Quintana di Ascoli: La riforma dell'ente avverrà sul modello del Palio di Siena

Una famosa canzone degli Scorpions, intitolata Wind of Change, parlava di un importante vento di cambiamento, e lo stesso sta avvenendo nel mondo della Quintana di Ascoli. Anzi più che un vento sembra un vera e propria rivoluzione quella che segnerà l'avvento di una nuova era della rievocazione.

Nonostante il successo delle edizioni del sessantennale il cda dell'Ente non poteva rimandare ancora l'analisi di un tema fondamentale per il futuro e la storia della giostra. L'Ente Quintana ripartirà da zero sulla posizione giuridica che lo inquadra negli schemi previsti dalla legge italiana in tema di enti. Si percorrerà la strada  dell'internalizzione sul modello del Palio di Siena, dove il comune garantirà la realizzazione della rievocazione, affidando la gestione della stessa a un assessorato - molto probabilmente quello relativo al turismo o allo sport - al quale si affiancherà un comitato composto da esperti del settore fuori da ogni carica politica e non appartenenti ad alcun sestiere.


E questo al fine di garantire al meglio la terzietà e l'imparzialità. Il sindaco stesso, gli assessori e i consiglieri della giunta comunale continueranno a sfilare in quelle vesti, ma usciranno completamente dal controllo diretto della giostra non avendo più alcun ruolo in tema di decisione e di gestione della Quintana. La carica di chi sarà eletto nel comitato di gestione della Quintana di Ascoli durerà 2 anni, poichè il ruolo svolto riguarderà un compito di servizio e garanzia totale alla giostra ascolana.

Il modello dell'ente autonomo come ad esempio quello adottato dalla giostra di Foligno è stato scartato, poichè difficilmente realizzabile economicamente. La previsione di un ente, che si occupi dell'intera rievocazione, sarebbe stato realizzabile solo attraverso una base solida di fondi economici che attualmente non ci sono.

Per la creazione di questa nuova struttura saranno composti dei gruppi di lavoro che si baseranno sull'esperienza diretta dei rappresentanti dei sei sestieri e degli assessori comunali.

Di conseguenza, pare scontato il rinvio delle elezioni dei comitati di sestiere che erano previste per dicembre. Un posticipo che non è possibile ancora quantificare perchè tutto dipenderà dalla nuova struttura e dalle nuove regole. 

Massimiliano Mariotti

Massa: il programma della XXV° Giostra della Quintana Cybea

XXV GIOSTRA DELLA QUINTANA CYBEA - Rievocazione Storica, Corteo Storico, Giostra Cavalleresca e Cena Rinascimentale - MASSA 2/4/10 OTTOBRE 2014

Giovedì 2 e Sabato 4 ottobre a Massa si terrano le manifestazioni della Quintana Cybea: l'investitura dei cinque cavalieri dei cinque borghi, la benedizione di cinque cavalli che il 4 Ottobre parteciperanno alla Giostra della Quintana Cybea e la cerimonia di investitura del cavaliere Crociato del Sacro Romano Impero per l'anno 2014. La manifestazione del 2 ottobre si svolgerà in piazza Aranci di fronte all'ingresso principale del palazzo ducale.

Il corteggio partirà alle ore 20.30 circa dall'atrio del Comune e percorrerà Via Ghirlanda, Piazzetta Del Nero, Piazza Mercurio, Via Guidoni, Piazza Aranci. Qui avverrà la cerimonia di investitura e benedizione. Presenti anche musici, sbandieratori e danzatrici rinascimentali. Sabato 4 Ottobre il parco degli Ulivi ospiterà la XXV edizione della Giostra della Quintana Cybea. Il corteggio storico partirà alle ore 15.00 dal palazzo comunale e attraverserà piazza Matteotti per immettersi in Viale Europa, Via La Salle, Via Fermi, Via Beccaria, Via F.lli Rosselli, Parco degli Ulivi.

Il ritorno è previsto alle ore 18.00. Alle ore 14,30 i cinque cavalli con i cavalieri partiranno da Piazza Donatori di Sangue, vicino a via Rosselli, per raggiungere il corteggio a Piazza san Sebastiano Sabato 10 ottobre in piazza Aranci dalle 20.30 la "Cena del Palio" cena rinascimentale che conclude le manifestazioni quintanare dove verrà festeggiato il vincitore, menù dell'epoca rinascimentale e spettacoli a tema.


INFORMAZIONI 0585.42585


dal sito www.quintanacybea.it

Sestiere Porta Tufilla: Allegria e divertimento con la "Festa della Birra"

L'aria di quintana non si è ancora spenta a Porta Tufilla. Sabato 4 e domenica 5 ottobre il sestiere rossonero, presso la propria sede di via Amadio, organizza la "Festa della Birra".

Due interessanti serate che prevedono un menu molto conveniente: fusilli spumeggianti, salsiccia arrosto/bistecca di maiale (a scelta), patate fritte, la prima birra 0,20. Tutto a soli 12 euro.

Un'occasione per stare insieme e mangiare, bere e ballare dopo cena con musica del D.J. Set.

Quindi non vi resta che accorrere numerosi al sestiere di Porta Tufilla. Sicuramente non mancheranno allegria e divertmento.

Massimiliano Mariotti

Arezzo: Lutto nel mondo della Giostra del Saracino, si spegne "Tripolino"

(qui sopra Roberto Parnetti e Tripolino nella festa per il suo 101.mo compleanno) 

A cura di Roberto Parnetti:

Lutto nel mondo della Giostra del Saracino: ieri mattina (26 settembre) si è spento nella sua casa di Pozzuolo Umbro TRIPOLI TORRINI detto "TRIPOLINO". Nato l’8 marzo 1913 Tripolino ha vinto 15 lance d’Oro nella Giostra, che lo collocano al primo posto tra i cavalieri più vittoriosi nella storia del Saracino, correndo dal 1932 al 1969. Nella sua carriera ha inoltre vinto 6 palii di Siena. Il funerale si svolgerà oggi a Pozzuolo Umbro. 

CIAO FANTINO GALANTUOMO

Piazzarola: sabato e domenica si festeggia San Michele Arcangelo

Il quartiere e il sestiere della Piazzarola celebrano sabato e domenica la Festa di San Michele Arcangelo. Sabato 27 alle ore 18 il prof. Morganti coreografo della Quintana di Ascoli e Presidente dell'Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli", terrà una conferenza su "le splendide pale d'altare in Sant'Angelo Magno. La sera invece sarà la volta della caratteristica gara di briscola a coppie. Domenica 28 settembre il sestiere della Piazzarola è lieto di offrire gratuitamente la classica "Serrecettata biancorossa". Il Sestiere biancorosso è felice di invitarvi tutti a partecipare numerosi.




