Dal sito arezzonotizie.it:
Gioia incontenibile. Il quartiere di Porta Sant’Andrea torna a trionfare in piazza. La 126esima Giostra del Saracino è loro. “Lo sapevamo che era l’anno giusto – dice un emozionatissimo Maurizio Carboni, rettore di Porta Sant’Andrea – a giugno abbiamo avuto sfortuna ma oggi siamo tornata a vincere”. Questa volta niente spareggi ma una vittoria secca. Nove punti sono sufficienti per chiudere subito i giochi. Prima Stefano Cherici che corre una carriera da manuale arrivando davanti al Re delle Indie e scancellando il centro. Cinque pulito. Poi è il turno di Enrico Vedovini che porta a casa altri quattro punti. “E’ un’emozione grandissima tornare a vincere dopo anni di digiuno – spiega Stefano Cherici – L’emozione è ancora più grande perché questo quartiere meraviglioso mi ha sempre supportato nel modo giusto. Il cinque ci voleva mancava da un po’”. La piazza esplode in urla, canti e lacrime di gioia. I quartieristi si stringono vicino ai loro due eroi. Enrico Vedovini si sbottona la casacca e fa vedere a tutti la maglietta con la foto dei suoi bambini. “E’ in questi momenti che vanno ricordati i propri affetti – spiega Enrico – loro frequentano il quartiere e come noi, fanno sacrifici tutto l’anno questa è la ricompensa giusta per la loro pazienza”. Altrettanto incontenibile la gioia di Faliero Papini, ex rettore biancoverde che definisce i due cavalieri “irraggiunbili” e formidabili. “Noi questo lo abbiamo sempre pensato – continua Enrico – Sapevamo che oggi la sfida era con i cavalieri della Colombina. A loro spettava fare i conti con noi e ce l’abbiamo fatta”.
Claudia Failli