(nella foto il gioavanissimo ascolano Lorenzo Melosso)
La Quintana dell'Anello d'oro in programma domenica ad Arezzo all'Equestrian Centre si accinge ad aprire una ricca stagione di palii. E' pronto a debuttare ufficialmente nel mondo delle giostre il giovanissimo ascolano Lorenzo Melosso, cavaliere di 14 anni attualmente in forza al sestiere di Porta Romana. "Non vedo l'ora di scendere in pista – ammette il giovanissimo cavaliere -. La gara di domenica si correrà su un classico percorso ad otto con gli anelli, strutturato sulla falsariga di Foligno e Moie. Questa gara inoltre, costituirà la prima tappa del campionato 2016 del torneo Giostre medioevali di Moie. Domenica mi troverò a duellare per la prima volta con i migliori cavalieri in circolazione. Naturalmente non mi sento alla loro altezza, ci sono nomi che hanno già conquistato numerose vittorie in varie parti d'Italia. Avrei dovuto esordire qualche mese fa a Spoleto, ma poi la giostra fu annullata in seguito a maltempo”.
Nonostante la sua giovane età Lorenzo prosegue ad allenarsi ogni giorno al centro ippico Piceno Horse. Il sacrificio e il sudore messo sul campo è spinto proprio dall'amore che nutre per i cavalli, da sempre la sua grande passione. “Gli allenamenti proseguono molto bene. Ora ho una nuova cavalcatura. Si tratta di Extraditiion, una purosangue inglese di 6 anni. Con lei mi sono trovato bene fin da subito. E' una cavalla che affronta il bersaglio in maniera egregia sia per quanto riguarda la botta che per gli anelli”.
Ma Lorenzo sogna di esordire un giorno nella Quintana di Ascoli, e di emulare le vittorie di suo padre Franco, che riuscì a conquistare due palii per il sestiere di Sant'Emidio. “A porta Romana mi trovo benissimo. Spero di ripagare quanto prima la fiducia che tutto il comitato rossoazzurro sta avendo nei miei confronti. Conosco benissimo Emanuele Capriotti, che ha dato tantissimo alla storia di Porta Romana, e di recente ho conosciuto anche Riccardo Raponi e Fabio Picchioni. Con loro ho già stretto un buon rapporto. Sono due cavalieri molto giovani e soprattutto validi. Spero nel 2016 di riuscire a provare al Campo dei Giochi. Amo moltissimo il mondo delle giostre. Oltre a quella di Ascoli apprezzo molto quelle di Foligno e Faenza. Credo che queste due siano davvero bellissime competizioni”.
Mas.Mar.
Ma Lorenzo sogna di esordire un giorno nella Quintana di Ascoli, e di emulare le vittorie di suo padre Franco, che riuscì a conquistare due palii per il sestiere di Sant'Emidio. “A porta Romana mi trovo benissimo. Spero di ripagare quanto prima la fiducia che tutto il comitato rossoazzurro sta avendo nei miei confronti. Conosco benissimo Emanuele Capriotti, che ha dato tantissimo alla storia di Porta Romana, e di recente ho conosciuto anche Riccardo Raponi e Fabio Picchioni. Con loro ho già stretto un buon rapporto. Sono due cavalieri molto giovani e soprattutto validi. Spero nel 2016 di riuscire a provare al Campo dei Giochi. Amo moltissimo il mondo delle giostre. Oltre a quella di Ascoli apprezzo molto quelle di Foligno e Faenza. Credo che queste due siano davvero bellissime competizioni”.
Mas.Mar.