Lunedì pomeriggio è stato il Consigliere Avv. Giuseppe Falciani a portare all'attenzione del Consiglio Comunale l'urgente necessità di attivare l'attività dell'Ente Quintana per l'adozione di un regolamento antidoping che condanni l'uso di sostanze proibite che possono alterare le prestazioni di cavalli e cavalieri, e che preveda inoltre condotte antisportive tenute dai cavalieri durante la Giostra e fuori dal campo di gara. La mozione di Falciani si arricchiva poi dalla richiesta di effettuare controlli antidoping a sorpresa, di introdurre controlli che vadano a rilevare l'uso di agenti mascheranti e dalla stesura di una lista di sostanze proibite. Infine la mozione prevedeva all'ultimo punto la richiesta rivolta all'Ente Quintana di pronunciarsi sul caso Luca Innocenzi, ovvero pronunciarsi sulla partecipazione del folignate alle due giostre Ascolane del 2012, anche dopo aver sentito eventuali spiegazioni dell'interessato. Quest'ultimo punto poi è stato integrato con un emendamento che ha allargato l'ipotesi a tutti coloro che faranno uso di sostanze dopanti e tutti coloro che terranno condotte antisportive, i quali saranno eventualmente chiamati a risponderne.
Nella questione hanno preso la parola e sono intervenuti a sostegno di questa mozione anche i Consiglieri Antonio D'Isidoro, Sergio Cinelli e Marco Regnicoli che aveva sollecitato di affrontare questa mozione. Quest'ultimo ha fatto ben notare che era necessario affrontare il caso Innocenzi non in relazione ad un'altra Giostra, bensì perchè si apra una riflessione all'interno dell'Ente Quintana, affinchè ciò non si verifichi anche in Ascoli. Mentre il Consiglieri D'Isidoro ha fatto notare di ponderare bene la decisione sul caso Luca Innocenzi, poichè la sua presenza alla Giostra Ascolana potrebbe minare l'incolumità della Quintana.
Infine ha preso la parola il Sindaco Guido Castelli che, dopo aver ammesso che attualmente nell'Ente Quintana esiste una lacuna sui controlli antidoping, inizierà una guerra senza confine a coloro che cercheranno di alterare le prestazioni dei cavalli e dei cavalieri all'interno della Quintana di Ascoli. E' stata incaricata la Commissione tecnica di normare con precisione il divieto di utilizzare pratiche dopanti, e di reprimere comportamenti antisportivi anche se non costituiscono doping. Tutto ciò nel rispetto di quanto stabilito a livello federale e penale. Qualora si ravvisi un comportamento del genere la pena sarà l'esclusione dalla competizione della Giostra della Quintana di Ascoli.
La mozione di Falciani è stata approvata all'unanimità dei votanti:
- Guido Castelli: favorevole;
- Antonini Andrea Maria: astenuto;
- Barboni Walter: favorevole;
- Bastiani Gianfranco: favorevole;
- Bellini Valentina: favorevole;
- Cappelli Edoardo: favorevole;
- Cappelli Luca: favorevole;
- Cappelli Marco: favorevole;
- Cinelli Sergio: favorevole;
- Corradetti Stefano: favorevole;
- Damiani Claudio Quirino: favorevole;
- D'Isidoro Antonio: favorevole;
- Falciani Giuseppe: favorevole;
- Filiaggi Stefano: favorevole;
- Fioravanti Marco: favorevole;
- Gibellieri Walter: favorevole;
- Lattanzi Attilio: favorevole;
- Matteucci Ignazio Simone: favorevole;
- Nardini Emidio: favorevole;
- Pesarini Mauro: favorevole;
- Petracci Mirko: favorevole;
- Pietracci Vincenzo: favorevole;
- Regnicoli Marco: favorevole;
- Seghetti Piera: favorevole;
- Tosti Guerra Emidio: favorevole;
- Trenta Umberto: favorevole;
- Viscione Francesco: favorevole.
Ora la parola spetta all'Ente Quintana, anche se finora si è riunito una sola volta dall'estate. Tuttavia, tutti i Quintanari auspicano che queste importanti modifiche arrivino entro breve, poichè i Sestieri, le scuderie e i cavalieri devono sapere se potranno prendere parte alla competizione e come si dovranno comportare con le nuove regole.
Sir Robert D'Altavilla