Art. 28
PENALIZZAZIONI
a) Il Cavaliere Giostrante che durante la corsa oltrepassa con la propria cavalcatura le siepi o la linea delimitanti il percorso, con almeno due zoccoli (uscita completa di pista), non ha diritto a nessun punteggio in quella tornata.
b) La caduta o lo spostamento di ogni singola siepe, o un solo zoccolo che oltrepassa le siepi o la linea delimitante il percorso, danno luogo ad una riduzione pari a punti 30 (trenta) sul punteggio totale realizzato nella tornata, pari ad un massimo di azzeramento del punteggio ottenuto nella tornata stessa.
c) Il Cavaliere Giostrante che non rispetti i tempi di cui all’art. 27 e/o per qualsiasi motivo non si presenti alla partenza nel momento del suo turno, è squalificato per quella tornata.
d) Nessun punteggio compete nella tornata al Cavaliere giostrante che viene disarcionato.
e) Nessun punteggio compete al Cavaliere Giostrante che si renda colpevole, nel corso della Giostra di gravi gesti provocatori ed osceni, ritenuti tali dal Magnifico Messere, nei confronti del pubblico, della Giuria e delle autorità.
f)Il Cavaliere Giostrante che durante la giostra si avvarrà di più cavalli, verrà penalizzato di punti 60 (sessanta) ad ogni cambio di cavallo. Prima della giostra i cavalli designati dovranno essere segnalati ed individuati dal Direttore di Campo.
g) Il Cavaliere Giostrante che colpisce il bersaglio non tenendo la lancia da gara nell’impugnatura, perde tutti i punti realizzati nella tornata.
h) Il Cavaliere Giostrante che perde o fa toccare terra alla lancia da gara, durante il percorso, perde tutti i punti realizzati nella tornata (rimane tuttavia salvo quanto riportato nell’art. 26). Ai fini della validità della tornata il Cavaliere Giostrante dovrà riconsegnare la lancia da gara solo dopo aver superato, anche con tutto il cavallo, la linea di arrivo a insindacabile giudizio del Provveditore di Campo.
i) Il Cavaliere Giostrante che, a parere insindacabile del Provveditore di Campo in accordo con la Giuria, ha ingiustificatamente rifiutato il bersaglio, perde tutti i punti realizzati in quella tornata (art. 25).
PENALIZZAZIONI
a) Il Cavaliere Giostrante che durante la corsa oltrepassa con la propria cavalcatura le siepi o la linea delimitanti il percorso, con almeno due zoccoli (uscita completa di pista), non ha diritto a nessun punteggio in quella tornata.
b) La caduta o lo spostamento di ogni singola siepe, o un solo zoccolo che oltrepassa le siepi o la linea delimitante il percorso, danno luogo ad una riduzione pari a punti 30 (trenta) sul punteggio totale realizzato nella tornata, pari ad un massimo di azzeramento del punteggio ottenuto nella tornata stessa.
c) Il Cavaliere Giostrante che non rispetti i tempi di cui all’art. 27 e/o per qualsiasi motivo non si presenti alla partenza nel momento del suo turno, è squalificato per quella tornata.
d) Nessun punteggio compete nella tornata al Cavaliere giostrante che viene disarcionato.
e) Nessun punteggio compete al Cavaliere Giostrante che si renda colpevole, nel corso della Giostra di gravi gesti provocatori ed osceni, ritenuti tali dal Magnifico Messere, nei confronti del pubblico, della Giuria e delle autorità.
f)Il Cavaliere Giostrante che durante la giostra si avvarrà di più cavalli, verrà penalizzato di punti 60 (sessanta) ad ogni cambio di cavallo. Prima della giostra i cavalli designati dovranno essere segnalati ed individuati dal Direttore di Campo.
g) Il Cavaliere Giostrante che colpisce il bersaglio non tenendo la lancia da gara nell’impugnatura, perde tutti i punti realizzati nella tornata.
h) Il Cavaliere Giostrante che perde o fa toccare terra alla lancia da gara, durante il percorso, perde tutti i punti realizzati nella tornata (rimane tuttavia salvo quanto riportato nell’art. 26). Ai fini della validità della tornata il Cavaliere Giostrante dovrà riconsegnare la lancia da gara solo dopo aver superato, anche con tutto il cavallo, la linea di arrivo a insindacabile giudizio del Provveditore di Campo.
i) Il Cavaliere Giostrante che, a parere insindacabile del Provveditore di Campo in accordo con la Giuria, ha ingiustificatamente rifiutato il bersaglio, perde tutti i punti realizzati in quella tornata (art. 25).
Art. 29
La vittoria è assegnata al Sestiere il cui Cavaliere Giostrante ha realizzato il punteggio complessivo più alto al termine delle tre tornate.
La vittoria è assegnata al Sestiere il cui Cavaliere Giostrante ha realizzato il punteggio complessivo più alto al termine delle tre tornate.
Art. 30
Se due o più Sestieri totalizzassero nelle tre tornate lo stesso punteggio, si darà luogo allo spareggio, consistente nella ripetizione di una tornata per ogni Cavaliere Giostrante ancora in gara, fino a che uno dei Cavalieri Giostranti partecipanti allo spareggio non otterrà un punteggio maggiore degli altri.
Se due o più Sestieri totalizzassero nelle tre tornate lo stesso punteggio, si darà luogo allo spareggio, consistente nella ripetizione di una tornata per ogni Cavaliere Giostrante ancora in gara, fino a che uno dei Cavalieri Giostranti partecipanti allo spareggio non otterrà un punteggio maggiore degli altri.
Conte di Rochefort