburini.
La sfida di ieri è stata preceduta, come ormai da 39 anni a questa parte, dalle esibizioni del Gruppo Sbandieratori Città di San Gemini e della Compagnia dell’Ariete che ha dato una dimostrazione deicombattimenti all’arma bianca che si svolgevano nel periodo di riferimento della Giostra di San Gemini: tra il XIII e il XIV secolo. Prima delle esibizioni dei due gruppi sangeminesi, spesso impegnati anche in manifestazioni internazionali, al “Campo de li giochi” ha fatto il suo ingresso l’imponente corteo storico che sabato 13 ottobre, nella sua uscita notturna, ha catturato l’attenzione di migliaia di persone rimaste in piazza e per i vicoli di San Gemini ben oltre le una di notte. Ogni anno il corteo storico di San Gemini sviluppa un tema. Quest’anno, anche in armonia con il tema dell’anno liturgico della Chiesa cattolica, si è concentrato su “Le vie della fede”. I rioni Rocca e Piazza hanno dunque raccontato le storie dei pellegrini che transitavano per San Gemini o che da San Gemini partivano per recarsi nei luoghi di culto più conosciuti.
Circa 300 figuranti hanno quindi rappresentato degli autentici quadri viventi studiati in ogni minimo dettaglio che sono poi stati sottoposti all’esame di un’attenta giuria di professionisti: Paolo Baiocco, Roberto Amati e Franca Mosca. La Giostra dell’Arme, infatti, si compone di 3 sfide tra i rioni Rocca e Piazza. La più importante e sentita è sicuramente quella della corsa di oggi che vale per tutta la festa, ma accanto alla sfida equestre da alcuni anni si sono inserite anche la sfida per il miglior corteo storico e quella per il miglior gruppo di tamburini. Riguardo a questi ultimi la gara messa in scena in un’affollatissima piazza San Francesco lo scorso venerdì sera ha visto primeggiare il Rione Rocca dopo tre anni consecutivi nei quali si sono imposti i giovani della Piazza. Anche per il corteo storico di sabato, come detto, ad avere la meglio è stata la Rocca.
Per questa 39esima edizione della Giostra dell’Arme, l’Ente Giostra ha scelto una giovane dama bionda di Marsciano: Valentina Tortoioli. A lei il compito di custodire tra le sue bellissime mani il “Palio”, lo scudo d’argento consegnato alla Piazza, vincitrice dell’edizione 2012 della Giostra dell’Arme. Un’edizione spumeggiante che ha conosciuto un flusso di visitatori al di là di ogni aspettativa e nonostante la pioggia abbia guastato alcune delle iniziative in programma. Per l’Ente Giostra dell’Arme è un grande orgoglio aver ottenuto importanti riscontri di pubblico anche per le iniziative nuove che sono state incastonate nella più tradizionale liturgia della festa di San Gemini. Lo spettacolo “Il Gran Rifiuto”per la regia e l’adattamento di Beppe Chierici ha riempito ogni volta l’Abbazia di San Nicolò; piena anche la sala multimediale di Santa Maria Maddalena sia in occasione della conferenza sulle figure papali di Celestino V e Bonifacio VIII, sia per l’incontro sul dialogo interreligioso che ha visto confrontarsi il rabbino Benedetto Carucci Viterbi, l’Imam Yahaya Pallavicini e il vescovo ausiliare di Roma Matteo Zuppi, con la moderazione di Marco Politi, scrittore vaticanista. La sala multimediale di Santa Maria Maddalena si è riempita anche per la presentazione del libro di Carlo Folli “San Gemini e le sue acque”. Ma più in generale quello della 39esima Giostra dell’Arme è stato un successo diffuso, spalmato per così dire su tutti i quindici giorni di festa, come confermano le costanti presenze nelle taverne dei due rioni.
