Dal "Messaggero" edizione di Ascoli Piceno di ieri:
ASCOLI - Se la Tenzone Aurea del 2013 di sbandieratori e musici si disputerà ad Ascoli, significa che il livello della nostra città è molto alto, per organizzazione e qualità del movimento giovanile quintanaro. Questo perchè l'arte della bandiera viene insegnata ai giovani fin da piccoli. Non a caso, dunque, ha prenso il via ieri all'Isc Borgo Solestà Cantalamessa il progetto "Sport e Tradizione" promosso dal Sestiere di Porta Solestà e volto a tramandare la tradizione dello sbandieratore e del musico. Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi IV° e V° della scuola primaria e alle classi I° - II° e III° della scuola secondaria, con l'intento di programmare e realizzare attività e iniziative, che attraverso il gioco e la cultura tocchino i temi della convivenza e dell'integrazione. Gli istruttori oltre che a fungere da tecnici avranno la funzione di educatori, in quanto sarà loro compito porre attenzione alla gestione del gruppo, insegnando valori etici, morali e sportivi ai ragazzi e alle ragazze, oltre che perpetuare il secolare gioco della bandiera in tutte le sue espressioni. Insomma, sbandieratori e musici non si nasce, si diventa avvicinandosi alla Quintana fin da giovanissimi anche grazie ad iniziative come questa di Porta Solestà.