A cura di Roberto Parnetti:
Gabriele Gamberi in sella a Tico Tico No Fuba (Purosangue inglese di 8 anni) per la Contrada Torre, ha vinto la Giostra della Stella di Bagno a Ripoli mentre il Palio, che viene assegnato alla contrada che ottiene il maggior numero di punti nei cinque giochi popolari e nella giostra, è stato vinto dalla Contrada Mulino che nella gara equestre era difesa da Andrea Acquisti (in sella a Aramis sella italiana di 20 anni)
Questi i responsi della 33.ma edizione del Palio delle Contrade - Giostra della Stella che si è disputato ieri nella “Conca dei giardini” della cittadina alle porte di Firenze.
La giostra ha visto in gara, oltre a Gamberi e Acquisti, anche Daniele Gori (abbinato alla Contrada Alfiere in sella a F.B. Doc Olena Remedy quarter horse di 6anni) e Maurizio Frulio (Contrada Cavallo in sella a Chica Buena arabo di 7 anni).
I cavalieri hanno trovato non poche difficoltà con la nuova spada, introdotta dal comitato organizzatore da questa edizione, molto più lunga della precedente e con un diametro della lama ridotto rispetto alla spada utilizzata fino allo scorso anno tanto che nelle tre tornate corse, per un totale di 24 stelle, ne sono state centrate solo 10.
Ha fare a parte da leone è stato Gabriele Gamberi che ha sfoderato un prova superlativa centrando ben 4 stelle chiudendo così a 27 punti totali. Abissale il distacco dagli avversari che hanno chiuso tutti a pari merito con 12 punti.
Per stilare la classifica finale (per assegnare i punti per determinare la contrada vincitrice del Palio) il maestro di campo Roberto Parnetti, che in apertura ha fatto ripetere la carriera ad Andrea Acquisti che aveva iniziato la corsa senza aspettare l’ordine impartito dallo stesso, ha dunque proceduto alla somma dei tempi delle tre tornate.
La manifestazione, ottimamente organizzata dall'Associazione Palio delle Contrade, si è chiusa con la proclamazione della Contrada vincitrice a cui è andato il Palio che quest’anno era stato dipinto da Roberto Parlanti ed offerto dalla S.M.S. di Bagno a Ripoli.