I timori del popolo di Porta Tufilla che il cavaliere Massimo Gubbini, potesse abbandonare la lancia rossonera alla vigilia della prima Giostra del 2009, sembrano essere durati lo spazio di un temporale estivo. Allarmato dalla notizia, diffusa da un blog di Foligno, poi ripresa anche ad Ascoli, il caposestiere di Porta Tufilla, Fabrizio Gaspari, accompagnato da due consiglieri, è partito ieri mattina alla volta della città umbra per chiarirsi con Gubbini ed è tornato con un sorriso stampato sul viso. “E’ tutto a posto - ha spiegato - e Massimo sarà qui già lunedì mattina per controllare l’ottimo stato di forma dei due cavalli di cui dispone per la gareggiare al campo dei giochi: Runa e Isola Azzurra. Massimo na avuto un momento di crisi dopo la Quintana di Foligno (si è disputata il 13 giugno scorso). Mi ha confessato che aveva perso gli stimoli, che vedeva tutto nero in quanto il suo Rione (lo Spada) sembra non voglia accordargli più la fiducia (Gubbini è uscito di pista nel corso della prima tornata). Era demoralizzato, ma ha chiarito che non ha mai pensato di non venire ad Ascoli. Del resto che cosa c’entra il Sestiere di Porta Tufilla con ciò che è accaduto la settimana scorsa a Foligno? E’ una questione che riguarda Gubbini ed il Rione. Massimo mi ha garantito che sarebbe comunque venuto ad Ascoli per provare i cavalli, anche se questa storia non fosse uscita su internet e sulla stampa”.
Sul rapporto con Franco Melosso, il preparatore dei cavalli sia ad Ascoli che a Foligno, che è stata una delle cause per cui Gubbini sembrava volesse rinunciare ad Ascoli, Gaspari ha affermato: “C’è stato un chiarimento anche con lui. Tutto è nato a seguito di una sfuriata che i due hanno avuto al termine della prima tornata della Giostra di Foligno. Un episodio che, a caldo, può starci. Ho l’impressione che il Rione Spada abbia voluto mettere Gubbini e Melosso l’uno contro l’altro ed uscire pulito da questa storia. Credo che la situazione non sia nata per una questione economica. L’argomento ingaggio non è stato mai toccato. Gli accordi che abbiamo preso lo scorso autunno restano validi per Gubbini e per il Sestiere di Porta Tufilla”. La voglia di Massimo Gubbini di tornare a giostrare ad Ascoli per qualche giorno ha vacillato: “Mi sono sentito preso in giro da Melosso - ha dichiarato - e su alcune questioni che hanno riguardato la Giostra di Foligno non c’è stata chiarezza e questo fatto mi ha lasciato poco soddisfatto. Non ho nulla contro il Sestiere di Porta Tufilla, tanto che porterò a termine gli accordi che ho preso con loro. In verità non ho mai pensato di non venire realmente ad Ascoli, anche perché la gente di Tufilla non mi aveva fatto niente. In realtà, dopo la Quintana di Foligno non mi sentivo nello stato d’animo adatto per affrontare la Giostra di Ascoli”. Gubbini non si sbilancia oltre: “Le assicurazioni che ho dato a Porta Tufilla di gareggiare al massimo valgono per le due Giostre del 2009. Dopo il 2 agosto non so cosa succederà. Ho un contratto per il 2009 e ne riparleremo a settembre, come è già successo l’anno scorso”.
Sir Robert D'Altavilla