“Siamo molto stanchi, ma soddisfatti – commenta il presidente dell’Ente Giostra, Carlo Bravini – A pochi mesi dall’elezione del nuovo Consiglio direttivo (maggio 2012, ndr) guardiamo indietro e vediamo che abbiamo corso molto, perché abbiamo dovuto sbrigarci, ma qualche risultato c’è stato e questo ci fa ben sperare per l’organizzazione del Quarantennale della Giostra dell’Arme che ricorre il prossimo anno. Abbiamo già qualche idea, ma per il momento godiamoci i momenti belli di questa edizione. Un ringraziamento particolare e davvero sentito ai due Rioni per la grande passione e il grande amore che mettono nel mandare avanti la Giostra dell’Arme e per il fondamentale apporto offerto all’Ente Giostra”.
ASCOLI PICENO – Le olive ascolane e la Quintana mercoledì 17 ottobre approdano su Rai Tre a Geo&Geo, la fortunata trasmissione condotta da Sveva Sagramola. Ad annunciarlo è la Coldiretti Ascoli-Fermo che sarà negli studi di via Teulada con Nazzareno Migliori, presidente del Consorzio di Tutela, eSara Sirocchi, dama della Quintana 2011. Una presenza nata in seguito al grande successo riscosso dalle tipicità picene a “Cibi d’Italia” a Roma, dove lo spazio organizzato da Coldiretti e Camera diCommercio di Ascoli ha calamitato migliaia di presenze. Proprio grazie all’ente camerale, erano state proposte in degustazione le olive ascolane del Piceno Dop, assieme ai vini del territorio, con i romani in fila per assaggiare le prelibatezze locali.
Nella trasmissione di Geo&Geo il popolare Zè preparerà dunque in diretta (ore17.45 circa) le vere olive a Denominazione di origine protetta, proponendone la variante classica ma anche altre ricette alternative. Assieme a lui ci sarà Sara Sirocchi, l’ascolana che nel 2010 ha sfilato come Dama della Quintana per la Piazzarola. Dopo essere pressoché sparita dal mercato una ventina di anni orsono, l’oliva tenera ascolana è stata salvata grazie al lavoro portato avanti da un pugno di olivicoltori, proprio come Nazzareno Migliori, che assieme a Coldiretti e all’Istituto Agrario Ulpiani di Ascoli ha recuperato questo tipo di produzione riportandola nelle campagne picene. Un percorso che nel 2005 ha portato ad ottenere il riconoscimento della Denominazione di origine protetta, mentre nel 2007 è nato il Consorzio di Tutela. Oggi la produzione di oliva tenera ammonta a oltre 2.000 quintali, coltivati su 70.000 piante.
Sabato
20 e Domenica 21 Ottobre 2012 si rinnova l’appuntamento con il
mercatino mercatino medievale. Dopo il successo delle scorse edizioni
torna l’edizione al Chiostro di San Francesco.
Il
progetto “Arti e mestieri medievali” a cura dell’Associazione
Giovane Europa, con la consulenza di Matteo Mattei ripropone questa
iniziativa nel centro storico medievale più grande d’Italia.
Espositori provenienti dal centro Italia con le loro armi e corazze,
monili e oggetti di artigianato e intarsiati allieteranno la domenica
ai visitatori che passeranno per via d’Ancaria. Il gruppo di
espositori effettueranno dimostrazioni dal vivo e spettacoli tra le
quali quelle degli arcieri, del fabbro, del maestro vetraio, della
cartomante, del pittore e costumisti con abiti originali dell’epoca.
Da non perdere le dimostrazioni delle Militie Sancto Migno con
combattimenti e giochi medievali, l’esibizione del Maestro
burattinaio Teodor Borisov, la musica medievale del gruppo Oldways e
la prova dei Piccoli Sbandieratori del Sestiere Piazzarola. Inoltre
la domenica dalle ore 9 presso il Campo Giochi Squarcia non perdete
la finale FITAST Torneo di Archi Storici. Alle ore 16,30 appuntamento
con la musica medievale degli "Oldways" e alle ore 18,00
esibizione dei piccoli sbandieratori della Piazzarola. Quindi non
solo mercatino, con espositori vestiti in tema, ma anche tante
dimostrazioni per grandi e piccini.
