Dal sito dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno:
“Tutto il Popolo della Quintana ama profondamente i cavalli ed è vicino e solidale alle persone coinvolte in questa vicenda”. Questo il primo commento del Presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli in merito alle condanne in primo grado di alcuni quintanari coinvolti nella vicenda doping. “Non posso che confermare tutta l’attenzione della Giostra della Quintana nei confronti dei cavalli – ha aggiunto – il nostro amore è sotto gli occhi di tutti come testimonia lo splendido saluto del pubblico del Campo de li Giochi domenica pomeriggio in occasione del ritiro di Go Betty Go, la cavalla di Giostra del Rione Pugilli. Voglio ricordare, inoltre che i nostri cavalli, una volta ritirati dalla Quintana, rimangono nelle scuderie rionali e godono di amorevoli cure. Basta pensare ad un simbolo della Quintana moderna come Bolero IV che ha trascorso tra mille attenzioni la sua lunga vecchiaia nella scuderia rionale. Ricordo ancora – ha aggiunto il Presidente – che dal 2000 l’Ente si è dotato di un rigido regolamento per la tutela della salute del cavallo che, oltre ad essere stato preso d’esempio, viene costantemente aggiornato e prevede previsite a tutti i cavalli delle scuderie e controlli antidoping sia prima della Giostra che alla fine. Per questo – ha sottolineato – difendiamo la nostra manifestazione e confidiamo nel lavoro della giustizia che, sono sicuro, chiarirà la posizione dei quintanari coinvolti. Tutto il Popolo della Quintana – ha concluso il Presidente Metelli – si stringe intorno a questi ragazzi perché il doping è distante anni luce dalla Quintana”.