Massimiliano Mariotti

Arcieri Fitast: III Torneo d'Archi Storici Città di Ascoli Piceno

Si svolgerà questo week-end ad Ascoli il III° Torneo d'Archi Storici Città di Ascoli Piceno. Una gara valevole per il campionato nazionale Arcieri Fitast. Un evento organizzato dalla "Sagittarius Piceno" dagli arcieri della città di Ascoli Piceno e realizzato con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e dell'Ente Quintana. La gara prevede 20 piazzole di tiro dislocate durante tutto il centro storico della città, a partire dal Sestiere di Porta Solestà fino ad arrivare a Piazza del Popolo.

Sabato 27 alle 20 cena con gli arcieri Fitast presso la Taverna del Sole del Sestiere di Porta Solestà. Dopo cena alle 22,00 gli arcieri potranno affrontare una serie di giochi interattivi video proiettati. l'arciere che realizzerà il punteggio più alto si aggiudica il Trofeo. Domenica 28 la gara vera e propria in costume storico. Sicuramente non mancherà lo spettacolo. 

Massimiliano Mariotti

A Santo Bagnena la "Corsa del Saracino"

Testo e foto a cura di Roberto Parnetti:

Con un totale di 11 punti Andrea Bennati per la frazione di Santo Bagnena, in sella a Mortimer, ha vinto la 31 edizione dell’era moderna della Corsa del Saracino di Talla tradizionale appuntamento di fine settembre che vede gareggiare cavalieri dei quattro quartieri della Giostra di Arezzo e che ha richiamato nella località del basso casentino numerosi addetti ai lavori tra cui i massimi dirigenti (Rettori e Capitani) dei Quartieri di Porta Santo Spirito, Porta del Foro e Porta Sant’Andrea. Bennati, che per la prima volta correva la giostra, ha marcato due centri (del valore di 4 punti) nelle prime due tornate ed un tre nella terza che gli hanno permesso di superare gli avversari.

Alle sue spalle con 10 punti si sono piazzati Mauro Piantini (in sella a Stella) per la frazione di Capraia e Filippo Fardelli (su Lughente de Campeda) per Pieve Pontenano, a seguire con 9 punti Tommaso Marmorini (su Principessa) per Faltona, con 8 punti Andrea Carboni (su Orione) per Pontenano, con 7 punti Maurizio Frulio (su El Ciavarro) per Bicciano e a chiudere con 6 punti Gabriele Innocenti (su Nonna Isa) per Talla. E’ stata un gran bella e combattuta edizione che si è svolta sotto l’attenta regia della Pro Loco “Guido Monaco” di Talla che si è particolarmente impegnata per ottemperare a tutte le normative richieste per l’organizzazione di eventi cavallereschi con il valido supporto dell’amministrazione comunale che, da poi mesi, è guidata dal primo cittadino Eleonora Ducci che, assieme al Presidente della Pro Loco Ardito Croci, hanno poi chiuso la manifestazione con la consegna dei premi a tutti i cavalieri.

Moie: domenica 28 la tappa finale del "Torneo Giostre Medioevali 2014"

Il Torneo Giostre Medioevali di Moie decreterà il cavaliere vincitore del campionato 2014. Domenica 28 settembre infatti va in scena la tappa finale del torneo, al quale hanno preso parte molti dei migliori cavalieri in circolazione nell'ambito del panorama nazionale delle giostre, quintane e palii.

L'evento, creato e curato dall'Associazione Equestre Vallesina, è andato via via crescendo negli ultimi anio, fino a suscitare l'interesse di molti dei cavalieri italiani più blasonati che hanno voluto cimentarsi spesso anche in questa giostra.

Domenica 28 si disputerà la tappa finale del campionato di quest'anno che deciderà il vincitore 2014. Il titolo se lo giocheranno i cavalieri meglio posizionati nella classifica generale provvisoria e sicuramente non mancherà lo spettacolo sul campo. Anche in quest'occasione si avrà un folto numero di spettatori che hanno seguito ogni singola tappa disputata durante il campionato.

Il programma prevede un sessione di prove libere che inizierà la mattina di domenica 28 settembre. Le prove termineranno alle ore 12,00 quando avverrà l'iscrizione dei cavalli in gara. Dopo pranzo alle ore 14,30 l'inizio della gara. Si ricorda che possono partecipare alla competizione tutti i cavalieri tesserati con l'A.S.D. "Giostre Medioevali".

Massimiliano Mariotti

Arezzo: "Te Deum" di ringraziamento per Porta Santo Spirito

Si svolgerà venerdì 26 settembre il Te Deum di ringraziamento del Quartiere di Porta Santo Spirito per la vittoria della 31.ma lancia d’Oro ottenuta al termine della 128.ma edizione della Giostra del Saracino disputata lo scorso 7 settembre. Il direttivo gialloblù non ha avuto dubbi nell’indicare la Cappella della Madonna del Conforto, a cui tra l’altro è dedicata la giostra di settembre, quale luogo di culto per celebrare il Te Deum.


Il programma prevede alle ore 21:00 l’inizio del corteo in costume che, transitando per Corso Italia e Via dei Pileati, giungerà alla Cattedrale di Arezzo dove, alle 21:30 si svolgerà la solenne cerimonia di ringraziamento officiata da Don Alvaro Bardelli. Come consuetudine saranno portate in corteo, dalle ragazze gialloblù, tutte le lance d’Oro vinte dal Quartiere e, ad accompagnare il corteo, sarà presente il Gruppo Musici della Giostra del Saracino.


La serata poi si chiuderà, al rientro dei figuranti ai “Bastioni”, con una gustosa spaghettata. Relativamente alla cena della vittoria è stata invece posticipata a Sabato 18 ottobre presso l’Arezzo Equestrian Centre di San Zeno (AR). Fin d’ora è possibile prenotare i posti contattando: Simone Zampoli 345-3519655 o Marco Del Dottore 338-7906507. I tagliandi si potranno poi ritirare presso Bar Tabacchi Francini, Loc. Ponte a Chiani n.3 (Alberto Carnesciali tel. 339-7396504).




