“Qual de’ Rioni appagherà il desio di tor di mano al Cavalier de La Mora il lauro cinto in ultima tenzone?”: è l’interrogativo che alla vigilia della Giostra della Quintana di Foligno appassiona inevitabilmente non solo i quintanari in senso stretto, ma l’intera città. Quella oggi, sabato 12 settembre, è infatti la vigilia dell’evento più atteso, la Rivincita al “Campo de li giochi”, con un appuntamento canonico ed irrinunciabile: il Corteo Storico, preceduto dal cerimoniale in Piazza Grande messo a punto dalla Commissione artistica presieduta dall’architetto Stefano Trabalza. E per settembre torna anche l’elezione del Masgalano (in un primo momento cancellata) ovvero il Cavaliere più elegante, al termine del corteo, quando Piazza Grande tornerà ad essere gremita non solo dal pubblico ma anche dai personaggi del Comitato centrale e dei dieci rioni. Si comincerà alle ore 21 con l’esibizione degli sbandieratori del rione La Mora e del rione Pugilli, cui farà seguito l’arrivo delle rappresentanze rionali e dell’Ente Giostra; quest’ultima raggiungerà in corteo Piazza della Repubblica passando per piazza San Domenico, via Mazzini e largo Carducci. Il presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli ed il sindaco Nando Mismetti rivolgeranno il loro saluto alla città e quindi passerà all’arruolamento e alla benedizione dei cavalieri di giostra da parte del Vescovo monsignor Gualtiero Sigismondi; il cavaliere del Pugilli farà il suo ingresso con la lancia d’argento che ricorda Marcello Formica. Da largo Carducci, accompagnato da musiche rinascimentali, entrerà in Piazza Grande il carro della Quintana, preceduto dai Cavalieri all’eroica dell’Ente Giostra, dal maestro di campo Piero Cruciani e dai dieci Cavalieri di giostra, che si posizioneranno al centro della piazza, dove suonerà dal vivo il gruppo “La Capriciata”. Si procederà a quel punto al sorteggio dell’ordine di gara della “Giostra della Rivincita”: dal “bossolo” il magistrato Stefano Trabalza estrarrà un cartiglio alla volta e lo porgerà al segretario generale Andrea Petterini, il quale leggerà ad alta voce il rione che gareggerà per primo e così di seguito fino all’ultimo. Terminato il cerimoniale, i personaggi negli splendidi abiti barocchi si prepareranno per il corteo storico, che seguirà questo percorso: Piazza del Grano, via della Piazza del Grano, via XX Settembre, piazza San Giacomo, via Corso Nuovo, via Gentile da Foligno, piazza Faloci Pulignani, piazza della Repubblica, via Gramsci, piazza San Domenico, via Mazzini, via Cairoli, viale Chiavellati, Porta Romana, corso Cavour, via Piermarini, via Umberto I, via Garibaldi, largo Carducci, piazza della Repubblica. Al rientro del corteo in Piazza Grande si terrà la premiazione del Masgalano, scelto dall’apposita commissione.
Grande attesa c’è per Martina Colombari, che partecipa al corteo storico in veste di madrina ufficiale oltre che di madrina-personaggio della puntata n.22 della serie tv “Don Matteo 7” di Rai Uno. La troupe del serial tv più amato dai telespettatori italiani, prodotto dalla Lux Vide, effettuerà le riprese sia durante il cerimoniale in Piazza Grande ed il corteo di sabato, sia durante la Giostra vera e propria al “Campo de li Giochi”. Accanto a Martina Colombari nel corteo storico di sabato sera – composto da circa seicento personaggi negli sfarzosi costumi rinascimentali – vi saranno oltre all’intera giunta comunale guidata dal sindaco Nando Mismetti, anche il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, l’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi, il presidente del Consiglio comunale Sergio Gentili, il vice presidente Francesco Mario Mancia e il consultore del Sindaco per i rapporti con la comunità degli emigrati folignati a La Louviere (Belgio, città gemellata con Foligno) Anna Rita Farneti. Il corteo storico riserva anche un’altra novità: l’assegnazione del “Premio Amedeo Ciancaleoni”, in ricordo dell’ex vice presidente dell’Ente Giostra, priore emerito del rione Giotti e già Maestro di campo, scomparso nei mesi scorsi.La Commissione artistica dell'Ente Giostra, che cura il cerimoniale, è guidato dall’architetto Stefano Trabalza e si avvale della collaborazione del vice Alessandro Castellani, della segretaria Paola Soli e di Federica Bagatti, Riccardo Bianchi, Cinzia Bibi, Mario De Santis, Cristina Epifani, Andrea Galli, Antonio Galli, Simona Gambacorta Casagrande, Emanuele Guerrini, Daniele Lucante, Stefania Menghini, Adele Metelli, Alessandro Petrecchia, David Ronchetti, Serena Scocchetti, Laura Spaziani, Marta Tofi.
Tra le novità al “Campo de li Giochi” domenica in occasione della Rivincita, la Commissione Artistica e la Commissione tecnica dell’Ente Giostra hanno concordato alcune variazioni relativamente al giro d’onore dei cavalieri: dopo aver effettuato la verifica della punzonatura della lancia, l’addetto alla lancia si posizionerà all’uscita della zona box; al termine della lettura del Bando i cavalieri usciranno dai box, ritireranno la propria lancia, effettueranno il giro d’onore (tutti con la lancia), saluteranno prima la giuria ed poi i magistrati e nel rientrare ai box consegneranno la lancia ai rispettivi portalancia. Questi ultimi posizioneranno le lance nella rastrelliera al centro del “Campo de li Giochi”. Dopo l’eventuale eliminazione del proprio rione, il portalancia dovrà permettere la verifica della lancia da parte della giuria e ritirarla dalla rastrelliera.Il Comitato centrale in composizione ristretta ha infine designato Brando Luna quale componente della giuria di gara, in sostituzione del fratello Italo Luna, impossibilitato per motivi di salute.
Conte di Rochefort