martedì 30 novembre 2010

E' ufficiale: Ascoli e la Quintana saranno il set di un film di Pupi Avati


Si vociferava già molti mesi fa dell'idea di Pupi Avati di girare un film sull'amore di due giovani Quintanari contemporanei che si trovano a vivere il loro rapporto sullo sfondo della nostra beneamata Quintana, in cui loro stessi sono figuranti. La notizia c'era ma non era ufficiale, tant'è vero che anche noi non sapevamo di preciso se alla fine si sarebbe realizzata. Ed ora invece è arrivata l'ufficialità.
E così Ascoli diventerà il set del nuovo film di Avati. Il regista si è innamorato della nostra città in occasione della sua visita avvenuta due anni fa, quando fu premiato per il suo operato di attento conoscitore dell'epoca medievale dall'Istituto Superiore di Studi Medievali "Cecco d'Ascoli".
L'estate scorsa Avati aveva mandato il suo braccio destro Fredo Valla per effettuare dei sopralluoghi ed avere una testimonianza più precisa delle location.
A confermare le intenzioni del regista Avati è Gigi Morganti, presidente dell'Istituo di Studi Medievali e attuale coreografo della nostra Quintana.

Sir Robert D'Altavilla



lunedì 29 novembre 2010

Il Palio di Siena e la Giostra del Saracino festeggiano "Tripolino"




A cura di Roberto Parnetti:

La Giostra del Saracino ed il Palio di Siena “coniugati” per festeggiare uno dei più grandi cavalieri del ‘900 Tripoli Torrini in arte “Tripolino”. La cerimonia, ideata da Roberto Parnetti, si è svolta a Monte San Savino come iniziativa collaterale alla Festa della Toscana 2010 e alla Fiera di S.Caterina dell’equino e dello scaldino con il fischio con la collaborazione del Comune, Pro Loco, Monteutility, Monte dei Paschi di Siena e Il Settimanale di Arezzo. La giornata dedicata al 98.enne fantino umbro ha riscosso unanimi consensi sia nella città della Giostra che in quella del Palio. In sala erano presenti, in rappresentanza del Saracino di Arezzo, i Rettori dei quattro Quartieri ed il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Caroti che ha portato anche il saluto del Sindaco, e Presidente dell’Istituzione Giostra del Saracino, Giuseppe Fanfani. Per la città del Palio era presente Andrea Viviani, Priore della Contrada della Lupa, che ha portato il saluto di Roberto Martinelli, Priore della Contrada della Chiocciola e Rettore del Magistrato delle Contrade che non ha potuto presenziare. Una lettera di saluto è poi giunta dal Sindaco di Siena Maurizio Cenni e dal Priore della Contrada del Drago Marco Lonzi. Il Palio era inoltre “rappresentato” anche dal manifesto ufficiale esposto dietro concessione del Consorzio Tutela del Palio. La cerimonia, dopo i saluti del Sindaco di Monte San Savino Carlo Alberto Carini e del Vice Sindaco Leone Cungi, è iniziata con gli interventi di Franco Paturzo su “Monte San Savino al tempo del Granduca Leopoldo di Lorena” e di Federico Salvadori “L’antico Palio di S.Maria d’Agosto”. E’ stata poi la volta della presentazione del fantino, fatta da Roberto Parnetti, che ha raccontato la carriera del fantino vincitore di 15 Giostre del Saracino, che lo rendono il cavaliere più blasonato nella storia della manifestazione aretina, e di 6 Palii in Piazza del Campo. A supportare il racconto anche una interessante proiezione di foto del cavaliere alla Giostra ed al Palio tra cui alcuni immagini messe a disposizione, per tale occasione, dalle Contrade della Lupa, Chiocciola, Drago e Nicchio oltre che dal Quartiere di Porta Santo Spirito. In conclusione il fantino ha riconsegnato, al Comune di Monte San Savino, una coppa da lui vinta in una delle corse di cavalli che si disputavano nelle città del Sansovino fino al 1949. La cerimonia si è poi conclusa con la consegna del “Pegaso” ovvero il premio di rappresentanza del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a Roberto Parnetti ideatore ed organizzatore del progetto “Si dia inizio al torneamento – Giostre e Palii d’Italia”, quindi la visita guidata alla mostra (che resterà aperta fino al 12 dicembre) per le classi dell’Istituto Comprensivo di Monte San Savino.

