Dal Messaggero:
ASCOLI PICENO Il cavaliere ascolano Emanuele Capriotti si è aggiudicato per Porta Romana il Palio di agosto della Quintana di Ascoli Piceno, la rievocazione storica dell'assalto con lancia e cavallo al 'morò, che si disputa fra i sei sestieri storici della città. Capriotti ha ottenuto 1.798 punti: aveva vinto anche la gara di luglio e ha battuto di soli 6 punti il giovane Jacopo Rossi, un esordiente di San Gemini che difendeva i colori del Sestiere di Sant'Emidio (fermo a 1.792 punti).
Alla fine nel Campo Squarcia proteste e polemiche accese, in diretta tv, a premiazione già in corso e sotto un sole da 38 gradi: i
rappresentanti di Sant'Emidio hanno contestato la penalizzazione subita dal loro campione alla seconda tornata, 30 punti in meno che hanno fatto la differenza. La giuria è stata irremovibile: secondo il regolamento infatti, il palio va al cavaliere più veloce in pista e più preciso al bersaglio, e per ogni errore scatta una penalità. Al terzo posto Guido Crotali, che correva per Porta Maggiore (1.772), 4/o Massimo Gubbini per Porta Tufilla (1.606), 5/o Denny Coppari della Piazzarola (1.066), sesto e ultimo Luca Innocenzi, cavaliere di Porta Solestà (672). Il Palio è stato consegnato dal Magnifico Messere della giostra, il sindaco Guido Castelli. Spettacolare, quanto proibitivo per le
temperature di oggi, il corteo storico di 1.500 figuranti in costume che ha preceduto la gara. Velluti e ricami degli abiti e dei copricapo
sono ispirati ai dipinti di Carlo Crivelli conservati ad Ascoli e nelle Marche.

S.D.