Approvato, all’unanimità, il bilancio di previsione. Il consiglio di amministrazione dell’Ente Quintana, nella riunione di martedì 18, ha approvato il documento contabile che stabilisce gli indirizzi per il nuovo anno. Un bilancio, come ha sottolineato il Magnifico Messere, Piero Celani, che risente delle ristrettezze economiche delle istituzioni che sostengono l’Ente e che “fanno sempre più fatica a sostenerlo e a tenere il passo con i costi, crescenti”. Da qui la necessità di procedere per progetti specifici coinvolgendo anche enti economici con progetti triennali ed aziende private e rilanciare la presenza della Quintana, in quanto manifestazione d’eccellenza della città e della regione, in particolari appuntamenti nazionali con grossi richiami turistici.
Il prossimo anno, ha sottolineato il primo cittadino “una parte importante del contributo della Fondazione Carisap sarà destinato per la promozione nell’ambito di un progetto più ampio e mirato”. Un altro passaggio dell’intervento del sindaco è stato dedicato all’altro importante apporto, quello della Camera di Commercio che oltre al contributo ordinario potrebbe essere coinvolta in progetti specifici. “Non va poi dimenticato – ha detto il sindaco – il notevole impegno economico del Comune”. Molte spese, infatti, sono a carico del Comune che in questi ultimi anni è intervenuto fattivamente per assicurare sedi consone a tutti i sestieri (nel prossimo mese di maggio dovrebbero terminare i lavori per la sede di Porta Romana e Porta Maggiore, mentre procedono quelli per Porta Tufilla e per la Piazzarola sono in programma degli incontri a breve per discutere degli spazi) ed ancora per la nuova sistemazione del Campo Squarcia.
“Per il Campo Squarcia – ha ricordato il sindaco – l’Amministrazione comunale ha già investito 1 milione di euro ed altri 500mila li investirà nel 2009 per completare l’opera. Si tratta di un’opera importante destinata in via esclusiva alla Quintana e ad ospitare altre importanti manifestazioni all’aperto”. Nella discussione è intervenuto anche il vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini. “Siamo arrivati – ha detto l’esponente regionale – ad una cifra consistente dal punto di vista finanziario e la Regione non farà mancare il suo consueto apporto. Non ho mai affermato – ha proseguito Agostini – contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa, che la Regione si disimpegna dalla Quintana e tantomeno non ho mai parlato di “condizionamento” per l’accesso ai fondi della Regione”. Un’interpretazione che ha evidentemente tratto in inganno i consiglieri della Cdl e ... dell’Unione! Agostini ha quindi invitato l’Ente a rimettere mano allo Statuto per eliminare le cosiddette incompatibilità, aprendo una discussione “pacata, serena, tranquilla” per valutare, insieme, se, eliminando le incompatibilità la Quintana possa funzionare meglio. Nella sua replica il sindaco Piero Celani ha invitato a “non cadere nell’errore di ridurre tutto ad una battaglia sul ruolo delle persone”.
Conte di Rochefort