Didascalie foto

1 - Panoramica della sala

2 - "TRIPOLINO" premiato

3 - Da sinistra: Paolo Ciarpaglini (Rettore del Quartiere di Porta del Foro), Marco Ercolini (Rettore di Porta Crucifera), Ezio Gori (Rettore di Porta S.Spirito), Maurizio Carboni (Rettore di Porta Sant'Andrea), "TRIPOLINO", Andrea Viviani (Priore della Contrada della Lupa), Leone Cungi (Vice Sindaco Montes San Savino) e Roberto Parnetti ideatore ed organizzatore dell'iniziativa

domenica 28 novembre 2010

“Tripolino” festeggiato a Monte San Savino


A cura di Roberto Parnetti:

E' stata una giornata particolare dedicata a Tripoli Torrini, popolare cavaliere conosciuto con il soprannome di “Tripolino”, quella che si è svolta ieri mattina alle ore 10.30 presso il museo del Cassero di Monte San Savino (Corso Sangallo) in collaborazione con il Comune - Pro Loco - Monteutility - Monte dei Paschi di Siena e “Il Settimanale di Arezzo”, nell’ambito della Festa della Toscana 2010 e della Fiera di S.Caterina anche detta Fiera dell’equino e dello scaldino col fischio.

Nella sua carriera di fantino “Tripolino” ha vinto 15 Giostre del Saracino, che lo rendono il cavaliere più vittorioso della manifestazione aretina, oltre a 6 Palii di Siena. Nella sua bacheca di vittorie vi sono anche 11 successi consecutivi, come ama ricordare lo stesso, ottenuti negli anni ’30 alle corse che si svolgevano a Monte San Savino. Da qui l’idea di rendere un doveroso omaggio al cavaliere, classe 1908, dalla città del Sansovino. Ideatore ed organizzatore dell’evento è stato Roberto Parnetti che ha voluto includere tale iniziativa nell’ambito della mostra nazionale, unica nel suo genere, “Si dia inizio al torneamento – Giostre e Palii d’Italia” in corso di svolgimento nelle sale del museo stesso (la mostra resterà aperta fino al 12 dicembre). Alla cerimonia sono stati invitati i massimi dirigenti dei quattro Quartieri della Giostra del Saracino oltre che delle Contrade di Siena dove il cavaliere ha ottenuto le sue vittorie ovvero Lupa, Chiocciola, Drago e Nicchio. Per tale occasione sono state esposte foto dell’epoca di “Tripolino” alla Giostra ed al Palio (tra cui quelle dei vittorie del 1935 e 1937 gentilmente concesse dalla Contrada della Lupa).

Il Palio sarà inoltre rappresentato anche dal manifesto ufficiale esposto dietro autorizzazione del Consorzio Tutela del Palio di Siena. Il programma dell’iniziativa è stato arricchito anche dagli interventi di Franco Paturzo, su “ Monte San Savino un paese toscano al tempo del Granduca Leopoldo di Lorena” e di Federico Salvadori “L’antico Palio di S.Maria d’Agosto”. Al termine degli interventi il Sindaco Carlo Alberto Carini ha consegnato a Roberto Parnetti il “Pegaso” quale premio di rappresentanza fatto pervenire dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Ci è stata poi la consegna di una coppa vinta da Tripolino in una delle corse disputate al Monte San Savino, infine la premiazione del fantino stesso. Il programma si è chiuso con una visita guidata alla mostra per le classi dell’Istituto Comprensivo di Monte San Savino.

