Parte subito alla grande la Tenzone Aurea delle Ascolane. Il Sestiere di Porta Solestà si porta subito in testa alla combinata provvisoria e sale sul primo gradino del tetto Italiano delle bandiere, confermando le posizioni fatte registrare la mattina nella fase delle qualificazioni. Il Sestiere giallo-blu conquista la vittoria nelle specialità della grande squadra e dei musici autori di una vittoria netta, Al 3° posto il singolarista Capriotti, mentre all'8° posto si piazza l'altro singolarista Nardinocchi C.
Porta Romana compie una bella prestazione e guadagna qualcosa rispetto ai risultati della mattina. I rosso-azzurri salgono dal 3° posto delle qualificazioni al 2° nella grande squadra, mentre i musici sono autori di una bella rimonta nelle finali di ieri sera, dall'8° al 4° posto. 9° il singolarista Fabrizio Ercoli, 38° l'altro singolarista Nicola Gattoni.
Porta Maggiore compie una bella prestazione nelle qualificazioni della mattina. Ma ciò non basta per qualificarsi alle finali della sera. La grande squadra e i musici si piazzano entrambi all'11° posto, mentre i singolaristi Sansoni e Rossi sono rispettivamente 28° e 35°.
Nella mattinata di oggi sono già in corso le qualificazioni nelle specialità della coppia e della piccola squadra.
ANDREA BARALDI VINCE PER LA SETTIMA VOLTA CONSECUTIVA IL SINGOLO:
Vedere uno sbandieratore con una maestria del genere è uno spettacolo assoluto. In Piazza del Popolo, nelle qualificazioni della mattina, si era sentito un vero e proprio boato quando il singolarista di Borgo San Giacomo di Ferrara aveva chiuso il suo esercizio, che gli sarebbe valso l'ennesimo punteggio mostruoso di 28,63. Ma la sera nell'Arena della Bandiera di Piazza Arringo è successo qualcosa di incredibile, quando viene annunciato il totale di 57,31 punti. Il giovane ferrarese viene chiamato in campo dallo speaker, si china qualche secondo in attesa del via dei giudici, poi si rialza prende la bandiera e decide di decollare. Prende le sue bandiere e vola fino sulla luna. Vola fino a dove nessuno può raggiungerlo, diventa un marziano e compie una prestazione al di fuori delle umane capacità di ogni atleta. Lancia le sue bandiere con una eleganza e con una scioltezza unica tale da far alzare in piedi l'intera Piazza Arringo. Gli spettatori non hanno mai visto una prestazione del genere e applaudono l'uscita del sette volte consecutive Campione d'Italia. Cirelli, dell'Associazione Rioni di Copparo compie una grandissima prestazione sia nelle qualificazioni che in finale. Il suo totale è 55,01. Ma alla fine si deve accontentare di un 2° posto che vale come una vittoria, lui è il più bravo tra tutti gli umani. E' Baraldi che è un alieno.