E’ partita sotto i migliori auspici la macchina organizzativa della neo nata “Giostra dei Rioni di Olmo” che vedrà cavalieri cimentarsi, con lancia ed anelli, per conquistare la vittoria in rappresentanza dei quattro Rioni di Olmo nell’evento cloù dei festeggiamenti per il 50.mo anniversario dalla nascita del “G.S. Olmo 1965” ed il 40.mo anno della Festa Paesana – Sagra della Bistecca.
Ieri si è svolta la prima riunione che ha visto una buona adesione di persone che hanno raccolto l’invito dei promotori per dare il proprio contributo all’ambito programma predisposto.
Sono state tracciate alcune linee guida quali la divisione dei confini dei quattro Rioni che partono dalla rotonda dove, fino ad alcuni anni fa, vi era la pianta di Olmo, da cui il nome della
frazione, “albero storico” poiché abbattuto dalle milizie senesi il 13 giugno 1288 di ritorno dal fallito assedio mosso ad Arezzo e che furono poi colti di sorpresa a Pieve al Toppo con una sortita degli aretini come ricorderà Dante nella sua Divina Commedia.
E’ stato inoltre costituito un primo gruppo di lavoro, per la realizzazione dei costumi e delle bandiere, che avranno come connotazione storica la fine dell’800 primi del ‘900 questo per ricordare alcuni avvenimenti storici inerenti l’Olmo quali la scoperta nel 1863, durante i lavori di scavo della galleria della ferrovia, del teschio detto poi “Uomo dell’Olmo” (famoso in tutto il Mondo ed oggi custodito al museo di preistoria di Firenze) ma anche della “Fattoria Mancini di Sant’Anastasio”. Per questo saranno realizzati dei “quadri” con figuranti che riproporranno scene di vita popolare, i lavori nei campi, la scuola ma anche i giorni di festa.
Per la parte relativa ai confini sono sati associati ai nomi dei storici rioni (che negli anni ’80 correvano il Palio dei Rioni manifestazione a cui idealmente si riallaccia la Giostra) anche alcune località limitrofe così ripartite: La Ripa (dai colori bianco/rosso) con Santa Flora Torrita e San Zeno; Madonna di Mezzastrada (arancio/verde) con Sant’Anastasio, Sorigliano e Pieve a Quarto; Olmo Alto (bianco/verde) con il Bivio e Sargiano; Olmo basso (bianco/azzurro) con Via dei Mori e Via Ristradella parte bassa.