nella foto Elia Cicerchia cavaliere di Porta Santo Spirito
E' stato come una vivere una favola. Tutto il popolo di Porta Santo Spirito mai si sarebbe aspettato una vittoria del genere, l'ennesima negli ultimi anni. Qualche settimana fa il direttivo gialloblù si era trovato a fronteggiare una catastrofe che aveva seriamente messo ko la scuderia di quartiere. Il trionfo targato ancora una volta Cicerchia-Scortecci è stato come una liberazione da tanta sofferenza patita. 'Mister sentenze' alias Elia Cicerchia (cavaliere di riserva del sestiere di Porta Maggiore) ancora una volta si è confermato un cecchino infallibile al bersaglio. Nella prima carriera ha subito stampato un bel 5 per poi essere decisivo con un 3 nella carriera di spareggio disputata contro Andrea Carboni di Porta del Foro.
La giostra si era aperta con Porta Santo Spirito subito in testa al termine della prima carriera. Il centro di Cicerchia aveva subito messo tutti dietro. Ma la gara era ancora apertissima. Andrea Carboni (Porta del Foro) ed Enrico Vedovini (Porta Sant'Andrea) avevano messo in cascina un 4 che consentiva ad entrambi i quartieri di restare in corsa per la vittoria finale. Più indietro Porta Crucifera che con Filippo Fardelli aveva marcato un 3.
Nella seconda carriera Porta del Foro con Andrea Vernaccini era riuscita a recuperare e mettere pressione ai cavalieri della colombina con un bel 5. Dopodiché era toccato a Porta Sant'Andrea con Stefano Cherici rispondere, ma il 4 colpito dal suo cavaliere faceva abbandonare al quartiere le ultime speranze. Stesso risultato anche quello fatto registrare da Alessandro Vannozzi di Porta Crucifera. Quindi le sorti del Saracino erano tutte nelle mani di Gianmaria Scortecci che centrando il 5 avrebbe potuto chiudere ogni discorso. Il cavaliere gialloblù però non era andato oltre il 4 rinviando tutto alla carriera di spareggio.
Con la tensione a fior di pelle Porta del Foro aveva così deciso di affidarsi ad Andrea Carboni che nel tentativo di prendere il 5, gettava tutto all'aria marcando un 2. Ecco quindi che si creava praticamente un'autostrada davanti al successo di Santo Spirito. Nella carriera decisiva Cicerchia prima era stato costretto a dribblare i quartieristi presenti sulla lizza, poi stampando un 3 consegnava la 32° lancia d'oro al quartiere della colombina. Incontenibile la gioia del popolo gialloblù. Nell'albo d'oro di giostra così Santo Spirito riesce ad avvicinarsi a Porta Crucifera (37 successi) e Porta Sant'Andrea (35 successi).
Qui sotto la sintesi della giostra di Arezzo Tv:
Massimiliano Mariotti