Massimiliano Mariotti

Sestiere Piazzarola: 19-20-21 settembre "Oktoberfest 2014"

Massimiliano Mariotti

Sestiere Porta Romana: I rosso azzurri festeggiano il titolo italiano

Il Sestiere di Porta Romana festeggia il titolo di Campioni d'Italia sabato 27 Settembre alle ore 20:00 presso il ristorante Villa Cicchi.
Il menù prevede fantasia di fritti ascolani, mezze maniche ai porcini e tartufo, arista al vino cotto con patate arrosto, semifreddo cioccolato e noci.

Costo della cena 15,00€, bambini fino a 10 anni 10,00€.

Prenotazioni al 338-4621889 o tutte le sere presso la taverna di sestiere dalle ore 21:30 entro e non oltre giovedì 25 Settembre.






Massimiliano Mariotti

Foligno: Scarponi del Croce Bianca conquista la Giostra della Rivincita

(foto umbriacronaca.it)

Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno:

Daniele Scarponi, Fedele del Rione Croce Bianca ha vinto la Giostra della Rivincita 2014. Daniele ha disputato una Giostra splendida in sella alla debuttante Woman in Rose centrando il suo ottavo alloro personale e regalando il 22° Palio al Rione di via Butaroni ed il quinto successo per il Priore Andrea Ponti.

Anche la Giostra di ieri ha dispensato emozioni e colpi di scena come l'uscita alla seconda tornata del favorito della vigilia, Luca Innocenzi del Contrastanga. Meravigliosa la Giostra del veterano Gianluca Chicchini, Audace dello Spada, che ha lottato fino all'ultimo centesimo con la grinta che lo contraddistingue. Un grande spettacolo, dunque, che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico del Campo de li Giochi. Ecco la classifica finale: Croce Bianca, Spada, Giotti, La Mora, Morlupo, Pugilli, Ammanniti, Contrastanga, Cassero, Badia.

Bagno a Ripoli: La Contrada della Torre vince il Palio 2014

A cura di Roberto Parnetti:

Netto successo delle contrada Torre nella 35.ma edizione del Palio delle Contrade – Giostra della Stella che si è svolta ieri nella conca dei giardini di Bagno a Ripoli (FI). La contrada rosso blu ha vinto quattro delle sei gare in programma tra cui l’attesa Giostra della Stella che vedeva schierato, come cavaliere giostrante, l’aretino Luca Veneri in sella ad Ondina (anglo arabo di 7 anni saura) con Serena Cecconi come palafreniere. Veneri nella giostra è stato un vero e proprio “cecchino” riuscendo a fare l’ein plein nelle tre tornate corse chiudendo con il massimi del punteggio 44 punti. Alle sue spalle il vincitore delle scorso anno Enrico Giusti (in sella a Merolic anglo arabo di 8 anni con palafreniere Federico Marmorini) abbinato alla Contrada Alfiere ed al quale è stata fatta ripetere un carriera dal maestro di campo Roberto Parnetti. Al terzo posto si è piazzato Daniele Gori (in sella a Fb Doc Olena Remedy quarter horse di 8 anni e con palafreniere Davide Parsi) per la Contrada Cavallo quindi Willer Giacomoni (su Questione d’Amore anglo arabo di 5 anni con palafreniere Alessandro Frosini) per la Contrada Mulino.

La giostra si è svolta senza il minimo inconveniente ed anche la pista dopo la pioggia caduta nei giorni antecedenti la gara, che tra l’altro ha impedito lo svolgimento della prove di qualificazione del giovedì, è stata preservata su decisione dell’apposita commissione (composta dal presidente dell’Ass.ne Elena Ciapetti dal maestro di campo e dai veterinari) che ha inoltre apportato alcune modifiche straordinarie al regolamento (tra cui l’innalzamento del tempo massimo di ogni tornata portato da 38 sec a 45 sec.) di concetto con i capitani delle contrade ed atte a tutelare la massima sicurezza per cavalli e cavalieri. Con questa vittoria la Torre, a cui è andato il Palio dipinto da Patrizio Burgassi ed offerto dalla S.M.S. di Bagno a Ripoli, sale a quota 9 successi nell’albo d’Oro della manifestazione mentre Luca Veneri ottiene la sua quinta vittoria nella Giostra della Stella.

Foligno: I 10 binomi della Giostra della Rivincita

(foto gentilmente concessa da Silvia Cardone)

Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno:

Ecco i 10 binomi dei Rioni che domani pomeriggio si contenderanno il Palio della Giostra della Rivincita dipinto da Stefano Emili:

AMMANNITI - DIEGO CIPICCIA SU TIRISONDOLA

BADIA - MATTEO MARTELLI SU BALLADASOLA

CASSERO - FRANCESCO SCATTOLINI SU SWORD DREAM

CONTRASTANGA - LUCA INNOCENZI SU GUITTO

CROCE BIANCA - DANIELE SCARPONI SU WOMAN IN ROSE

GIOTTI - MASSIMO GUBBINI SU LORD COLOSSUS

LA MORA - LORENZO PACI SU LOADED MISSILE

MORLUPO - LUCIO ANTICI SU REVIEW BLANC

PUGILLI - PIERLUIGI CHICCHINI SU GAGGIANO

SPADA - GIANLUCA CHICCHINI SU NEGRETTI

Bagno a Ripoli: XXXV° edizione della "Giostra della Stella"

Tutto pronto a Bagno a Ripoli per la disputa della 35.ma edizione del Palio delle Contrade – Giostra della Stella che si svolgerà domenica 14 p.v. I cavalieri che correranno questa edizione hanno ufficializzato anche i nomi dei cavalli con i quali scenderanno sulla pista della “conca dei giardini” per conquistare il palio dipinto da Patrizio Burgassi ed offerto dalla S.M.S. di Bagno a Ripoli: Daniele Gori di Arezzo, vincitore di 8 edizione della Giostra, correrà con Fb Doc Olena Remedy un quarter horse di 8 anni grigio, Enrico Giusti di Arezzo, vincitore dell’edizione 2013, ha scelto Merolic anglo arabo di 8 anni sauro,Willer Giacomoni di Faenza, vincitore di 2 edizioni, correrà su Questione d’Amore anglo arabo di 5 anni sauro infine Luca Veneri di Arezzo, vincitore di 4 edizioni, ha scelto Ondina un anglo arabo di 7 anni saura. La riserva dei cavalieri sarà Maurizio Frulio di Arezzo.
Il Maestro di Campo sarà Roberto Parnetti di Arezzo coadiuvato dai giudici Marina Valdettaro e Monica Valdettaro di Bagno a Ripoli mentre Araldo sarà l’attore Sergio Forconi di San Casciano val di Pesa.
Il programma di domenica prevede alle ore 17:30 le visite veterinarie quindi, dalle ore 18:00 alle ore 19:00 prove libere facoltative e alle ore 20:30 l’inizio del corteo storico e, alle ore 21:30, l’ingresso alla “conca dei giardini”. L’ingresso alla giostra è gratuito.




