E' un gioco strano, quello della giostra. Ci può sempre essere la variabile che non ti aspetti, ci può sempre essere l'epilogo epico, c'è sempre il finale ed è quello che sognano tutti. Ci sono i "filotti" storici, ci sono i campioni, ci sono i brocchi, i buoni cavalieri e ci sono gli esordienti che devono ancora scrivere tutto. Ci sono i quintanari aggressivi, che sono quelli delle cinque di mattina. Quelli innamorati del corteo e ci sono quelli ripuliti. Ci sono i romantici. Questi sono i più sognatori e scrutano il tramonto del giorno che precede per indovinare la sorte. Ci sono quelli da "big like" perchè sono troppo "cool". Ci sono anche quelli che preferiscono in silenzio essere parte di una comunità. Ci sono gli esaltati, i mosci, i menefreghisti. Ci sono quelli che "migliora quello squillo". Quelli della grande squadra. Ci sono quelli che il rullante con o senza retina? Ci sono quelli che muoiono dalla voglia di acquisire potere. Ci sono quelli che muoiono dalla voglia di essere in prima fila solo per dire "c'ero anche io". Ci sono quelli da seconda fila e quelli da terza. Ci sono quelli che non entrano proprio nel gioco delle file, ma sono quintanari da una vita (per verità o a detta loro). Ci sono quelli che durante le tre tornate, poverini, non riescono proprio a non comportarsi in maniera completamente senza senso, in quanto il cuore che batte è più forte di ogni raziocinio. Ci sono quelli che quando vincono il Palio si lanciano nella fontana di Piazza Arringo. Ci sono quelli che dopo i festeggiamenti del Palio devono bere tutta l'acqua della fontana di Piazza Arringo e per questi vale il solito stilema fonetico: "E' bona l'acqua???" Ci sono quelli che devono protestare. Per qualsiasi cosa e per qualsiasi mosca volante. Ci sono quelli che mangiano le mosche, perchè dormono. Ci sono quelli che come diceva Fromm: essere o avere e scelgono avere. Ci sono quelli che come diceva Fromm: essere o avere e scelgono essere. Di solito la "ggente" da retta i primi. Ma se si da retta ai secondi si vola! Ci sono quelli che "- Gianfranco Ricci ha fatto la storia..." Ci sono quelli che "- Paolo e Luca hanno il record di giostre vinte".Ci sono quelli che "- Emanuele Capriotti è il Re". Ci sono quelli che "- Massimo Gubbini è il Gladiatore". Ci sono quelli che "- Ma vi ricordate quanto era forte Gianni Vignoli?" Ci sono quelli che "Te lo ricordi Riccioli D'Oro?". Ci sono quelli che quando passa il proprio sestiere perdente inscenano una protesta. Ci sono i garantisti fino all'ultimo minuto. Ci sono quelli che il proprio sestiere è il meglio punto e basta. Ci sono quelli che il mio sestiere è meglio punto e basta anche se mi stai facendo notare con raziocinio che forse non sempre è così.Ci sono quelli che il mio sestiere perde sempre. Ci sono quelli che danno tutto, fino al midollo e anche di più. Ci sono quelli che danno tutto, ma poi vogliono tutto. Ci sono i pazzi. Ci sono i sani. Ci sono quelli che la Campari li farà soci onorari. Ci sono quelli astemi, che con un campari si cappottano. Ci sono quelli che vogliono solo trascorrere una serata in allegria. Ci sono quelli che sanno che al sestiere hanno tante persone intorno e qualche grande buon amico. Ci sono quelli che davanti alla storia del proprio sestiere si commuovono. Ci sono quelli che fanno lo striscione. Ci sono quelli che fanno il disegno notturno e non mollano mai. Ci sono quelli che sbagliano il passo. Ci sono quelli che il passo lo sanno fare bene ma sono così pesanti nel riprendere gli altri che gli altri poi alla fine lo sbagliano. Ci sono quelli che fanno bene il passo e non rompono le scatole. Ci sono i maghi dei pronostici. Ci sono quelli del "tanto vince sempre..."Ci sono quelli che hanno capito che è un gioco, che non è la vita, ma è una delle esperienze più belle da vivere come un sogno diventato realtà. E questi secondo me sono i migliori.
In ogni caso tutti, ma proprio tutti, sono quintanari. Senza se e senza ma. Perchè la Quintana è l'anima di un città.E così, tra un sogno felliniano, una fotografia trash delle peggiori qualità dell'uomo stile "La Grande Bellezza", un libro mai aperto sui neumi medievali ed un cantastorie di corte che narra le gesta dei grandi cavalieri.....sta il quintanaro. Lì nel mezzo. Finchè ce n'hai stai li. Diceva qualcuno abbastanza noto.
Serafino D'Emidio