INFO MERCATINO: Tel e
fax 0736 256956 email: medievale@mercatinoascolipiceno.it
Il consigliere regionale Giulio Natali risponde alla proposta di valorizzazione della Quintana di Ascoli avanzata a fine agosto dal consigliere regionale Camela. Ricordiamo a tutti che Camela aveva proposto per le Quintane 2014, anno in cui ricorre il 60° anniversario della Quintana di Ascoli, di inserire un personaggio dello spettacolo nel corteo di ogni Sestiere. Ciò era volto allo scopo di trasformare la Quintana in un evento di maggior risonanza nazionale, richiamando ancor di più l'attenzione dei media grazie alla potente ed interessata amplificazione pubblicitaria esercitata dalle agenzie di promozione di cui si avvalgono i singoli personaggi.
A questo progetto non è mancata la risposta del consigliere Natali: "Il momento che stiamo vivendo è sicuramente molto difficile, sotto ogni profilo e in ogni ambito. Non sfugge, da questa situazione, la Quintana di Ascoli Piceno che purtroppo è divenuta oggetto di premurose proposte promozionali che si possono definire comiche per non usare altri aggettivi.
Si è saputo, infatti, dal Consigliere Regionale dell'Udc Valeriano Camela, rappresentante della Regione Marche nel CdA dell'Ente Quintana che i problemi della stessa Quintana di Ascoli ( tra l'altro riteniamo non i più importanti nel territorio Piceno assalito da altri, forse più sentiti dalle famiglie e dai lavoratori) potrebbero essere risolti da una "invenzione" fantastica: l'inserimento in ogni Sestiere di un personaggio dello spettacolo. In questo modo la manifestazione diverrebbe un evento VIP destando interesse e non costringendo più l'Ente ad elemosinare una diretta Rai in quanto, con la partecipazione di quei personaggi, vi sarebbe una risonanza di interesse nazionale.
Ma al di lá del fatto che quei personaggi dello spettacolo non verrebbero certo gratis (e non si comprende ancora chi dovrebbe sostenerne gli oneri) quello che sbalordisce è che per acquisire interesse a livello sovranazionale e gratis, con l'intervento delle Tv pubbliche e private, che sicuramente potrebbero sostanziarsi anche in talkshow, sarebbe più che sufficiente divulgare la notizia, verrebbero anche la CNN e la BBC."
Ora la palla passa al cda dell'Ente Quintana che, quando si riunirà, potrà prendere o non prendere in considerazione questa proposta, valutando naturalmente la situazione attuale delle risorse finanziarie a disposizione.
Sono sette gli Ascolani che con la Nazionale Fisb si sono esibiti all'Expo di Milano. Ecco i nomi. Musici: Corradetti Valentina , Innocenti Marco (Porta Romana) e Mori Francesco (Porta Solestà).
Sbandieratori: Ercoli Fabrizio, Gattoni Nicola (Porta Romana, campioni nazionali della specialità coppia) e Ivan Talucci (Porta Solestà), Massimo Massetti (Vice Presidente F.I.SB.).
San Gemini, uno de I Borghi più belli d'Italia, si appresta a vestire nuovamente i colori dei due Rioni, Rocca e Piazza, per la 39ma Giostra dell'Arme, dal 29 Settembre al 14 Ottobre 2012.
La manifestazione si ispira agli Statuti comunali del XIV° secolo, dove già c'è traccia di competizioni equestri in nome di Santo Gemine (si festeggia il 9 Ottobre, ndr), il Santo Patrono del borgo medioevale. La Giostra, Domenica 14 Ottobre 2012 ore 16:00 al Campo de li Giochi, è un torneo che consta di 6 cavalieri, tre per Rione. In sella ai loro cavalli devono infilare con un giavellotto un anello di 5 cm. per poi lanciarlo contro un bersaglio, l'Arme, uno stemma gentilizio, diviso in fasce di colori e forme diverse, e con differenti punteggi. Ogni cavaliere ha a disposizione 3 turni, ed il Rione che totalizza il maggior punteggio vince il Palio, un drappo di velluto rosso.