lunedì 22 novembre 2010

L'angolo Quintanaro Ascolano alla mostra delle rievocazioni italiane



Sta riscuotendo grande attenzione la IV° edizione della mostra nazionale su Giostre, Quintane e Palii dal nome "Si dia inizio al torneamento - Giostre e Palii d'Italia", ideata e realizzata dall'aretino Roberto Parnetti. Quest'anno la mostra ha visto la cittadina di Monte San Savino con il suo museo del Cassero come capitale delle rievocazioni storiche italiane.
Nel post abbiamo riportato un paio di foto della mostra, tra cui una che riguarda proprio l'angolo dedicato alla nostra Quintana di Ascoli...è facile riconoscere lo "storico" manifesto della nostra Giostra, con uno dei Grandissimi Quintanari del passato, cioè Orlini un Quintanaro che ha dato tanto alla nostra città e alla nostra beneamata Quintana; poi c'è una lancia, l'arma del cavaliere giostrante che deve sconfiggere il temuto moro colpendolo al centro del suo tabellone, ed infine è facile riconoscere i due fazzoletti dei Sestieri di Porta Romana e della Piazzarola, ai quali presto si aggiungeranno quelli mancanti di Porta Solestà, Porta Tufilla, Porta Maggiore e Sant’Emidio che Andrea Ferretti - veterano dei tamburini, giornalista e autore di diversi libri sulla Quintana (uno dei quali è esposto nella mostra) - si è impegnato a inviare al curatore della mostra Roberto Parnetti.
Ricordiamo che la mostra sarà aperta fino al 12 dicembre dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13, e dalle 15 alle 18; lunedì chiuso.


Sir Robert D'Altavilla

mercoledì 17 novembre 2010

Date x confermare la propria iscrizione all'albo di Sestiere


Cari amici Quintanari, ricordiamo a tutti che per poter votare nelle ormai prossime elezioni sarà necessario confermare la propria iscrizione all'albo di Sestiere esibendo il documento di riconoscimento. Ciò avverrà fortunatamente, oltre che nella sede dell'Ente Quintana, anche all'interno delle sedi dei sei Sestieri, in giorni e orari detrminati.

Ecco qui sotto il calendario delle date e degli orari stabiliti:

- PORTA MAGGIORE (sede di via delle Terme): sabato 27 novembre ore 15-19; domenica 28 novembre ore 10-12 e 15-19; sabato 11 dicembre ore 15-19; domenica 12 dicembre ore 10-12 e 15-19;


- PORTA TUFILLA (sede di chiostro Sant’Antonio Abate): sabato 27 novembre ore 15-19; domenica 28 novembre ore 10-12 e 15-19; sabato 11 dicembre ore 15-19; domenica 12 dicembre ore 10-12 e 15-19;


- SANT’EMIDIO (sede di rua Sgariglia): sabato 27 novembre ore 15-19; domenica 28 novembre ore 10-12 e 15-19; sabato 11 dicembre ore 15-19; domenica 12 dicembre ore 10-12 e 15-19;

- PIAZZAROLA (sede di chiostro Sant’Angelo Magno): sabato 4 dicembre ore 15-19; domenica 5 dicembre ore 10-12 e 15-19; sabato 18 dicembre ore 15-19; domenica 19 dicembre ore 10-12 e 15-19;


- PORTA ROMANA (sede dell'ex Tirassegno): sabato 4 dicembre ore 15-19; domenica 5 dicembre ore 10-12 e 15-19; sabato 18 dicembre ore 15-19; domenica 19 dicembre ore 10-12 e 15-19;


- PORTA SOLESTA' (sede di via De Berardinis): sabato 4 dicembre ore 15-19; domenica 5 dicembre ore 10-12 e 15-19; sabato 18 dicembre ore 15-19; domenica 19 dicembre ore 10-12 e 15-19;


- SEDE ENTE QUINTANA (piazza Arringo): Fino al 30 dicembre dal lunedì al venerdì ore 9,30-12,30 e 15,30-17,30; Sabato ore 9,30-12,30. Chiuso nei giorni 8, 24 e 25 dicembre.


Sir Robert D'Altavilla

martedì 16 novembre 2010

Convegno Giostre e Palii d’Italia



didascalia foto da sinistra: Leone Cungi (Vice Sindaco Monte Savino Savino) - Sergio Tanturli (Presidente Ass.ne Scuderie Ronciglione) - Figurante "gioco della palla col bracciale" - Avv. Massimo Bacillieri - Roberto Parnetti(organizzatore) - Alessandro Aguzzi (Assessore alla Cultura Monte San Savino).

