
Dopo aver celebrato il vincitore del rione Ammanniti, ci sembra ora doveroso farvi conoscere in questo post quali sono l'esordio e le regole della Giostra.
All'entrata al campo prendono posizione i musici dei 10 rioni, successivamente vengono annunciati e quindi entra una rappresentanza per ogni rione formata dallo stemma,il priore,la dama,il gonfalone e i nobili.
A questo punto avviene la lettura del bando di Giostra, seguito da un giro d'onore per ogni cavaliere; dopo questo giro, i 10 pretendenti al titolo salutano la giuria di gara.
Inizia la giostra!
La prima tornata, come per la giostra ascolana, avviene secondo l'ordine stabilito dall'estrazione. Il provveditore di campo da dunque il via alla giostra per ogni cavaliere.Il percorso è ad "otto" con curve più ampie e pista più larga rispetto a quella ascolana.
Il percoso è delimitato da righe di gesso e bandierine a strisce con i colori folignati (bianco e rosso). Al centro del campo c'è il Dio Marte con un anello bianco e rosso del diametro di 10 cm. Il cavaliere giostrante dovrà quindi nel minor tempo possibile prendere tre anelli cercando di evitare le bandierine che, causano l'eliminazione del cavaliere giostrante cosi come la mancata acquisizione dei tre anelli.
A fine tornata presentano gli anelli alla giuria.
Se l'anello viene perso durante la tornata non è conteggiato come valido.
La seconda tornata si svolge allo stesso modo della prima ma con l'anello da 8 cm di diametro; nella terza tornata l'anello ha diametro di 6 cm.
A fine giostra è vincitore colui che ha preso più anelli e ha impiegato minor tempo e al quale viene consegnato i prestigioso palio.
Omino Maledetto