Massimiliano Mariotti

Palio di Valfabbrica: Vince il rione Badia

Dal sito trgmedia.it:

Il rione Badia vince il palio della quarantesima edizione della Festa d’Autunno. E’ il cavaliere faentino Gioele Bartolucci ha regalare la vittoria ai giallo neri, dopo una gara ricca di intense emozioni, sia per i tifosi rionali, quanto per il numeroso pubblico intervenuto alla manifestazione valfabbrichese. Fuori praticamente subito il rione Pedicino con il cavaliere Willer Giacomoni, piazzatosi sempre al terzo posto al termine delle due tornate della corsa agli anelli e nella prova del saracino. Massimo Gubbini per il rione Osteria è rimasto, al contrario, sempre in testa alla classifica generale, tallonato dal rione della Badia. Nello scontro finale, il rovesciamento di fronte: la Badia vince il primo turno del confronto a due, mentre nel secondo, nessuno dei due rioni riesce a colpire il bersaglio. In accordo al regolamento, in virtù del punto conquistato nel primo scontro diretto, il palio è stato assegnato al rione Badia. Numeri importanti dal punto di vista dell’affluenza di pubblico per i dieci giorni della manifestazione di Valfabbrica. “E’ stata una edizione memorabile e sono fiero del lavoro svolto dal gruppo che mi ha sostenuto e aiutato durante tutto l’evento – afferma il presidente dell’ente Giovanni Alunni – Sono felice di restare ancora per un altro anno alla guida della festa, per completare il programma e gli obiettivi che ci siamo prefissati di raggiungere”.

Tenzone Aurea 2014: Porta Romana campione d'Italia, seconda Solestà, bene anche Maggiore

(foto Alessandro Ercoli)

Dal Messaggero di Ascoli, articolo di Peppe Ercoli:

TENZONE AUREA 2014
Porta Romana campione d'Italia assoluta, Porta Solestà vice assoluta e campione d'Italia con Grande squadra e musici. E' stata trionfale la partecipazione dei sestieri della Quintana di Ascoli ai Campionati italiani sbandieratori e musici Tenzone Aurea 2014 di sabato e domenica a Lecce. Se a questo straordinario risultato aggiungiamo che Porta Maggiore a sua volta ha centrato l'obiettivo salvezza piazzandosi al 13° posto, il successo in Puglia della scuola della bandiera della Quintana di Ascoli è completo. E' stata festa grande nella delegazione rossoblu quando lo speaker ha annunciato la vittoria di Porta Romana per la prima volta campione d'Italia. Una stagione fantastica per i ragazzi e le ragazze allenati dai responsabile del gruppo sbandieratori Francesco Giantomassi, Ruggero Paolini e dal responsabile dei musici Cristiano Matricardi. Al successo di Lecce si aggiunge infatti anche la conquista del palio degli sbandieratori 2014 ad Ascoli. Già sabato le cose si erano messe bene per i sestieri ascolani.

Nella Grande squadra ha vinto Solestà con Romana seconda; nei musici vittoria ancora di Solestà e Romana terza; 16^ Porta Maggiore. Nel Singolo 5° posto di Luca Sansoni di Maggiore, 6° Fabrizio Ercoli, 16° Nicola Gattoni, entrambi di Romana, 17° Gianluca Capriotti di Solestà, 21° Gianluca Rossi di Porta Maggiore e 23° Christian Nardinocchi di Solestà. Domenica nella Piccola squadra Porta Romana ha conquistato il quarto posto che ha consentito ai rossoblu ascolani di fare un bel balzo in avanti in classifica. Solestà infatti è giunta VII; per recuperare ha aumentato in corsa la difficoltà del numero, correndo qualche rischio ed ha perso un po' di terreno nei confronti dei cugini ascolani. Fuori dalla finale Porta Maggiore, 14^. 

Veniamo alla Coppia. Ercoli e Gattoni di Porta Romana sono giunti splendidi terzi, 19° posto per Manfroni-Tulli. Per Porta Solestà 8° posto per Capriotti-Christian Nardinocchi e 15° per Amadio- Nichi Nardinocchi. Per Porta maggiore 10° posto per Sermarini-Rossi, 20° per Sansoni-Marozzi. Questi i Campioni d'Italia di Porta Romana. Sbandieratori: Fabrizio Ercoli, Nicola Gattoni, Luca Tulli, Matteo Manfroni, Loris Antonelli, Stefano Volponi, Piero Cicconi, Jacopo Cinelli, Ruggero Paolini, Youssef Koumachi, Luca Piccioni, Gianmarco Viviani, Mattia Massetti e Raffaele Firmani. I musici: le chiarine sono Cristiano Matricardi, Valerio Matricardi, Giuseppe Simonetti, Paride Giordani, Valeria Poli, Beatrice Bucciarelli, Alessandra Ercoli, Alessandra Aquilone, Valentina Corradetti, Chiara Drudi. I tamburini sono Paolo Volponi, Gino Pontani, Simone De Cesare, Davide Del Prete, Filippo Barullo, Marco Innocenti, Bruno Francesco Iacopini, Federico Cappelli, Francesca Cinelli, Francesca Aquilone, Valentina Angelini.

I COMMENTI «Sapevamo che la "guerra", dal punto di vista sportivo chiaramente, era con Porta Solestà che partiva favorita, ma i nostri ragazzi sono stati grandissimi e non vediamo l'ora di festeggiare il titolo». E' raggiante il caposestiere di Porta Romana Gigi Torquati che ha convocato per domani sera il comitato di sestiere per organizzare i festeggiamenti. «Ringrazio tutti, ragazzi e ragazze e chi li ha preparati, Francesco Giantomassi, Ruggero Paolini e Cristiano Matricardi. Ma anche tutto il sestiere che li ha supportati» aggiunge. Soddisfattissimo Giantomassi che da un anno sognava questa rivincita. «Nel 2013 ai campionati italiani ad Ascoli qualcosa non aveva funzionato, ma subito ci siamo messi tutti al lavoro e questo risultato ci ripaga di tanti sacrifici» commenta il responsabile del gruppo sbandieratori di Porta Romana. Il sestiere rossoblu ha conquistato il titolo italiano senza però vincere in alcuna specialità, al contrario di Porta Solestà che ha vinto nella Grande squadra e nei musici. Giantomassi spiega il perché. «Non è la prima volta che accade. Il nostro obiettivo era quello di centrare la finale in tutte e cinque le specialità e fra i 20 gruppi partecipanti siamo stati gli unici a riuscirci. Non abbiamo vinto nelle singole gare, ma siamo stati costanti nei buoni piazzamenti, gestendo alla fine la Piccola squadra nella quale invece Solestà ha dovuto forzare nel tentativo di recuperare, visto che siamo stati sempre in vantaggio». Giantomassi ha un pensiero particolare lo rivolge a Fabrizio Ercoli. «Questo titolo è suo per tre quarti. Ha disputato otto gare in due giorni e già questo non è da tutti. E' stato l'anima di tutte e quattro le specialità». Infine un pensiero a Solestà. «Sono contento che i ragazzi gialloblu si siano complimentati con noi. Serve ad alimentare la mentalità di essere fieri avversari ad Ascoli, ma quando andiamo fuori portiamo tutti insieme il nome della nostra città» conclude Giantomassi.

