Finalmente domenica lo Squarcia diventa ufficialmente la struttura polivalente che sarà la casa della Quintana e che ospiterà concerti ed eventi culturali. Con l’inaugurazione di domenica, l’impianto ” tornerà a disposizione della città.
L’evento di domenica sarà una festa non solo per il popolo della Quintana e per la città, ma anche per il territorio, perché si tratta di una struttura che ospiterà iniziative ludico-sportive e culturali.
La cerimonia di inaugurazione del campo Squarcia, cui sono stati invitati anche i sindaci dei paesi da Arquata a San Benedetto, comincerà alle 19.15 e sarà ad ingresso libero. Gli spettatori occuperanno i circa 2.700 posti di tribuna coperta e laterale e se è necessario si aprirà anche la curva nord. “La Quintana dovrà comunque farla da padrona per cui i Sestieri saranno protagonisti. Del resto, sono stati loro a chiedere con insistenza un luogo riservato alla Giostra e quindi sarà l’occasione per esprimere la loro soddisfazione”. Il rettore della Quintana, Raniero Isopi, entrando nel dettaglio, ha annunciato che “i figuranti in costume, dame, nobili, anziani, per un totale di circa 500 persone, faranno il loro ingresso al campo dei giochi in ordine sparso, quindi, dopo il saluto delle autorità e l’intervento del sindaco Celani, assisteranno ad una simulazione della Giostra, che verrà effettuata dai cavalieri scelti dai Sestieri, ma non necessariamente quelli in gara ad agosto. Subito dopo, vi sarà l’esibizione degli sbandieratori nelle specialità di Singolo, Coppia e Grande Squadra dei gruppi Porta Romana, Porta Solestà e Porta Maggiore; al termine tutti gli sbandieratori di Ascoli, anche i più piccoli, effettueranno la classica “bomba”. A seguire, su un maxischermo messo a disposizione dalla Pubblicolor, saranno proiettate immagini vecchie e nuove dello Squarcia, con inediti concessi dall’Isda “Licini”, intervallate da un video in cui il professor Stefano Papetti ripercorre la storia dell’impianto sportivo”. Il gran finale è costituito da uno spettacolo della Compagnia dei Folli che impegnerà oltre trenta elementi, una gru di ottanta metri e una mongolfiera e durerà cinquanta minuti. Per creare un’atmosfera più suggestiva, verranno spente le luci del campo. La chiusura è coi fuochi d’artificio di Alessi di Appignano. Il complesso musicale degli Old Ways costituirà la colonna sonora della cerimonia.
Quindi che dire, accorrete numerosi...ci vediamo domenica!!!
Sir Robert D'Altavilla