giovedì 12 maggio 2011

Foligno scalda i motori...Alla Giostra di Moie brillano le giovani riserve Ascolane



Dal sito dell'Ente Giostra Quintana di Foligno:

"Prime emozioni di Giostra e qualche brivido per gli spettatori che sabato sera hanno seguito la prima sessione di prove ufficiali. E non solo per le pungenti temperature, a far restare col fiato sospeso il pubblico del Campo de li Giochi, la brutta caduta di Lucio Antici, verificatasi nel corso della prima tornata. Il Baldo del rione Morlupo in sella al debuttante King Prize è scivolato dalla sella all’uscita della prima diagonale, lungo la curva piscina, ed è finito sulla pista riportando un trauma al costato ed una lieve escoriazione allo zigomo destro. Il cavaliere rosa nero è rientrato ai box, da dove poi è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno per accertamenti. Una misura a puro scopo cautelativo e precauzionale, gli stessi responsabili dell’Ente Giostra hanno infatti prontamente rassicurato sulle buone condizioni fisiche di Antici. Nel tardo pomeriggio era stata concessa una prova speciale al narnese Diego Cipiccia, neo portacolori del rione Ammanniti, per consentirgli di poter partecipare senza problemi al corteo storico della Corsa all’Anello di Narni. Un rodaggio per il suo Suchita King con i tempi di 59.95 e di 1.12.80. Ma la protagonista della serata è stata ancora una volta Scala Minore, la “ferrari di Giostra” ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 54 secondi e 70 centesimi. Una performance che ha fatto saltare di gioia i rionali del Croce Bianca, poi Daniele Scarponi per completare il “rodaggio” l’ha fatta girare a 54 secondi e 98 centesimi. Testata anche Big Moore che ha concluso il percorso a 55.51. A tenere testa al binomio biancorosso c’è l’agguerrito Luca Innocenzi, Pertinace del rione Cassero con Torta di Mele che ha sfrecciato sull’otto di pista a 55 secondi e 95 centesimi. Buono il debutto di Luca Pizzi, fresco di ingaggio come cavaliere del rione Badia, che in sella alla collaudata Sensuality Ploom ha fermato i cronometri a 56.10, gli altri tempi: 57.57 ed un interessante 58.84 con la new entry Guiglia. Sulla fascia dei 56 secondi il rione La Mora con Matteo Martelli sulla velocissima Catalifi a 56 e 74 centesimi poi 1.00.53 e 58.29 con Sissi Mix, e infine 1.02.90 su Rampega. Stessa performance temporale per Go Betty Go punta di diamante della scuderia del rione Pugilli e Astral Mago, novità del rione Cassero: 56 secondi e 85 centesimi. Il Moro Lorenzo Paci ha poi provato Miss Tobugg girando a 59.85. Massimo Gubbini, campione in carica del rione Giotti ha esordito con Detto Foglietto, concludendo i giri dell’otto di gara a 57.59 e 58.56. Leggermente più alti i riscontri cronometrici del rione Spada con Luca Veneri in sella alla novità della scuderia delle conce, Derviscio: 58.26 e 58.90. Il veterano Gianluca Chicchini ha voluto verificare le capacità tecniche di Ponca City messa a disposizione dalla scuderia del rione Contrastanga, chiudendo la tornata con un minuto 1 secondo e 36 centesimi, una sgambata di prova anche sull’altra debuttante Bionda Vera."

Articolo del Corriere Adriatico di Pierfrancesco Simoni:

"Il cavaliere ascolano Tony Marini, in sella a Pepo, un anglo arabo sardo di 6 anni, si è aggiudicato la Giostra di Moie, prima prova del circuito organizzato dall’associazione Giostre medievali e che farà tappa in alcune località di Marche e Umbria. Dietro di lui il secondo cavaliere di Porta Romana, Aldo Falcioni, terzo, il giovane riminese Alessio Ricchiuti. Tra i 22 cavalieri iscritti, figuravano anche il secondo della Piazzarola Danny Coppari ed il secondo di Porta Maggiore Francesco Cambriani. Quest’ultimo, in testa dopo la prima tornata, ha fallito un anello nel corso della seconda serie di assalti ed è scivolato indietro in classifica. Marini, che ha stabilito il record della pista, che già gli apparteneva, con il tempo di 56”.42, è soddisfatto. “Sono stato in ballottaggio per correre a Sant’Emidio nelle due Giostre del 2011, poi hanno preferito Riapni. Il successo di Moie mi ripaga in parte di quella delusione. La Giostra di Moie si corre su una pista lunga 790 metri e si svolge in due tornate, ciascuna con tre assalti."