da sinistra il cavaliere Capriotti, il console Tulli, lo storico cavaliere Civita, il responsabile di scuderia De Santis, il caposestiere Torquati e il cavaliere di riserva Lorenzo Melosso
E' stata una cena propiziatoria unica per molti sestieranti rossoazzurri. Ieri sera si sono incontrati per la prima volta il primo cavaliere vincente della storia di Porta Romana e quello che attualmente difende i colori dell'unicorno al campo dei giochi. Parliamo dello storico ascolano Luigi Civita, oggi 93enne, che fu il cavaliere in grado di vincere la prima giostra della Quintana di Porta Romana. Era il 1956 e al campo dei giochi si disputava la seconda edizione dell'era moderna. Civita su Farfalla riuscì a superare i suoi avversari e a portare il palio nel sestiere rossoazzurro. Lo stesso Civita poi riuscì a ripetersi su Zorro nella storica edizione delle Olimpiadi del 1960, che per l'occasione venne disputata a Roma al Circo Massimo davanti a circa centomila persone. A lui il caposestiere Torquati dopocena ha voluto regalare un quadro in segno di grande riconoscimento.
Per la prima volta si incontrano Luigi Civita ed Emanuele Capriotti. Quest'ultimo, oltre ad essere l'attuale cavaliere rossoazzurro, è anche colui che con 8 palii ha vinto più di tutti nella storia di Porta Romana.
Mas.Mar.