Art. 16
La Giostra consiste nel colpire con la lancia da gara, in tre consecutivi assalti da ripetersi per tre volte ogni turno (Tornata), il bersaglio del Saraceno da parte di ogni Cavaliere giostrante lanciato al galoppo lungo il percorso prestabilito. Il punteggio realizzato è ricavato dal punteggio sui bersagli e dal tempo impiegato.
La Giostra consiste nel colpire con la lancia da gara, in tre consecutivi assalti da ripetersi per tre volte ogni turno (Tornata), il bersaglio del Saraceno da parte di ogni Cavaliere giostrante lanciato al galoppo lungo il percorso prestabilito. Il punteggio realizzato è ricavato dal punteggio sui bersagli e dal tempo impiegato.
Art. 17
Il bersaglio è costituito da uno scudo sistemato nel braccio sinistro della sagoma del Saraceno che trovasi infisso nel vertice nord di intersezione delle due corsie diagonali del percorso (allegato n. 3).
L’angolo di impatto misurato tra la diagonale interna del percorso e lo scudo ove viene appoggiato il bersaglio dovrà essere pari a 105° sessagesimali per tutti e tre gli assalti. Le tacche posizionate alla base dell’appoggio scorrevole del Saraceno dovranno essere eseguite in funzione della suddetta inclinazione di 105° sessagesimali che dovrà essere verificata dai rappresentanti dei Sestieri, unitamente alle quote planimetriche della pista e altimetriche del centro del bersaglio da terra, anteriormente all’inizio delle prove e anteriormente ad ogni singola Giostra. Delle suddette verifiche sarà redatto apposito verbale firmato per presa visione ed accettazione dai rappresentanti dei Sestieri.
Il bersaglio è costituito da uno scudo sistemato nel braccio sinistro della sagoma del Saraceno che trovasi infisso nel vertice nord di intersezione delle due corsie diagonali del percorso (allegato n. 3).
L’angolo di impatto misurato tra la diagonale interna del percorso e lo scudo ove viene appoggiato il bersaglio dovrà essere pari a 105° sessagesimali per tutti e tre gli assalti. Le tacche posizionate alla base dell’appoggio scorrevole del Saraceno dovranno essere eseguite in funzione della suddetta inclinazione di 105° sessagesimali che dovrà essere verificata dai rappresentanti dei Sestieri, unitamente alle quote planimetriche della pista e altimetriche del centro del bersaglio da terra, anteriormente all’inizio delle prove e anteriormente ad ogni singola Giostra. Delle suddette verifiche sarà redatto apposito verbale firmato per presa visione ed accettazione dai rappresentanti dei Sestieri.
Art. 18
A) Suddivisione del Bersaglio.
Il bersaglio è diviso in n. 5 (cinque) sezioni circolari concentriche con punteggio graduato, a partire da punti 100 (cento) fino a punti 20 (venti), in modo decrescente dal centro verso l’esterno.
Le sezioni hanno le seguenti dimensioni nette (al netto della linea di separazione tra due sezioni):
-Sez. da punti 100 (cento)> Raggio=cm.3.6
-Sez. da punti 80 (ottanta)>Raggio=cm. 8.4
-Sez. da punti 60(sessanta)>Raggio=cm. 13.1
-Sez. da punti 40(quaranta)>Raggio=cm. 17.9
-Sez. da punti20(venti) >Raggio=cm. 22.7 ovvero
-Sez. da punti 100(cento) ›Diametro=cm. 7.2
-Sez. da punti 80(ottanta)>Diametro=cm.16.8
-Sez. da punti60(sessanta)›Diametro=cm.26.2
-Sez.da punti40(quaranta)›Diametro=cm.35.8
-Sez. da punti20(venti)› Diametro=cm. 45.4gf
La linea di separazione tra due sezioni, ovvero lo spessore della circonferenza della Sezione è di mm. 2 (millimeri due).
La Sezione da punti 100 (cento), ovvero la sua tangente inferiore è posta ad un’altezza da terra pari a m. 2.26 (metri due e centimetri ventisei).
B) Assegnazione del punteggio.
1) Al colpo che tocca la linea di divisione tra due sezioni, viene assegnato il punteggio relativo alla sezione ove è visibile inequivocabilmente l’impronta del centro del gommino della lancia.
Nel caso in cui tale impronta non risulta essere rilevabile, viene assegnato il punteggio relativo alla Sezione ove la porzione dell’impronta del gommino (completa lasciata dall’impatto tra lancia e bersaglio) risulta avere una superficie di maggiori dimensioni rispetto all’altra porzione (allegato n. 1)
2) Nel caso in cui l’impronta del centro del gommino della lancia risulta essere perfettamente coincidente con la linea di separazione di due sezioni, viene assegnato il punteggio relativo alla sezione più esterna (Sezione con punteggio inferiore) (allegato n. 1).
A) Suddivisione del Bersaglio.
Il bersaglio è diviso in n. 5 (cinque) sezioni circolari concentriche con punteggio graduato, a partire da punti 100 (cento) fino a punti 20 (venti), in modo decrescente dal centro verso l’esterno.
Le sezioni hanno le seguenti dimensioni nette (al netto della linea di separazione tra due sezioni):
-Sez. da punti 100 (cento)> Raggio=cm.3.6
-Sez. da punti 80 (ottanta)>Raggio=cm. 8.4
-Sez. da punti 60(sessanta)>Raggio=cm. 13.1
-Sez. da punti 40(quaranta)>Raggio=cm. 17.9
-Sez. da punti20(venti) >Raggio=cm. 22.7 ovvero
-Sez. da punti 100(cento) ›Diametro=cm. 7.2
-Sez. da punti 80(ottanta)>Diametro=cm.16.8
-Sez. da punti60(sessanta)›Diametro=cm.26.2
-Sez.da punti40(quaranta)›Diametro=cm.35.8
-Sez. da punti20(venti)› Diametro=cm. 45.4gf
La linea di separazione tra due sezioni, ovvero lo spessore della circonferenza della Sezione è di mm. 2 (millimeri due).
La Sezione da punti 100 (cento), ovvero la sua tangente inferiore è posta ad un’altezza da terra pari a m. 2.26 (metri due e centimetri ventisei).
B) Assegnazione del punteggio.
1) Al colpo che tocca la linea di divisione tra due sezioni, viene assegnato il punteggio relativo alla sezione ove è visibile inequivocabilmente l’impronta del centro del gommino della lancia.
Nel caso in cui tale impronta non risulta essere rilevabile, viene assegnato il punteggio relativo alla Sezione ove la porzione dell’impronta del gommino (completa lasciata dall’impatto tra lancia e bersaglio) risulta avere una superficie di maggiori dimensioni rispetto all’altra porzione (allegato n. 1)
2) Nel caso in cui l’impronta del centro del gommino della lancia risulta essere perfettamente coincidente con la linea di separazione di due sezioni, viene assegnato il punteggio relativo alla sezione più esterna (Sezione con punteggio inferiore) (allegato n. 1).
Sir Robert D'Altavilla