Lunedì 23/03, il Comitato di Sestiere di Sant’Emidio ha accolto le dimissioni del consigliere Luciano Cesari, sostituendolo con Antonio Puce, ed ha ratificato circa quaranta nuove iscrizioni all’albo. “Ho lasciato l’incarico - ha affermato Cesari - perchè mantengo una concezione diversa del Sestiere rispetto a chi lo governa ora. Sant’Emidio è diventato una sorta di club privato. Non esiste il minimo interesse per le tradizioni e non si svolgono attività culturali, come invece è previsto dallo statuto. Nella lettere di dimissioni ho sottolineato come il caposestiere, messo in minoranza nella riunione di luglio, pur annunciando di volersi far rinnovare la fiducia formale dal Comitato, non lo ha mai fatto. Forse ha risolto la questione in una sorta di gestione separata. Ho fatto di tutto per cambiare questo modo di governare, ma non ci sono riuscito”.
Antonio Puce, in attesa di essere nominato ufficialmente, ha dichiarato: “Darò la massima collaborazione al Sestiere. I risultati si ottengono con il lavoro e quando ciascuno fa la propria parte. Auspico che tutti i componenti del Comitato, a cominciare dal caposestiere, facciano il possibile per instaurare un clima di collaborazione e per portare avanti le attività che sono proprie di un Sestiere. Mi impegnerò perché si faccia cultura e si formino i sestieranti; inoltre mi batterò perché la Quintana sia l’eccellenza delle rievocazioni storiche nazionali e che l’interesse sia per 365 giorni all’anno e non circoscritto a due mesi. Dobbiamo ricordare a tutti che non si tratta di una manifestazione buona solo per mettersi in mostra”.
Intanto Ascoli torna a gareggiare alla Giostra delle città dell’anello di Narni in programma il 27 giugno e sarà rappresentata dal cavaliere della Piazzarola, Luca Veneri. Se ne è parlato nel corso della riunione del comitato tecnico che si è svolta martedì 24/03. La nostra rievocazione sarà presente al torneo in Umbria anche con un gruppo di figuranti del Sestiere di Sant’Emidio. Sempre martedì è arrivata la notizia del forfait di Foligno, mentre hanno garantito la partecipazione la Giostra all’anello di Narni (il cavaliere sarà il vincitore della sfida del il 10 maggio), la Giostra dell’Orso di Pistoia (da decidere tra Antici e Cavalletti), il Torneo cavalleresco di Servigliano e la Giostra dell’Arme di San Gemini (entrambe non hanno scelto il cavaliere).
Conte di Rochefort