LE REAZIONI «Complimenti sinceri a Porta Romana per il titolo italiano assoluto, noi siamo comunque contentissimi del secondo posto, ma soprattutto di essere ancora campioni d'Italia con la Grande squadra e coi musici». Parole di Manuel Ranalli, responsabile del gruppo sbandieratori di Porta Solestà, tornata da Lecce come vice campione d'Italia. «Abbiamo sbagliato qualcosa nei singoli e nelle coppie, ma le gare sono state ad altissimo livello e in questi casi basta una piccola sciocchezza per farti perdere molte posizioni - spiega Ranalli - Per cui dico bravi a tutti. Ora abbiamo bisogno di riposarci per poi ripartire con gli allenamenti in vista delle gare dell'anno prossimo. La base gialloblu è di alto livello e su questa strada andiamo avanti a testa alta, come sempre».

Soddisfazione anche a Porta Maggiore per la conquista della salvezza attraverso un buon 13° posto. «Un risultato meritato - commenta il caposestiere neroverde Tonino De Angelis - Sapevamo di dover lottare, ma anche che il livello nostro in singolo, coppia e piccola squadra non era tanto distante da Porta Romana e Porta Solestà. Abbiamo sfiorato il podio con Luca Sansoni, quinto nel Singolo, bene anche la Coppia Sermarini-Rossi quarta nelle eliminatorie, tradita un po' dall'emozione in finale. Bravi comunque tutti i nostri ragazzi e complimenti a Porta Romana e Porta Solestà per i titoli conquistati a Lecce; sono stati davvero bravi» conclude il "Fez". Ora è il momento dei festeggiamenti e della gioia, poi si tornerà alle fatiche degli allenamenti, delle prove, delle serate trascorse a mettere a punto ogni dettaglio. Una cosa importante va detta: tutti dovranno impegnarsi a mantenere vivo questo livello di rapporti e di rispetto reciproco. Una lezione che dovrebbe valere per ogni sport.

Arezzo: Porta Santo Spirito conquista la lancia d'oro

(nella foto il duo Scortecci-Cicerchia)

Dal sito arezzoweb.it:

Porta Santo Spitrito conquista la 128° edizione della Giostra del Saracino. Una Giostra che ha riservato mille sorprese e qualche conferma. Una delle conferme si chiama Elia Cicerchia. Il fenomeno giallo blu ha colpito il suo sesto centro in sette carriere corse. Cosa si può dire di più? Senza dimenticare Gianmaria Scortecci che si mantiene sempre su standard altissimi permettendo a Porta Santo Spirito di aggiudicarsi la 4^ vittoria su sei giostre che la coppia ha sin qui disputato. L’altra conferma è quella che la giostra ormai è divisa in due. Nella parte alta troviamo Sant’Andrea e Santo Spirito mentre, con non pochi problemi da risolvere, sono gli altri due quartieri. Delle ultime sei edizioni 4 sono andate ai giallo blu e due ai biancoverdi nessuna vittoria agli altri che terminano il mandato dei consigli all’asciutto. Le sorprese. La carriera nulla di Vannozzi. Il giostratore di Porta Crucifera aveva avuto il medesimo problema nella carriera di entrata ma in quella ufficiale il superamento della linea di demarcazione ha sancito l’annullamento della medesima. Anche Porta Sant’Andrea che ci aveva abituato a tiri molto vicini al centro ha effettuato, seppur in una buona giostra, delle carriere che hanno portato i giostratori molto lontani dal 5. Porta del Foro è l’altro quartiere che deve lavorare per ritornare competitivo. Dopo un’estate molto fredda l’inverno, almeno dal punto di vista giostresco, si profila caldissimo sia dalle parti della Chimera che, soprattutto, in Colcitrone.

Moie: I risultati della V° tappa e la classifica del campionato

Domenica scorsa 31 agosto si è corsa a Moie (An) la quinta tappa del "Torneo Giotre Medioevali 2014. Hanno preso parte alla competizione vari cavalieri, alcuni dei quali molto conosiciuti nel panorama nazionale delle rievocazioni storiche. Pubblichiamo qui sotto i risultati dettagliati della V° tappa e la classifica provvisoria del campionato in attesa della tappa finale che deciderà il vincitore del torneo. I dati sono presi dal sito dell'ente organizzatore "associazione equestre vallesina".

Massimiliano Mariotti

Lecce: Al via i Campionati Italiani Fisb

Dal sito lecceprima.it, a cura di Serena Carbone:

Tenzone aurea 2014. Lecce tra musici e sbandieratori Eventi a Lecce „ Tradizione, folklore e sport si intrecciano sul palcoscenico del barocco leccese per dar vita alla "Tenzone Aurea 2014", il campionato nazionale di sbandieratori e musici. Dal 5 al 7 settembre, Lecce ospiterà le venti squadre più forti d'Italia con un totale di quasi mille atleti che si sfideranno a suon di bandiere, tamburi e chiarine per conquistare l'ambìto titolo di campioni italiani di massima serie. Una manifestazione prestigiosa che - come più volte dichiarato da Paolo Perrone, sindaco di Lecce - aggiungerà un importante tassello alla candidatura di Lecce Capitale Europea della Cultura 2019.

