Brutta caduta ieri durante le prove di Luca Veneri della Piazzarola.
Ecco l'articolo del corriere adriatico:
"Non finiscono i tormenti per Luca Veneri della Piazzarola. Ieri, simulando una tornata in sella a Golden Open, è caduto a terra battendo violentemente la spalla sinistra. L’infortunio è parso subito grave, tanto che è stato trasportato in ambulanza all’ospedale, ma gli esami radiologici hanno escluso fratture. Veneri è tornato a casa e domenica dovrebbe essere al campo a difendere i colori biancorossi. Nell’affrontare la curva, il posteriore di Golden Open si è aggrappato al ferro della zampa anteriore sinistra, il cavallo ha perso aderenza ed è scivolato. Il purosangue inglese ha riportato una lieve escoriazione al glomo dello zoccolo e la commissione sanitaria lo ha giudicato idoneo per la Giostra. “Ci mancava solo l’infortunio alla spalla - ha ironizzato Veneri - dopo quanto è successo a luglio. Ho male alla spalla, ma sono sopravvissuto. Gli esami hanno escluso complicazioni. E’ stata solo una gran botta; domenica dovrei esserci”.Oltre a Veneri, ieri mattina hanno provato Francesco Scattolini, Willer Giacomoni ed Emanuele Capriotti. Queste le sensazioni del cavaliere neroverde: “Non ho girato forte perché la pista era zuppa. Resto dell’avviso che chi entra per ultimo è svantaggiato. Sui rettilinei la pista è perfetta, sembra di andare sul bagnasciuga; sulle curve, invece, c’è da lavorare. In quel punto il cavallo scava e sfonda il terreno che diventa scivoloso. E’ stato passato il rullo piccolo, sarebbe stato meglio quello che si usa per la Giostra”. Il rossoverde sostiene: “Ho trovato la pista un pò come a luglio. Ho notato che è stata riportata la sabbia dove mancava e che si sta lavorando per tenerla sempre umida. Non ho girato forte, ma la sensazione è che il terreno sia buono. Dovrei correre con Go Karna, ma vorrei fare un’ultima prova con Grey Oxford”. Infine il rossazzurro: “Mi è sembrata una pista con più sabbia e più bagnata del solito, forse perché martedì aveva piovuto. Il moro mi è parso più leggero rispetto a luglio”. Luca Innocenzi ha provato, cercando di dribblare la pioggia, nella serata di martedì: “La pista era zuppa, ma mi è sembrata comunque buona. La preoccupazione è se farà caldo ed allora bisognerà trovare il modo di mantenere la sabbia costantemente umida. Se non ha questa caratteristica, perde consistenza ed ha meno grip”.
Ecco l'edine delle prove di oggi: S. Emidio ore 17-17.35, P. Maggiore ore 17.40-18.15, P. Solestà ore 18.20-18.55, P. Romana ore 19- 19.35, Piazzarola ore 19.40-20.15; P. Tufilla 20.20- 20.55.
pierfrancesco simoni"