di Massimiliano Mariotti
Il Rione La Mora ha scelto il suo cavaliere. A vestire i panni del "Generoso" sarà Jacopo Rossi, un cavaliere che ad Ascoli corre per il Sestiere di Sant'Emidio. Il Priore Alessio Albani ha parlato della scelta di affidarsi a lui e di quali sono gli obiettivi per la stagione 2015. Queste le sue parole: "Noi ci siamo dati dei prerequisiti che doveva avere il futuro cavaliere del Rione La Mora. Chi sarebbe stato scelto doveva essere in linea con i valori del nuovo Consiglio che è stato eletto nelle recenti votazioni. In particolare la scelta è ricaduta su Jacopo perché riteniamo che sia un cavaliere molto determinato soprattutto sotto l'aspetto di questa sua grinta e voglia di voler coronare questo suo sogno di cavaliere. Per compensare la sua inesperienza pensiamo di affiancargli un preparatore d'eccezione che è Emanuele Filippucci".
Il Rione La Mora ha scelto il suo cavaliere. A vestire i panni del "Generoso" sarà Jacopo Rossi, un cavaliere che ad Ascoli corre per il Sestiere di Sant'Emidio. Il Priore Alessio Albani ha parlato della scelta di affidarsi a lui e di quali sono gli obiettivi per la stagione 2015. Queste le sue parole: "Noi ci siamo dati dei prerequisiti che doveva avere il futuro cavaliere del Rione La Mora. Chi sarebbe stato scelto doveva essere in linea con i valori del nuovo Consiglio che è stato eletto nelle recenti votazioni. In particolare la scelta è ricaduta su Jacopo perché riteniamo che sia un cavaliere molto determinato soprattutto sotto l'aspetto di questa sua grinta e voglia di voler coronare questo suo sogno di cavaliere. Per compensare la sua inesperienza pensiamo di affiancargli un preparatore d'eccezione che è Emanuele Filippucci".
Per quanto riguarda il parco cavalli il Priore della Mora prosegue: "Ci siamo affidati alla scuderia Calvaresi di Gianluca Ciannavei che è in appoggio a questo cavaliere. Il fatto che loro lavorano insieme già da tempo insieme a Jacopo Rossi ci permette di impostare un programma a lungo termine. Gianluca ci metterà a disposizione quattro cavalli da valutare insieme. E soprattutto si è detto disponibile, qualora un cavallo non sia idoneo per Foligno, a sostituirlo prontamente. Così faremo in modo che ci siano almeno due cavalli pronti per la stagione in corso e ulteriori due per le stagioni successive. Quando si fa una programmazione siamo convinti che poi i risultati arriveranno".
Infine il Priore Alessio Albani conclude così sull'obiettivo da raggiungere nelle due Giostre 2015: "Siamo stati fin da subito molto chiari con Jacopo. Ci aspettiamo che lui dimostri di essere un cavaliere con i numeri per poter restare nella Quintana di Foligno. Vogliamo fare una prova dignitosa, sapendo che ci sono tre cavalieri come Scarponi, Gubbini e Innocenzi che corrono una Giostra a sé. Non abbiamo la pretesa di dargli fastidio da subito, visto che portiamo avanti un programma di crescita. Certamente però vogliamo arrivare fino in fondo concludendo la terza tornata nelle Quintane del 2015. Questo ci permetterà di far fare esperienza sia al cavaliere che ai cavalli, nell'ottica che poi domani perfezionando questo meccanismo potremo dire la nostra anche in chiave vittoria".