L'evento, organizzato da Protem per conto della FISB Federazione Italiana Sbandieratori, ha visto la collaborazione attiva dei Comuni di Lecce, Oria e Novoli e il valido supporto tecnico del Gruppo Sbandieratori e Musici Rione Lama di Oria. Tre serate che promettono grandi emozioni, come quella che si legge nelle parole di Giuseppe Carbone, Presidente del Gruppo Sbandieratori e Musici Rione Lama di Oria: "Sono onorato di rappresentare questo magnifico gruppo che, al di là dei risultati sportivi già dimostratisi eccezionali in alcune passate edizioni della Tenzone Aurea, ha sempre tenuto fede ai grandi impegni. Non è mai mancata la dedizione, la passione e il sacrificio e sono sicuro che grandi risultati, quelli cui siamo abituati, non tarderanno ad arrivare".

Nel palmarès degli oritani, infatti, oltre ai titoli nazionali nella specialità musici (Ascoli 2004, Oria 2005, Massa Marittima 2006, Senigallia 2008) e ai primi posti della Grande Squadra (Oria 2005, Massa Marittima 2006), anche numerosi piazzamenti di alto livello. "A miei ragazzi - continua Carbone - chiedo, questa volta, di aggiungere cuore e unità di intenti, ingredienti principali che vanno a completare una grande preparazione tecnica". Per rispettare le dimensioni che i campi di gara devono avere per regolamento federale la FISB ha scelto piazza Libertini e l'ex convento dei Teatini, due dei contenitori più significativi del patrimonio culturale leccese. La tre giorni si aprirà alle ore 20 di venerdì 5 settembre, in piazza Libertini, con la cerimonia di presentazione delle squadre partecipanti e un corteo che da qui sfilerà fino all'anfiteatro.

I giorni successivi, invece, saranno dedicati alle qualificazioni. Sabato 6 settembre, dalle ore 9 alle 13, le qualificazioni per la specialità Grande Squadra Musici si terranno presso piazza Libertini, mentre le qualificazioni Singolo Tradizionale nel cortile dell'ex Convento dei Teatini. Per entrambe le categorie, le finali si svolgeranno alle ore 21 presso piazza Libertini. Stesso iter per la giornata di domenica 7 settembre: al mattino si terranno le qualificazioni piccola squadra presso piazza Libertini e le qualificazioni per la Coppia nell'ex Convento dei Teatini; in serata le finali. A completare il singolare evento, anche un villaggio enogastronomico allestito all'interno di piazza Libertini.

LE ASCOLANE - Porta Maggiore, Porta Romana e Porta Solestà, campioni italiani in carica,  cercheranno in tutti i modi di portare alto il nome di Ascoli e tenteranno in tutti i modi l'assalto al podio della classifica combinata finale.

Quintana di Ascoli: Sant'Emidio e Piazzarola vincono il trofeo "Paolini"

(foto gentilmente concessa da Gaia Paolini)

I Sestieri della Piazzarola e di Sant'Emidio vincono ex aequo il X° trofeo Ivan Paolini, concorso di gara tra i sei sestieri di Ascoli e relativo alla realizzazione dei disegni propiziatori. Ormai l'arte della realizzazione del disegno prima dell'edizione della Quintana di agosto è diventato elemento integrante dell'intera rievocazione, e ogni anno i ragazzi dei sestieri sono soliti realizzare dei veri e propri capolavori.

Tra tutti questi capolavori si premia sempre quello che viene ritenuto più bello rispetto agli altri.

Il rito del disegno si svolge nella notte di uno dei giorni antecedenti la giostra della tradizione, e richiede un grande lavoro di dedizione inoltrato fino alla mattina successiva. Quest'anno a vincere sono stati i disegni di due sestieri che sono stati ritenuti entrambi meritevoli senza togliere nulla l'uno all'altro. Ecco così che sono stati premiati i lavori dei Sestieri di Sant' Emidio e della Piazzarola. 

Questo splendido concorso tiene in vita la memoria di Ivan Paolini, sestierante di Sant'Emidio che ha dedicato davvero tanto all'arte del disegno propiziatorio.

Prossimo appuntamento con l'edizione del 2015.

Massimiliano Mariotti

Valfabbrica: Bartolucci Giacomoni e Gubbini si sfidano per la vittoria

Dal sito paliodivalfabbrica.com:

La Giostra d’Italia entra nel vivo con le prove ufficiali presso il campo di gara di Valfabbrica che si sono svolte oggi pomeriggio, per proseguire anche domani mercoledì 3 settembre 2014. I cavalieri chiamati a difendere i colori dei rioni vedono la riconferma di Gioele Bartolucci per il rione Badia al suo quarto anno di presenza con i giallo neri. Il faentino Willer Giacomoni torna a calcare la terra valfabbrichese per il Rione Pedicino come campione da battere, dopo la vittoria dello scorso anno. Ritorno di Massimo Gubbini al Rione Osteria, il quale consegnò il drappo ai rosso neri, in occasione della loro ultima vittoria, proprio con il cavaliere folignate nel 2007. In occasione delle prove, appunto, Bartolucci è salito in sella al destriero Usupatore; Rosa di Corte e Noble Lia sono invece i cavalli a disposizione di Giacomoni, mentre Gubbini può contare su Miss Gelpy, Century Force e Quinto Momo. A dirigere le prove ufficiali il Maestro di Giostra Francesco Nazzareni assieme al suo staff dell’Ente Festa di Valfabbrica, coadiuvato dal Responsabile di Campo Andrea Sau. La Festa d’Autunno prosegue con il suo programma ufficiale: per mercoledì alle 22 sono previsti, presso il centro storico, i giochi popolari e a seguire performance teatrale degli attori Stefano Venarucci e Stefano Francoia. Giovedì 4 settembre altro momento di competizione, affidato alla corsa alla fiaccola degli adulti e bambini . Nel weekend ricco e nutrito programma con eventi ed importanti appuntamenti: venerdì 5 settembre 2014 alle ore 22,15 esibizione dei tamburini di Valfabbrica e a seguire lo spettacolo del gruppo sbandieratori città di Jesi. Sabato 6 settembre alle ore 22 suggestiva cerimonia di investitura dei cavalieri giostranti e spettacolo medievale dei rionali valfabbrichesi. Infine domenica 7 settembre, la grande giornata della Giostra d’Italia, Palio di Valfabbrica: alle 10 messa presso la chiesa di San Sebastiano, alle ore 12 pranzo dei rioni e alle 14.30 rievocazione storico medievale con cortei storici e benedizione dei cavalieri. Alle 17 tutti al campo di giostra per l’inizio della competizione. Madrina dell’evento l’attrice e soubrette Martina Pinto.