Erano rappresentate ben 22 tornei cavallereschi (tra Giostre, Quintane e Palii) oltre alla F.I.G.S. (Federazione Italiana Giochi Storici) e la Fitetrec-Ante ieri a Monte San Savino per il convegno, organizzato da Roberto Parnetti, in occasione della presentazione della mostra “Si dia inizio al Torneamento – Giostre e Palii d’Italia”. Tema del convegno: L’Ordinanza Ministeriale delll’On. Martini, inerente le manifestazioni nelle quali vengono impiegati equidi, ed il ricorso presentato al TAR del Lazio per richiederne la sospensione.Una tematica dunque di estrema attualità soprattutto in considerazione dell’appuntamento di mercoledì 1 dicembre nelle aule del tribunale del lazio dove sarà dibattuto il ricorso.Il convegno, l’unico che si è svolta in ambito nazionale prima di tale udienza, è stato l’occasione per i numerosi presenti, di conoscere il come si è arrivati ad avere un’istanza presentata dal Comune di Ronciglione (iniziativa intrapresa da Sergio Tanturli - Presidente dell’Associazione Scuderie di Ronciglione - Massimo Sangiorgi - Sindaco - Riccardo Paradisi - Assessore al bilancio - e Tommaso Vettori). Tra i relatori l’Avvocato Massimiliano Bacillieri, del foro di Bologna, che già in passato si è occupato di ricorsi similari (nella fattispecie tre entrambi vinti). L’Avvocato Bacillieri si è soffermato sui vari passaggi del ricorso (che doveva essere discusso lo scorso 20 ottobre) per il quale ha inoltre avanzato richiesta di danni economici non solo per le spese sostenute dal Comune di Ronciglione per l’allestimento del tracciato ma anche per il mancato incasso in quanto, delle due edizioni in programma, se ne è disputata solamente una (richesta alla quale non è stata mossa opposizione). Bacilieri, sottolineando un particolare significativo ovvero che la memoria difensiva presentata dalla controparte consta appena di tre pagine, ha terminato dichiarandosi fiducioso in un risultato positivo che porterebbe Ronciglione alla ribalta nazionale per le Giostre, Quintane e Palii. Al termine è stato inaugurato il percorso espositivo. La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre nei seguenti giorni e orari: dal mercoledi al venerdi dalle ore 10.00 alle ore 13.00 ed il sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Elenco città incluse nel percorso espositivo

  1. AREZZO Giostra del Saracino
  2. AMELIA (TR) Palio dei Colombi
  3. ASCOLI PICENO Giostra della Quintana
  4. BAGNO A RIPOLI (FI) Palio delle Contrade – Giostra della Stella
  5. BOMARZO (VT) Palio di Sant’Anselmo
  6. CAPPELLA MAGGIORE (TV) Palio delle Contrade
  7. CASTELDELPIANO (GR) Palio
  8. CASTIGLION FIORENTINO Palio dei Rioni
  9. FAENZA (RA) Niballo - Palio di Faenza
  10. FELTRE (BL)Palio
  11. FERMO Cavalcata dell’Assunta
  12. FERRARA Palio
  13. FOLIGNO (PG) Quintana
  14. FUCECCHIO (FI) Palio delle Contrade
  15. LEGNANO (MI) Palio delle Contrade
  16. MASSA (MS) Quintana cybea
  17. MONTISI (SI) Giostra di Simone
  18. NARNI (TR) Corsa all’anello
  19. ORISTANO Sartiglia
  20. PIAZZA ARMERINA (EN) Palio dei Normanni
  21. PIANCASTAGNAIO (SI) Palio
  22. PISTOIA Giostra dell’Orso
  23. RONCIGLIONE (VT) Corsa cavalli a vuoto
  24. SAN GEMINI (TR) Giostra dell’Arme
  25. SAN SECONDO PARMENSE (PR) Palio delle Contrade
  26. SARTEANO (SI) Giostra del Saracino
  27. SULMONA (AQ) Giostra cavalleresca – Giostra Europea

