Dal Resto del Carlino di Ascoli:
Ascoli, 28 settembre - Mariangela Gasparrini è la prima donna caposestiere della Quintana di Ascoli. E' stata eletta mercoledì sera nel corso della riunione del Comitato di Sant'Emidio dopo che i consiglieri avevano sfiduciato Enrico Fiori. Assente il Console Alvaro Pespani, è stata ratificata la sfiducia al caposestiere Enrico Fiori che si è così dimesso dall'incarico. Con nove voti favorevoli e una scheda bianca, Mariangela Gasparrini è stata così eletta prima donna caposestiere. Confermati nel ruolo di tesoriere la Maria Antonietta Giacomini e in quello di segretario Emidio Trasatti. Alessandro Giacobbi invece è il nuovo vice-caposestiere. «Ringrazio il comitato - ha detto la signora Gasparrini - per avermi dato questa opportunità ma è mia precisa intenzione proseguire nel segno della continuità in virtù dell'ottimo lavoro svolto dal segretario e dal tesoriere. La scelta del mio vice è caduta su Alessandro Giacobbi perchè è giovane e potrà garantire continuità e crescita al Sestiere di Sant'Emidio nel prossimo futuro. Assicuro massimo impegno sia nel tempo che nelle competenze certa della collaborazione di tutti i consiglieri e sestieranti, sarò sempre disponibile al dialogo ed al confronto costruttivo».
Amara invece la lettera di dimissioni di Enrico Fiori: «Ho preso atto dell'aspetto più abberrante di questa spiacevole vicenda - ha scritto - ovvero del clima non solo di sfiducia ma piuttosto di avversione che aleggia nei miei confronti. Per questo motivo ho ritenuto impossibile ricreare quel rapporto ormai deteriotatosi con la maggioranza dei componenti del Comitato di Sestiere. Con amarezza rassegno le dimissioni da caposestiere, ma rimarrò comunque all'interno del Comitato per rispetto di coloro che si dall'inizio mi hanno sostenuto. Ringrazio indistintamente tutti i sestieranti di Sant'Emidio e in particolare il Console Alvaro Pespani che ha sempre creduto in me apprezzando e condividendo il mio operato, sostenendomi in ogni dove con l'affetto di un padre, anche in queste mie battute finali».
Valerio Rosa