Arezzo: Arriva il gioco del Buratto

Dal sito arezzoweb.it:

Presentato questa mattina il gioco del Buratto. Adesso la sfida al Re delle Indie si potrà giocare sul tavolo tra bambine e bambine ma anche tra adulti. L’idea è di Alessandro Boncompagni ed è stata realizzata dall’azienda Borghini srl con le tavole acquarellate dall’artista Raffaele Bindi. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore Francesco Romizi alla presenza di tutti gli artefici del progetto, dei rettori e di Tiziana Giovenali del Provveditorato agli studi. Grazie alla collaborazione dei dirigenti scolastici di Arezzo, Il gioco da tavolo infatti, verrà distribuito dalla Borghini srl ad oltre tremila bambini che frequentano le classi terza, quarta e quinta delle scuole primarie del Comune di Arezzo. La distribuzione verrà fatta contemporaneamente in tutte le scuole nella mattina del 16 Settembre (secondo giorno di scuola). Nella stessa mattina, simbolicamente verrà svolta una piccola cerimonia di consegna alla presenza dell’ideatore, del disegnatore, dell’azienda realizzatrice e di alcuni personaggi della giostra presenti in abito storico, presso l’Istituto scolastico Aliotti. Complimenti sono stati espressi dall’assessore alla Giostra Francesco Romizi: “Ringrazio Alessandro Boncompagni, Alain Borghini e Raffaele Bindi. L’Istituzione ha condiviso il progetto convinta che sia una bella occasione per far divertire le famiglie e per far crescere la passione per la Giostra tra i più piccoli”. È stato poi l’ideatore Boncompagni ad illustrare le regole del gioco e le finalità del progetto. “Il Gioco del Buratto – ha spiegato l’ideatore Alessandro Boncompagni – riprende un antico e conosciuto gioco da tavolo tanto amato in passato dai bambini, ovvero il gioco dell’oca. Naturalmente ho inteso trasformarlo utilizzando come sfondo la nostra Giostra del Saracino, con i suoi giostratori, i quartieri, i colori e le sue regole principali”. E attraverso il gioco delle pedine e dei dadi, Alessandro Boncompagni oltre a riproporre alle nuove generazioni il gioco dell’oca – modificato – ha inteso anche modificare la percezione del “Buratto”. “L’automa corazzato – ha aggiunto Alessandro Boncompagni – non è più il nemico da combattere, ma il compagno di gioco che aiuta il giocatore ad arrivare prima al traguardo. La casella del buratto infatti consente di raddoppiare il punteggio ad ogni tiro. L’augurio è che bambini e adulti trascorrano piacevoli momenti di divertimento. Ringrazio l’azienda Borghini che mi ha affiancato in questo progetto”. “È con piacere – ha detto Alain Borghini, titolare dell’azienda Borghini Srl – che abbiamo condiviso il progetto di Alessandro Boncompagni. E’ un’idea talmente originale che non poteva non essere accolta a braccia parte”. “Inoltre lo scopo benefico di sostegno ad una scuola elementare eritrea – aggiunge Borghini – che nell’autunno insieme ai quartieri svilupperemo grazie al Gioco del Buratto, ha reso poi tutto ancora più irresistibile. Sono sicuro inoltre che il gioco di Buratto finirà per essere un utile strumento per valorizzare la Giostra”. “La nostra azienda, nel suo piccolo – spiega il titolare della Borghini Srl – intende contribuire al benessere dei propri concittadini con iniziative che ne valorizzino le proprie radici storico-culturali. Segue questa filosofia, quindi tanto la collaborazione con i Collezionisti Storici Aretini per la tutela e la rinascita della Fiera Antiquaria quanto la realizzazione di questo piccolo grande omaggio alla città”. “Abbiamo pensato – conclude Borghini – che potevamo portare il Saracino all’interno di tremila famiglie, alcune delle quali anche composte da cittadini stranieri che in questo modo, partendo proprio dalle nuove generazioni, potranno più facilmente “aretinizzarsi”. E’ per noi un grande onore aver affiancato il nostro marchio a quello dell’Istituzione Giostra del Saracino. Come tante realtà locali, con i nostri prodotti portiamo il nome della città nel mondo. Abbiamo pensato quindi che fosse giusto regalare ai nostri “cittini” un segno del nostro attaccamento ai nostri valori più radicati”. Anche il presidente dell’Istituzione Giostra Angiolo Agnolucci è convinto che “il simpatico ed originale gioco ideato da Boncompagni riscuoterà successo tra gli aretini. Per i più piccoli sarà un divertente modo anche per conoscere i protagonisti della Giostra disegnati nelle varie caselle da Raffaele Bindi. E ancora grazie ad Alain Borghini per aver dimostrato ancora una volta di essere sensibile alla valorizzazione della città sostenendo economicamente il progetto”.

BORGHINI SRL - Aretinissima, in salute e presente nei mercati di mezzo mondo. La Borghini Srl, azienda che da oltre trent’anni opera con successo nel settore alimentare delle spezie, ha allargato costantemente il suo raggio d’azione dall’Italia alla scena internazionale, puntando sulla qualità e la varietà dei prodotti. Dalla sede di via Edison, in zona Pratacci, il marchio Borghini è cresciuto fino a diventare garanzia di affidabilità e prestigio. Borghini srl è una moderna azienda specializzata nella creazione di piatti pronti disidratati, espressione della tradizione gastronomica italiana. Dopo gli inizi nel settore dell’importazione di erbe aromatiche, spezie e frutta secca, è stato sviluppato il lato creativo miscelando, abbinando e trasformando semplici materie prime in ingredienti fondamentali per preparazioni di altissimo valore aggiunto.

Arezzo: Estratte le carriere...i precedenti

Dal sito arezzoweb.it:

In una Piazza della Libertà circondata da una bella cornice di pubblico si è tenuta questa mattina la cerimonia del Giramento del Maestro di Campo e dei Capitani dei Quartieri durante la quale si è proceduto all’estrazione dell’ordine delle carriere per la prossima Giostra del Saracino. L’esito vede Porta Sant’Andrea ad aprire la piazza seguito da Porta del Foro, Porta Crucifera e Porta Santo Spirito. I due quartieri che hanno vinto nelle ultime cinque edizioni occuperanno il primo e l’ultimo posto. Nel mezzo chi, in questa ultima Giostra prima dei rinnovi dei Consigli, spera in una vittoria per risollevare le sorti del proprio Quartiere prima delle prossime elezioni. Buono l’esordio Di Francesco Sebastiano Chiericoni nelle vesti di Araldo. Il figlio di Gianfrancesco non ha mostrato tentennamenti e l’unico problema glielo ha dato un piccolo incidente all’impianto di diffusione. E’ stata anche presentata alla cittadinanza la Lancia d’Oro dedicata al 2° Centenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Il corteggio storico ha poi portato il trofeo in Duomo dove rimarrà esposto sino domenica mattina.

