E’ Enrico Giusti il vincitore della prima edizione della Giostra all’Anello corsa sulla spiaggia di Santa Severa di Civitavecchia (RM) ai piedi del magnifico Castello medioevale. Giusti, che ha chiuso con 5 anelli e 10 punti totali, è stato protagonista anche dell’inusuale rottura della lancia al termine della terza ed ultima carriera nell’atto di alzare il braccio in segno di vittoria. Il giudice di campo, dopo aver valutato quanto riportato nel regolamento e che il cavaliere aveva comunque riconsegnato parte della lancia stessa, decideva di far ripetere la carriera nella quale il bravo giostratore si ripeteva centrando i due anelli e suggellando così una vittoria più che meritata.
Ad aprire la gara (con 2 anelli del diametro di 9 cent.), in base all’ordine estratto a sorte venerdì sera alla presenza dei cavalieri, dei giudici e del Presidente dell’Assobalneari Litorale Nord Marco Maurelli ottimo organizzatore dell’iniziativa equestre (oltre alla Quintana si è corso anche il Palio dei Borghi Marinari, vinto dal Comune di Santa Marinella con Stefano Mattu, e si sono avute esibizioni di butteri maremmani, monta da lavoro e spettacoli di artisti di livello internazionale), è stato Adriano Martini in sella a Bolero che centrava un anello. A seguire Simone Farsetti su Primula e Maurizio Frulio su Chica Buena che infilavano entrambi un anello. I successivi cavalieri ovvero Marco Cherici su Notte Senza Fine, Stefano Mammuccini su Golden Carol, Gabriele Gamberi su Seemen, Enrico Giusti su Amural e Piergiovanni Capacci su Espendida, centravano invece tutti e due gli anelli.
Nella seconda tornata (anelli del diametro di 6,5 cent.) era solamente Farsetti a centrare entrambi i bersagli mentre gli avversari si fermavano tutti ad un solo anello (per la cronaca, in questa tornata, si registrava la carriera più veloce ad opera di Mammuccini con il tempo di 4:69).
Nella terza ed ultima tornata (anelli del diametro di 4,5 cent.), che ha visto l’ordine di alternanza in base alla classifica parziale, si registrava, come già preannunicato, l’ein plein di Giusti a cui seguivano gli anelli centrati da Martini, Cherici e Mammuccini.