I due Rioni si sfideranno anche nelle manifestazioni storico-rievocative, veri e propri spettacoli: ad esempio il 1° Ottobre 2012 a cura del Rione Piazza “La Guerra dei Falchi" -La magia del volo della Falconeria (a partire dalle 21:30, piazza San Francesco); il giorno seguente, 2 Ottobre 2012 e sempre a partire dalle 21:30 ma a piazza di Palazzo Vecchio "Te Tingo Honoris Nomine" - Trasmettere ed esaltare il valore e il significato della Fede nel proprio rione. A seguire animazione per i più piccini con le marionette: un drago, un castello e una principessa da salvare. A cura del Rione Rocca.
Mercoledì 3 Ottobre 2012 alla Giostra dell'Arme 2012 ci sarà un incontro interreligioso con protagonisti le comunità ebraiche di Viterbo e Roma, la consulta islamica italiana e la Comunità di Sant'Egidio dal titolo “Un mondo condiviso - Religioni in dialogo”.
Per tutta la durata della Giostra riapriranno le antiche botteghe e le “Taberne” (taverne), con i piatti della tradizione. Sempre a cura dei due rioni ci saranno anche altre rappresentazioni teatrali di scena di vita medioevale, incontri e concerti.
Non mancherà di certo il Corteo Storico, Sabato 13 Ottobre 2012 a partire dalle ore 22:00e da piazza San Francesco. Tema della XXXIXma edizione: "Le vie della fede". Inoltre sarà possibile visitare numerose mostre, tra le quali spicca quella dello scultore ascolanoPericle Fazzini (autore, tra le altre, della scultura “La Resurrezione” dell'Aula Paolo VI, Sala Nervi, del Vaticano) dal titolo "Lo spirito della Materia", che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
I cavalieri del Rione Piazza: Rossi, Liti, Bisonni
Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno: “Purosangue vincente” è il titolo del concorso fotografico organizzato dall’Ente Giostra della Quintana e dalla sezione Avis di Foligno in occasione del 60° anniversario della fondazione dell’Associazione. L’iniziativa rientra nel progetto “La Quintana è solidarietà” e si rivolge a tutti coloro che hanno a cuore il tema del volontariato e della donazione di sangue. Il concorso si articola in due sezioni. La prima“Quando dono io sono…” riguarda la campagna promozionale dell’Avis per il 2013, mentre la seconda, dal titolo “Purosangue vincente”, suggella la collaborazione con la Quintana. Si può partecipare compilando il modulo d’iscrizione scaricabile on line sul sito dell’Avis e disponibile presso la sede dell’Ente Giostra di Palazzo Candiotti. Le iscrizioni, contestualmente all’invio delle immagini, si chiuderanno il 31 ottobre 2012, mentre la premiazione dei vincitori delle due sezioni del concorso si svolgerà il 26 gennaio 2013, all’Auditorium San Domenico di Foligno, durante la cerimonia per il 60° anniversario dell’Avis.
Il Sestiere di Porta Maggiore organizza con la collaborazione della "Compagnia Sagittarius Piceno" il MEMORIAL GIANNI MATTEI, II° TORNEO D'ARCHI STORICI CITTA' DI ASCOLI PICENO. L'evento avrà luogo domenica 21 ottobre a partire dalle ore 09,00 e costituisce la gara finale del Campionato FITAST (Federazione Italiana Tiro Arco Storico e Tradizionale).
La competizione prevede varie piazzole di tiro, posizionate all'interno di un percorso itinerante che si estende tra la zona del Campo dei Giochi Squarcia e Piazza Arringo.
Il Sestiere di Porta Maggiore torna a riunirsi con un'assemblea straordinaria. L'Assemblea avrà luogo il giorno 18 ottobre in prima convocazione e per venerdì 19 ottobre in seconda convocazione, presso la sede del Sestiere nero-verde in via delle terme n.1.
L'assemblea straordinaria dei soci dovrà discutere e deliberare sui seguenti punti: presentazione del nuovo cavaliere Guido Crotali (lo scorso anno riserva di Massimo Gubbini a Porta Tufilla); stesura del programma di lavoro per l'anno 2013; ratifica di alcune modifiche allo statuto di Sestiere; varie ed eventuali.