I PRECEDENTI - A cura di Marco Rosati:

Con questo ordine di carriere si è corsa la Giostra in altre sei occasioni. La prima volta è accaduto il 07 agosto 1938 poi si è atteso quasi 20 anni prima che, il 01 settembre 1957, lo stesso ordine di carriere venisse estratto. Passano solo tre anni ed il 28 agosto 1960 si ripete per la terza volta. Per il quarto evento attenderemo 27 anni in quanto la sorte si ripeterà il 06 settembre 1987. Le ultime due volte che si è corso in quest’ordine è accaduto nel nuovo millennio precisamente il 20 giugno 2009 ed il 22 giugno 2013. Porta Sant’Andrea (1957-1987) e Porta Santo Spirito (1938 – 2013) hanno vinto in due occasioni, una vittoria a testa Porta del Foro (1960) e Porta Crucifera (2009). Da notare che solo in due occasioni quest’ordine di carriere si è verificato in settembre ed in entrambe ad aggiudicarsi la Giostra è stato il quartiere di Porta Sant’Andrea.
 

Il prossimo 7 settembre si disputerà la 128^ edizione della giostra del Saracino. Ma quante volte la Giostra si è tenuta in questa data? In 9 occasioni. La prima nel 1952 e l’ultima nel 2008. Lo score di vittorie vede in testa Porta Crucifera che si è aggiudicata la vittoria per ben 4 edizioni seguita da Porta Sant’Andrea con 2 mentre sia Porta del Foro che Porta Santo Spirito si sono affermate in un unica occasione. Il 7 settembre 1997 la Giostra fu sospesa per oscurità e si ricorse il sabato successivo. Dopo una settimana di accese polemiche la Giostra si disputò in tutte le sue fasi e quindi la consideriamo come disputata il 13 settembre. Per la cronaca vinse Porta Sant’Andrea ma, per le ragioni sopra esposte non lo riportiamo nel particolare albo d’oro. Come abbiamo detto la prima volta che si giostrato in questa data risale al 1952 e la vittoria andò a Porta Crucifera con la coppia, mitica, Arturo Vannozzi e Tripoli Torrini. Passano 6 anni e sono ancora i rossoverdi ad uscire vincitori da Piazza Grande il 7 settembre. Arturo Vannozzi c’è sempre ma al suo fianco giostra Marino Gallorini. Nel 1969 Porta Santo Spirito, con paolo Giusti e Marcello Formica, interrompe l’egemonia (riferita a questa particolare classifica, di Colcitrone e si aggiudica la Lancia d’Oro. Nel 1975 la vittoria arride a Porta Sant’Andrea con un’altra coppia che, al pari delle precedenti, lascerà un segno indelebile nel cuore dei nel cuore dei biancoverdi; Franco Ricci e Vincenzo Verità. Due volte la Giostra viene disputata il 7 settembre negli anni ’80 e precisamente nel 1980 e nel 1986. In entrambe le occasioni primeggia Porta Crucifera. La prima volta con la coppia formata da Franco Ricci e Gabriele Tabanelli mentre sei anni più tardi sono Marco Filippetti ed Eugenio Vannozzi a fare rientro in Palazzo Alberti con la Lancia d’Oro. Della Giostra del 1997 abbiamo già detto passiamo quindi al 2003 quando è Porta del Foro a primeggiare. La prima ed unica vittoria in questa data i giallocremisi se l’aggiudicano con la coppia formata da Luca Veneri ed Enrico Giusti. L’ultima edizione disputatasi il 7 settembre risale al 2008. Vince Porta Sant’Andrea con i giostratori Enrico Vedovini e Stefano Cherici gli stessi che difenderanno i colori del quartiere anche domenica prossima. Mai, nelle precedenti edizioni la stessa coppia si è affermata più di una volta e solo due giostratori hanno doppiato la vittoria in questa data Arturo Vannozzi (entrambe con Porta Crucifera) e Franco Ricci (Porta Sant’Andrea e Porta Crucifera). Per i biancoverdi potrebbe profilarsi un nuovo record: essere i primi ad iscrivere il loro nome nelle Giostre corse il 7 settembre.

Foligno: Innocenzi e Scarponi sotto i 53" nelle prove ufficiali

 

Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintanadi Foligno:

Luca Innocenzi del Contrastanga e Daniele Scarponi del Croce Bianca hanno abbattuto il muro dei 53 secondi nella sessione di Prove Ufficiali di ieri pomeriggio al Campo de li Giochi. Il Furente Innocenzi, in sella a Guitto, ha stampato un perentorio 52.95 senza errori, mentre il Fedele Scarponi, su Woman in Rose, ha abbattuto 3 bandierine e, alla fine, ha fermato il cronometro sull’incredibile 52.83. Sessione spettacolare e veloce come non accadeva da tempo, caratterizzata da prestazioni eccellenti da parte di tutti i binomi. Diego Cipiccia, Gagliardo dell’Ammanniti, è stato protagonista di una caduta senza conseguenze. Ieri al Campo c’erano 8 cavalli di Giostra e solo il Giotti ed il Cassero, per scelta tecnica, non hanno provato con Lord Colossus e Sword Dream. I 10 cavalieri sono scesi in pista con le magliette in favore della ricerca per combattere la Sla. Ma ecco i risultati nel dettaglio.

Rione Ammanniti
Diego Cipiccia - Tirisondola (55.39); Julian Force (caduto)

Rione Badia
Matteo Martelli - Nitro Horse (55.79); Balladasola (56.22) (55.61)

Rione Cassero
Francesco Scattolini - Capitano Knox (55.00) (54.83); Rebehilla (56.89);

Rione Contrastanga
Luca Innocenzi - Guitto (52.95); Try Your Luck (54.43) (54.23)

Rione Croce Bianca
Daniele Scarponi - Woman in Rose (53.13) (52.83); Big More (55.37)

Rione Giotti
Massimo Gubbini - Govenor General (54.47) (54.37); Detto Foglietto (55.45)

Rione La Mora
Lorenzo Paci - Loaded Missile (54.41) (53.88); Variabile (56.86)

Rione Morlupo
Lucio Antici - Review Blanc (54.84); Extradition (56.65) (56.79);

Rione Pugilli
Pierluigi Chicchini - Gaggiano (54.77) (53.99); Continuity (54.89)

Rione Spada
Gianluca Chicchini - Negretti (54.48) (53.69); City Hunter (55.16)