Per reverentia et devotione...pronti via, i ceri sono stati consegnati, l'ordine dei cavalieri è stato estratto. Si è propiziato nelle cene, si è sognato il palio. Brutto ma ambito. Ora è il momento della verità, fuoco alle polveri, che abbia inizio la tenzone, si lotta in sei. Uno solo questa sera berrà il calice della vittoria. Occhi impauriti alla curva del cassero al passaggio del proprio cavaliere, bocche ammutolite quando questo sta per colpire il moro. Sguardo fiero durante la sfilata. I propri colori stampati sul petto. Ascolanità. Orgoglio a mille. Inizia la sfida, si lotta in sei, si vince in uno. Una roulette russa, spari tre colpi. O sei in piedi o soccombi. Si lotta in sei, si vince in uno.
Lacrime, urla, colori, sfottò, bandiere, tamburi sfondati, Quintana. Si lotta in sei, si vince in uno.
La storia ci guarda e ci accarezza, facciamoci prendere, facciamoci cullare, portiamo in auge i fasti della città che dominava il Piceno.
Tutti sotto Ascoli, Ascoli regna. Ascoli è di travertino, non muore sotto i colpi di nulla. Ascoli è indelebile, ha resistito a mille sciacalli.
Tutti sotto Ascoli, Ascoli regna. Ascoli è di travertino, non muore sotto i colpi di nulla. Ascoli è indelebile, ha resistito a mille sciacalli.
Quintanari, uniamoci sotto la bandiera della Quintana, sognamo il palio, vogliamoci bene come quintanari, e scontriamoci come sestieranti.
Punzecchiamoci a vicenda, ma stimiamoci uno con l'altro nel profondo. Noi siamo la Quintana, noi oggi rievochiamo il rinascimento ascolano. Noi oggi siamo il centro dell'universo per ogni persona che tiene ai colori del proprio sestiere, per ogni persona che appena è fuori da Ascoli per un pò sente la mancanza del travertino. Per ogni persona che per tre tornate non riesce più a essere lucido per la bellezza di quello che sta succedendo.
W Ascoli, Viva i sei sestieri. SI LOTTA IN SEI E SI VINCE IN UNO.
Buona quintana a tutti.
Duca di Plexiglass