* in grassetto sono evidenziate le Giostre e Quintane mentre in corsivo i Palii

Sir Robert D'Altavilla

lunedì 15 novembre 2010

Domenica 21 il XX° Palio dei Comuni all'ippodromo di Montegiorgio




Sulle orme dei tornei cavallereschi che in altri tempi hanno appassionato le genti delle Marche e delle regioni vicine, il Palio dei Comuni Lanfranco Mattii ripropone, in una sfida tra Comuni, nell'ambito ufficiale delle corse al trotto, lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica. Un evento unico nel suo genere soprattutto per la ufficialità della partecipazione dei Comuni e per l'autenticità della passione che anima tanta gente a impegnarsi nella manifestazione. Dalla prima edizione, tutta fatta in casa ad oggi, è stata una crescita continua sia sul piano strettamente tecnico-sportivo sia su quello della partecipazione popolare. La svolta sul piano tecnico avvenne nel '93, quando, con la partecipazione dei campioni svedesi del momento, quali Park Avenue Katy, vincitrice di quella edizione, Meadow Prophet e First Sid, la corsa acquistò una valenza internazionale che si è consolidata nel tempo. Oggi il Palio è uno degli appuntamenti più importanti del calendario ippico nazionale e internazionale e un grande evento culturale. Alla corsa, un Gruppo 1 con un montepremi di 238.590 , partecipano 24 cavalli in rappresentanza di altrettanti Comuni di Marche, Umbria e Abruzzo. Il regolamento prevede quattro prove: tre batterie da otto e una finale alla quale accedono i primi quattro classificati di ogni batteria. La sfida si tiene alla fine di Novembre, ma l'aria della contesa e della festa si respirare fin dai primi del mese. I Comitati dei Comuni si riuniscono per discutere sul cavallo che deve rappresentarli e sulle modalità della partecipazione alla gran kermesse e l'ippodromo organizza spettacoli gratuiti e visite guidate delle scolaresche all'impianto.
Nel filmato sopra, la vittoria dell'edizione 2009 di Opal Viking guidato da Roberto Andreghetti.

Sir Robert D'Altavilla

sabato 13 novembre 2010

Il 20 febbraio il popolo quintanaro andrà alle urne


Dal corriere adriatico:

"Il popolo quintanaro andrà alle urne il 20 febbraio. Lo ha stabilito il consiglio dell’Ente Quintana nel corso della riunione di ieri. Contestualmente sono stati decisi gli adempimenti necessari per andare alle urne, compresa la conferma dell’iscrizione all’albo di Sestiere che aveva sollevato più di un dubbio. Il consiglio ha approvato una norma transitoria al regolamento elettorale che così recita: “Fermo restando quanto già previsto dal regolamento elettorale, gli iscritti agli albi dei sestieri per esercitare il proprio diritto di elettorato attivo e passivo dovranno sottoscrivere entro il 30 dicembre apposita dichiarazione da rendersi presso la sede dell'ente o nelle mani del magnifico messere o di suo delegato”. La dichiarazione, di cui è stato approvato lo schema-tipo, è finalizzata a rendere operativo l'articolo 19 dello statuto tipo di Sestiere che riguarda la clausola compromissoria. “Una norma - sottolinea il magnifico messere Guido Castelli - che non ha mai prodotto gli effetti desiderati proprio perché non sostenuta da una dichiarazione personale di rinuncia da parte degli iscritti”.
Il cda dell’Ente ha sancito di concedere un periodo di tempo, da lunedì 15 novembre al 30 dicembre, perchè ogni sestierante regolarizzi la propria posizione. La finestra per il rinnovo delle adesioni si aprirà in questi termini: dal lunedì al venerdì (indicativamente ore 9-13 e 15-18) ci si deve recare nella sede dell’Ente Quintana; orientativamente il sabato e la domenica nelle sedi dei Sestieri. Lunedì ci sarà un incontro informale tra i componenti del Cda dell’Ente ed i rappresentanti dei Sestieri per stabilire gli orari di apertura. L’iscritto che vuole confermarsi deve munirsi di un documento di identità oppure di una fotocopia di un documento di riconoscimento; è previsto la conferma anche per conoscenza personale. Tutti coloro che non si confermano saranno esclusi dalla tornata elettorale.
Entro il 22 dicembre, i Sestieri dovranno comunicare all’Ente quintana il numero dei componenti dei comitati; tra il 10 e il 14 gennai (orario 10-20) i sestieri rimarranno aperti per la raccolta delle proposte di candidatura; entro il 21 gennaio i sestieri dovranno formalizzare la lista dei candidati; si voterà il 20 febbraio, dalle 8 alle 20 nelle sedi dei sei Sestieri.
Sempre in materia disciplinare e per garantire la massima funzionalità ai meccanismi della giustizia quintanara, è stato anche modificato l'articolo 23 dello statuto dell'ente in materia di probiviri. Il collegio di disciplina interna all'ente sarà ora composto da tre membri di comprovata esperienza giuridica designati rispettivamente dal presidente dell'ente, dal Prefetto e dal presidente del Tribunale.
“Sono molto soddisfatto del clima disteso e collaborativo - ha affermato Castelli - all'interno del quale sono maturate scelte che incideranno significativamente sulla vita futura dei sestieri. Sestieri che hanno condiviso il percorso proposto per lo svolgimento delle ormai prossime elezioni quintanare”.
Pierfrancesco simoni"