Il comitato del Sestiere di Porta Maggiore, vista l'importanza degli argomenti all'ordine del giorno, sollecita la massima partecipazione anche di tutti i soci aventi diritto al voto.
A cura di Roberto Parnetti: TEGOLETO (AR): Palio della Cuccagna (4^ ed.) 7 ottobre 2012 - risultati finali Squadra vincitrice il Palio: PIEVE AL TOPPO (con i cavalieri Andrea ACQUISTI - Tony BARTOLI - Graziano CHIAPPETTA - Gabriele GAMBERI) Miglior cavaliere della prova alla Quintana: Gabriele GAMBERI Miglior cavaliere della prova al Buratto: Stefano MAMMUCCINI Miglior cavaliere del torneo: Gabriele GAMBERI Squadra vincitrice della Quintina (gara riservata ai giovanissimi cavalieri ed amazzoni): FAGIANI (con le amazzoni Erika CHERICI - Chiara CAVARRA - Taira MAMMUCCINI ed il cavaliere Niccolò PAFFETTI) Miglior cavaliere della Quintina: Erika CHERICI
A distanza di un mese dalla vittoria di Gioele Bartolucci, cavaliere che ha disputato qui ad Ascoli la giostra di Agosto con il Sestiere della Piazzarola, il Rione Badia tira le somme e sorride con la splendida vittoria del faentino. Nella giostra disputata domenica 2 settembre 2012 il lupo del Rione Badia, Gioele Bartolucci, mandò in frantumi la torre e i sogni di gloria del Pedicino per poi divorare in due bocconi, nell'atto finale della Giostra d'Italia, l'aquila dell'Osteria.
Al termine della prima tornata di anelli, il cavaliere del Rione Pedicino Manuel De Nobili era in testa alla classifica per poi cedere il primato, nella prima del Saracino, a Diego Cipiccia dell'Osteria, seguito da Gioele Bartolucci del Rione Badia. Medesima classifica anche nella seconda tornata di anelli e nell'ultima gara del Saracino: Cipiccia restava saldamente in testa al terzetto, sempre tallonato da Bartolucci con un De Nobili relegato in fondo e privato così dell'accesso allo scontro diretto.
Nell'ultima ed emozionante competizione, si è avuto il ribaltamento della situazione. Gioele Bartolucci, nonostante il punteggio inferiore accumulato sin a quel momento rispetto all'avversario dell'Osteria, forte dell'esperienza degli scontri frontali maturata nella terra di Faenza, ha sfruttato la sua condizione e ha chiuso senza possibilità di replica lo scontro diretto sul punteggio di due a zero.
Ricordiamo a tutti che il Palio di Valfabbrica è una giostra che prevede tipi di assalto misti. I Cavalieri devono infatti cimentarsi in diverse prove: la Corsa degli Anelli, la Corsa del Saracino e lo Scontro Diretto. Per quanto riguarda la prima prova, la Corsa degli Anelli, il Cavaliere tramite una Lancia in ferro deve essere abile sia nella mira per infilare un singolo anello, sia nella mira per infilarne due consecutivi, uno dei quali posto appena l’uscita da una curva. La corsa del Saracino poi, effettuata con una Lancia in legno, è particolarmente insidiosa: mentre nelle altre Giostre del centro Italia il disco-bersaglio del “Buratto”, che rappresenta la sfida ad un guerriero moro, deve essere colpito al centro, nella gara di Valfabbrica per ottenere il punteggio massimo deve essere sferrato un colpo sull’esterno, cosa appunto molto insidiosa poiché si corre il rischio di fallirlo completamente. La Corsa degli Anelli e del Saracino sono disputate, in maniera alternata, due volte per ciascun Rione per arrivare con la somma dei punteggi all’eliminazione di un Cavaliere, mentre gli altri 2 approdano alla fase finale dell’emozionante Scontro Diretto. L’ultimo gioco simula dunque l’antico scontro tra 2 Cavalieri: armati di una Lancia in legno vince chi per primo arriva sul bersaglio e lo colpisce impedendolo all’altro. (fonte paliodivalfabbrica.com) "FOTO DI MARIO BOCCACCI VALFABBRICA"