Dal Messaggero:
"Che gli albi di Sestiere siano il pomo della discordia della Quintana ormai è acclarato. E che a sbrogliare definitivamente il bandolo della matassa dovrà essere il Consiglio d’amministrazione dell’Ente anche. Quest’ultimo torna a riunirsi martedì 9 novembre quando ormai siamo alla vigilia della canonica data (8 dicembre) delle elezioni per il rinnovo dei comitati. Data di fatto però già slittata per risolvere il problema legato ai famigerati elenchi i quali, anche secondo il parere dei Sestieri, hanno bisogno di una scrematura visti i “doppioni” (iscritti a più albi) e chi è stato inserito con il criterio dei “tre anni di attività nel Sestiere” che ha scatenato non poche polemiche. Probabilmente si voterà a metà febbraio e, sempre probabilmente, gli iscritti agli albi dovranno confermare la propria adesione entro il 31 dicembre recandosi nella sede dell’Ente Quintana e forse anche in quelle dei Sestieri.
Questo è quanto ventilato, ma la navigazione resta incerta e l’approdo ancora lontano. Nel frattempo, tra una riunione e l’altra di responsabili dei Sestieri e semplici quintanari è infatti emerso anche un dato destinato a innescare un nuovo vespaio di polemiche che rischia di sfociare nelle famigerate carte bollate. L’articolo 4 dello “statuto tipo di Sestiere” recita che “l’adesione al Sestiere è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo temporaneo fermo restando in ogni caso il diritto di recesso”. Come dire: al voto possono andare tutti gli attuali iscritti agli albi senza bisogno di conferme. «Lo statuto è lacunoso ma fino a che non verrà modificato valgono le attuali regole - è stato detto - e, se queste sono state applicate per la bocciatura di Maurizio Borgioni come console di Porta Tufilla perché non aveva il requisito dell’età minima richiesto (50 anni), devono essere applicate anche in questo caso». In occasione del prossimo Cda si procederà anche al ricorso di Valeriano Camela contro la sua cancellazione dall’albo della Piazzarola. Verranno ascoltati Camela, i membri del comitato biancorosso del 2006 e il commercialista Giuliano Agostini."
Questo è quanto ventilato, ma la navigazione resta incerta e l’approdo ancora lontano. Nel frattempo, tra una riunione e l’altra di responsabili dei Sestieri e semplici quintanari è infatti emerso anche un dato destinato a innescare un nuovo vespaio di polemiche che rischia di sfociare nelle famigerate carte bollate. L’articolo 4 dello “statuto tipo di Sestiere” recita che “l’adesione al Sestiere è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo temporaneo fermo restando in ogni caso il diritto di recesso”. Come dire: al voto possono andare tutti gli attuali iscritti agli albi senza bisogno di conferme. «Lo statuto è lacunoso ma fino a che non verrà modificato valgono le attuali regole - è stato detto - e, se queste sono state applicate per la bocciatura di Maurizio Borgioni come console di Porta Tufilla perché non aveva il requisito dell’età minima richiesto (50 anni), devono essere applicate anche in questo caso». In occasione del prossimo Cda si procederà anche al ricorso di Valeriano Camela contro la sua cancellazione dall’albo della Piazzarola. Verranno ascoltati Camela, i membri del comitato biancorosso del 2006 e il commercialista Giuliano Agostini."
DOMANI SARA' PUBBLICATO QUI IL TESTO INTEGRALE DELL'ART. 4.