martedì 9 novembre 2010

Si dia inizio al torneamento – Giostre e Palii d’Italia


A cura di Roberto Parnetti:

MONTE SAN SAVINO. Il Museo del Cassero ospiterà da domenica 14 novembre la prima mostra nazionale dedicata alle Giostre, Quintane e Palii denominata ‘Si dia inizio al torneamento – Giostre e Palii d’Italia’. Ideata dall’aretino Roberto Parnetti l’iniziativa mette in mostra le più importanti manifestazioni storiche cavalleresche della penisola, da Piazza Armerina a Feltre, da Ascoli a Oristano. La mostra, giunta alla sua quarta edizione (la prima è stata nel 2007 a Sarteano - SI) si propone come evento collaterale alla Festa della Toscana 2010 e della fiera di Santa Caterina, meglio conosciuta come ‘Fiera del cavallo e dello scaldino col fischio’. La mostra sarà aperta da una tavola rotonda che convoglierà, nella cittadina del Sansovino, responsabili di molte rievocazioni storiche italiane poichè sarà trattato il tema dell’Ordinanza Ministeriale del 21 luglio 2009, concernente le manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi (quali Giostre, Quintane e Palii) emessa dal Sottosegretario di Stato al Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Onorevole Francesca Martini e la successiva richiesta al Tar del Lazio per ottenerne la sospensiva. Fra i vari relatori sarà presente anche l’Avvocato Massimiliamo Bacillieri, del foro di Bologna, che ne segue l’iter legislativo. Si parlerà poi della Giostra del Saracino, disputata al Monte San Savino il 22 aprile 1810, in onore del matrimonio di sua Maestà imperiale. A seguire l’inaugurazione della mostra. Monte San Savino si appresta dunque a divenire “capitale” della Giostre e dei Palii ed è doveroso ricordare che proprio al Monte si correva l'antico ‘Palio savinese’, detto di Santa Maria d'agosto, perchè si svolgeva il 15 di questo mese, del quale si hanno notizie documentate solo dal 1471, anche se la manifestazione è certo più antica. Questa non era una corsa contradaiola, aperta bensì a cavalierei provenienti da diverse località il cui bando avveniva nella piazza Italia donde moveva la sfilata alla volta della Ruga Maestra. In uno splendido insieme di colori, di addobbi e di movimento - in cui risaltavano, oltre ai cavalieri e al popolo infesta, i maggiorenti della comunità, i trombetti, i tamburini e i soldati tenuti a mantenere l'ordine - al suono del campanone della torre del palazzo pretorio i cavalieri si portavano quindi alle mosse slanciandosi su un percorso che comprendeva quasi sicuramente la costa del Mulino. La consegna del palio al vincitore concludeva la gara, mentre la festa continuava per tutta la giornata. La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre nei seguenti giorni e orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13, e dalle ore 15 alle 18; lunedì chiuso.

