E' tornato a riecheggiare per le vie della città il grido dei tufillanti al loro gladiatore: "Massimo, Massimo, Massimo". "Tanto già lo so, tanto già lo so, vince Massimo", questo è un altro dei cori dei rossoneri che ha risuonato al campo, per le rue e per le piazze. Una vittoria attesa, una vittoria meritata.
Superlativa prova del cavaliere rosso-nero alla giostra di ieri sera. Il partner dell'impresa è stata Bell Exibition. Cavalcatura che gravita nel giro di Ascoli da qualche anno e che finalmente tira fuori tutto il suo potenziale stampando nella prima tornata il nuovo record della Quintana di Ascoli: 50.8.
Una pista davvero in buone condizioni ha consentito ai cavalieri giostranti di esprimere al meglio il potenziale esplosivo dei cavalli di gara.
Massimo nella prima tornata mette tutti in fila e tutti in difficoltà in quanto colpisce due centri che sommati al "tempone" generano una Quintana alla sua rincorsa.
Difatti l'unico punto fisso nella classifica attraverso le tre tornate rimane Massimo Gubbini ed una Quintana che lui gestisce sin dalla prima tornata.
Dietro succede molto: il secondo posto alla fine va a Fabio Picchioni, del sestiere di Porta Romana. L'esordiente ternano corre un ottima giostra in crescendo. Nella prima tornata qualche piccola imprecisione al bersaglio e un tempo leggermente diverso rispetto ai suoi standard dimostrati in prova. Nella seconda e nella terza tornata cresce esponenzialmente ed in controtendenza rispetto agli altri binomi alla rincorsa di Gubbini. L'esordiente rosso-azzurro dimostra tutto il suo valore tecnico e tutta la sua grinta. Davvero una bella novità per la nostra giostra in quanto Fabio a 23 anni ha onorato i colori del sestiere rosso-azzurro e la tradizione della Quintana di Ascoli con tenacia e con un ottimo risultato, nonostante la brutta caduta in prova di martedì. I rossoazzurri a fine giostra lo accolgono entusiasti. La giostra ha trovato un nuovo protagonista di grande valore .
Terzo Guido Crotali del sestiere di Porta Maggiore. Ottima giostra la sua, di misura finisce dietro a Picchioni a causa di una siepe nella terza tornata. Dall'inizio però è presente. Ottimi i tempi e abbastanza preciso al bersaglio. Il cavaliere nero-verde è andato forte. Dopo qualche giostra opaca, ieri sera Guido ha convinto e giostrato ottimamente. Corre le prime due tornate dando tutto e fissando degli ottimi punteggi. E' stata una rinascita. E' mancato quel quid per essere il primo dei primi, ma chiude con l'onore della città tutta e con l'abbraccio del sestiere neroverde.
Quarto Enrico Giusti del sestiere di Porta Solestà, al secondo posto fino alla seconda tornata. Molto preciso al bersaglio e ottimi i tempi sopra Maracuja Guest. Il binomio è sembrato ben allestito nonostante le difficoltà che l'aretino ha dovuto affrontare. Ricordiamo il suo subentro a circa una settimana prima della giostra al posto di Luca Innocenzi. Nella terza tornata tenta il tutto per tutto e finisce fuori pista. La grinta di una tigre. Il suo valore non si discute.
Quinto Nicolas Lionetti della Piazzarola che purtroppo non corre la seconda e la terza tornata a causa di un infortunio al polso e sesto Andrea Leonardi per il sestiere di Sant'Emidio. Due tornate nulle, la prima e la terza a causa di due fuori pista.
Dopo anni di digiuno e precisamente dal 2012, Porta Tufilla torna al successo. Massimo Gubbini corre una giostra da campione e porta la gioia al sestiere rosso-nero. Una prestazione maiuscola che ha costretto tutti gli altri alla sua rincorsa. Una prestazione da anni cercata e che ieri sera si è manifestata a tutti i sestieranti e spettatori dello Squarcia. Chi vince è sempre il migliore. Come dice una massima ascolana: chi vince esulta e chi perde spiega. Anche se questa volta dopo la prima tornata del Gladiatore c'è stato ben poco da spiegare.
Per gli appassionati dell'albo d'oro il cavaliere rossonero è a quota cinque successi personali. Ricordiamo il cappotto nel 2008, la quintana di agosto 2009 vinta allo spareggio contro Luca Veneri della Piazzarola e la vittoria di Luglio 2012.
Serafino D'Emidio