
Ieri sera, col sottofondo della splendida cornice del Forte Malatesta per gli spettatori, e della chiesa di San Vittore per i figuranti, si sono svolte le prove per i figuranti che parteciperanno alla sfilata di sabato sera, e le prove degli sbandieratori di tutti i sestieri, che hanno preparato un numero ascolanissimo, con al termine di esso la famigerata "bomba". Le prove dei figuranti, come ogni anno sono state guidate dal coreografo Gigi Morganti. Presente una novità nella sequenza del saluto iniziale: dopo il saluto sarà infatti cantato l'inno di Mameli. Il signor coreografo ieri sera si è dilettato in un interpretazione personale dell'inno nazionale, errando in un punto dell'inno le parole. Il simpatico siparietto si è concluso nell'ilarità generale dei figuranti accorsi allo Squarcia, creando un clima piacevolmente disteso. Bonariamente, Morganti, scherza sopra l'accaduto e continua nella sua meticolosa prova, facendo provare tre volte la sequenza ai quintanari. Al termine il consueto "VIVA ASCOLI", urlato a voce piena da tutti i figuranti, con la soddisfazione di Morganti, che ha fatto loro i complimenti. La prova del numero degli sbandieratori è stato guidato da Massimo Massetti di Porta Solestà e Mimì Manfroni di Porta Romana. Dopo qualche prova iniziale, il numero in campo riesce bene, e l'effetto dalla tribuna è piacevole. Ho provato anche a vedere chi tra gli sbandieratori ha effettuato la bomba più alta, e mi sembra che la bandiera arrivata più in alto è stata quella di Hernan Veneranda, del sestiere di Porta Romana. Però la stima è ad occhio! Potrei anche sbagliarmi! Se volete, sono aperte le scommesse;-). Buona vita e Buona Quintana a tutti!
Duca di Plexiglass