Elenco città incluse:

  1. AREZZO Giostra del Saracino
  2. AMELIA (TR) Palio dei Colombi
  3. ASCOLI PICENO Giostra della Quintana
  4. BAGNO A RIPOLI (FI) Palio delle Contrade – Giostra della Stella
  5. BOMARZO (VT) Palio di Sant’Anselmo
  6. CAPPELLA MAGGIORE (TV) Palio delle Contrade
  7. CASTELDELPIANO (GR) Palio
  8. CASTIGLION FIORENTINO Palio dei Rioni
  9. FAENZA (RA) Niballo - Palio di Faenza
  10. FELTRE (BL)Palio
  11. FERMO Cavalcata dell’Assunta
  12. FERRARA Palio
  13. FUCECCHIO (FI) Palio delle Contrade
  14. LEGNANO (MI) Palio delle Contrade
  15. MASSA (MS) Quintana cybea
  16. MONTISI (SI) Giostra di Simone
  17. NARNI (TR) Corsa all’anello
  18. ORISTANO Sartiglia
  19. PIAZZA ARMERINA (EN) Palio dei Normanni
  20. PIANCASTAGNAIO (SI) Palio
  21. PISTOIA Giostra dell’Orso
  22. RONCIGLIONE (VT) Corsa cavalli a vuoto
  23. SAN GEMINI (TR) Giostra dell’Arme
  24. SAN SECONDO PARMENSE (PR) Palio delle Contrade
  25. SARTEANO (SI) Giostra del Saracino
  26. SULMONA (AQ) Giostra cavalleresca – Giostra Europea

* in grassetto sono evidenziate le Giostre e Quintane mentre in corsivo i Palii

P.S. ricordiamo che "Si dia inizio al torneamento" è presente anche su facebook. Chi èinteressato ed appassionato delle Giostre e Palii d'Italia può iscriversi li per sapere tutto ciò che succede al di fuori di Ascoli nell'ambito delle rievocazioni storiche italiane

martedì 2 novembre 2010

Il testo integrale dell'art. 4


Dopo l'articolo del Messaggero di ieri, sul tema dei problemi tecnici da risolvere in tema di albi di sestiere, abbiamo voluto pubblicare oggi integralmente il testo dell'art.4.

"ART. 4 - SOCI DEL SESTIERE

L'adesione al Sestiere è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo
temporaneo fermo restando in ogni caso il diritto di recesso.
Possono iscriversi all’albo di Sestiere i residenti nell’ambito del Sestiere, gli ex residenti e coloro
che almeno da tre anni partecipino all’attività del Sestiere, comprovata con atti o attestati.
L'adesione al Sestiere (iscrizione all’albo di Sestiere) può essere data in qualsiasi periodo
dell’anno, entro il 30 maggio di ogni anno solare, il Capo Sestiere deve comunicare all’Ente
Quintana le variazione dell’albo di Sestiere, non é necessaria la maggiore età per l’iscrizione all’albo, la maggiore età da il diritto di voto e alla candidatura per l’elezione dei Comitati e nell'Assemblea per l'approvazione e le modifiche dello statuto e dei regolamenti per la nomina degli organi direttivi del Sestiere.
L’iscrizione, è ammessa per un solo Sestiere.
Ciascun aderente ha diritto a partecipare effettivamente alla vita del Sestiere.
Chi intende aderire al Sestiere deve rivolgere espressa domanda al Consiglio Direttivo recante la
dichiarazione di condividere le finalità che l'Ente Quintana si propone e l'impegno ad approvarne
e osservarne Statuto e Regolamenti.
Il Consiglio Direttivo di Sestiere, deve provvedere in ordine alle domande di ammissione entro
sessanta giorni dal loro ricevimento;
L’eventuale reiezione, deliberata a maggioranza dei 2/3 dei presenti alla seduta del Comitato di
Sestiere, trova giustificazione solo nelle situazioni di gravi comprovati motivi e deve essere comunicata all’interessato con raccomandata A.R.
Avverso tale provvedimento è consentito il ricorso al Consiglio dell’Ente Quintana, entro venti
giorni dalla data di ricevimento della raccomandata stessa.

