Dalla riunione di lunedì pomeriggio sono emerse tanti nuovi aspetti che riguardano l'Ente Quintana, gli albi e le elezioni.
1) La prima novità è quella riguardante la struttura dell'Ente.
L'Ente Quintana sarà una "FONDAZIONE PARTECIPATA", il cui consiglio di amministrazione sarà composto anche dal Comune, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio di Ascoli, dalla Regione Marche e da tutti i Sestieri. Tutto questo avverrà sulla base del nuovo statuto che verrà redatto.
Il percorso per la realizzazione di questo nuovo modello strutturale sarà di circa un anno.
2) Intanto gli iscritti agli albi di Sestiere al 30 maggio 2010 dovranno recarsi personalmente all'Ente, "con documento di riconoscimento valido alla mano", per confermare la propria volontà di rimanere iscritti nel Sestiere.
Questa ipotesi è nata con lo scopo di fare in modo che restino iscritti solo le persone che ci tengono veramente alle vicende del proprio Sestiere. Tuttavia non vi nascondo che questa novità è un pò discutibile...perchè sinceramente siamo convinti che tantissime persone, anche se ci tengono moltissimo al proprio Sestiere, non avranno tanta voglia, né tempo da perdere per andare dall'Ente a confermare di voler essere iscritti al Sestiere.
Innanzitutto il primo fattore visibile sul piano nazionale, sarebbe la diminuzione da circa 10.000 Quintanari a forse 2000-3000...fattore che testimonia un'enorme perdita di prestigio su base nazionale della nostra Quintana rispetto alle altre rievocazioni.
C'è da dire che sarebbe più opportuno mandare un commissario, o un dipendente dell'Ente stesso a verificare e confermare che le adesioni siano regolari...MA ALL'INTERNO DEI SESTIERI.
In questo modo già la questione sarebbe diversa, e magari le persone sarebbero più invogliate a presentarsi per la conferma dell'iscrizione.
3) Ma la novità appena detta non è niente rispetto alla "novità bomba" che si vuole introdurre per le nuove iscrizioni. Infatti basterà essere "RESIDENTE" o "EX RESIDENTE" nel Comune di Ascoli Piceno (e non nella circoscrizione del Sestiere), per potersi iscrivere (sempre presso l'Ente) a "UNO QUALUNQUE" dei sei Sestieri. Così facendo non esisteranno più i confini di Sestiere e cadrà il vincolo dei tre anni di attività certificata all'interno del Sestiere dove ci si vuole iscrivere.
Praticamente - ragionando per ipotesi - se un soggetto qualsiasi che della Quintana non gliene importa più di tanto (però ha interesse a prendere il controllo di una centro di potere in una zona di Ascoli), porta 300-400 amici e persone conoscenti (residenti o ex residenti in Ascoli) ad iscriversi nell'albo di un Sestiere, potrebbe prendere il controllo di un Sestiere...e potrebbe fare e disfare secondo le proprie esigenze. Se un partito politico qualsiasi di Ascoli, con un migliaio di suoi tesserati, vorrebbe entrare in massa e prendere il controllo dentro un Sestiere potrebbe farlo tranquillamente. Questa cosa è "PERICOLOSISSIMA"...SE SI INTRODURRA' LA POLITICA NEI SESTIERI LA QUINTANA ANDRA' VERSO IL PRECIPIZIO, NON AVRA' PIU' SENSO E MORIRA' LENTAMENTE.
4) Per quanto riguarda le elezioni, slitteranno a non oltre metà febbraio. Questa è l'opinione del Magnifico Messere, ma ormai credo che si era capito, dell'impossibilità di effettuare le votazioni a dicembre.
5) Inoltre un'ulteriore ipotesi è quella di istituire un Collegio dei Probiviri, composto da tre persone esterne al mondo della Quintana, e quindi imparziali, per dirimere controversie e stabilire provvedimenti disciplinari
Che ne dite? Tra i vari punti, ci sono delle buone innovazioni, come quella della struttura dell'Ente e dell'istituzione del Collegio dei Probiviri, ma ci sono anche punti molto preoccupanti: sono il 2° e il 3° soprattutto...se verranno realizzati sul piano pratico, sinceramente non so come andrà avanti o indietro o forse morirà piano piano la nostra "amata" Quintana. La situazione non è buona in questo caso...affatto.
Sir Robert D'Altavilla