INELEGGIBILITA' E INCOMPATIBILITA'

Sono ineleggibili a Consiglieri dei Comitati di Sestiere coloro i quali:
a) non hanno i diritti civili;
b) con atteggiamenti ed azioni abbiano nuociuto all’immagine ed al buon nome del Sestiere
e/o della Quintana, comprovati dal relativo provvedimento del Comitato di Sestiere e/o
del Collegio dei Probiviri dell’Ente;
c) siano Cavalier giostranti;
d) non abbiano maturato, alla data delle elezioni, tre anni di anzianità di iscrizione all’Albo del
Sestiere in cui intendono candidarsi.
La carica di Capo Sestiere e di Console dei rispettivi Sestieri é incompatibile con le funzioni di
componente del Consiglio dell’Ente Quintana; con quelle di componente del Gruppo comunale
della Quintana e/o di componente dei Comuni e/o dei Castelli aderenti.
La carica di Console é incompatibile con quella di Capo Sestiere.
Chiunque aderisce al Sestiere può in qualsiasi momento notificare la sua volontà di recedere; tale recesso (salvo che si tratti di motivata giusta causa, caso nel quale il recesso ha effetto immediato) ha efficacia dall'inizio del secondo mese successivo a quello nel quale il Consiglio Direttivo riceve la notifica della volontà di recesso.
In presenza di inadempienze o di gravi motivi, chiunque partecipi al Sestiere può esserne escluso
con deliberazione del Consiglio Direttivo.
L'esclusione ha effetto dal trentesimo giorno successivo alla notifica del provvedimento di
esclusione, il quale deve contenere le motivazioni per le quali l'esclusione sia stata deliberata.
Nel caso che l'escluso non condivida le ragioni dell'esclusione, egli può adire al Consiglio
dell’Ente Quintana di cui il presente Statuto è stato ratificato.
In tal caso l'efficacia della deliberazione di esclusione è sospesa fino alla pronuncia del Consiglio
dell’Ente."

PER CHI HA INTERESSE A LEGGERSI GLI STATUTI DELL'ENTE, DEI SESTIERI...E I REGOLAMENTI PREVISTI ANCHE PER LE ELEZIONI,VI SUGGERIAMO IL SEGUENTE LINK. TROVERETE GLI STATUTI IN FONDO ALLA PAGINA NEL FORMATO PDF:


Sir Robert D'Altavilla

lunedì 1 novembre 2010

Gli albi della discordia: secondo l'art. 4 l'adesione è a tempo indeterminato


Dal Messaggero:

"Che gli albi di Sestiere siano il pomo della discordia della Quintana ormai è acclarato. E che a sbrogliare definitivamente il bandolo della matassa dovrà essere il Consiglio d’amministrazione dell’Ente anche. Quest’ultimo torna a riunirsi martedì 9 novembre quando ormai siamo alla vigilia della canonica data (8 dicembre) delle elezioni per il rinnovo dei comitati. Data di fatto però già slittata per risolvere il problema legato ai famigerati elenchi i quali, anche secondo il parere dei Sestieri, hanno bisogno di una scrematura visti i “doppioni” (iscritti a più albi) e chi è stato inserito con il criterio dei “tre anni di attività nel Sestiere” che ha scatenato non poche polemiche. Probabilmente si voterà a metà febbraio e, sempre probabilmente, gli iscritti agli albi dovranno confermare la propria adesione entro il 31 dicembre recandosi nella sede dell’Ente Quintana e forse anche in quelle dei Sestieri.
Questo è quanto ventilato, ma la navigazione resta incerta e l’approdo ancora lontano. Nel frattempo, tra una riunione e l’altra di responsabili dei Sestieri e semplici quintanari è infatti emerso anche un dato destinato a innescare un nuovo vespaio di polemiche che rischia di sfociare nelle famigerate carte bollate. L’articolo 4 dello “statuto tipo di Sestiere” recita che “l’adesione al Sestiere è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo temporaneo fermo restando in ogni caso il diritto di recesso”. Come dire: al voto possono andare tutti gli attuali iscritti agli albi senza bisogno di conferme. «Lo statuto è lacunoso ma fino a che non verrà modificato valgono le attuali regole - è stato detto - e, se queste sono state applicate per la bocciatura di Maurizio Borgioni come console di Porta Tufilla perché non aveva il requisito dell’età minima richiesto (50 anni), devono essere applicate anche in questo caso». In occasione del prossimo Cda si procederà anche al ricorso di Valeriano Camela contro la sua cancellazione dall’albo della Piazzarola. Verranno ascoltati Camela, i membri del comitato biancorosso del 2006 e il commercialista Giuliano Agostini."

DOMANI SARA' PUBBLICATO QUI IL TESTO INTEGRALE DELL'ART. 4.