Da leggilanotizia.it:
Il Rione Giallo, col binomio Daniele Ravagli su Floriana, ha conquistato il 55° Niballo, disputatosi domenica 26 giugno 2011, presso lo stadio comunale “Bruno Neri”, dopo venti tornate, che per la prima volta nella storia del Niballo dell’era moderna hanno determinato una classifica corta, con ben quattro rioni nello spazio di un punto. Il Rione di Porta Ponte, dopo 42 anni dal suo precedente e unico successo ha conquistato 5 scudi, davanti, nell’ordine ai rioni Bianco (Fabio Massimo in sella ad Ortolano), Nero (Manuel De Nobili in sella a Poldo Dancer) e Rosso (Willer Giacomoni in sella a Frivola), tutti con 4 scudi ciascuno, e al Verde (Marco Diafaldi in sella a Nodiu De Ureco), con 3. Stefano Testa, leader dei Gialli, ha ricevuto il drappo del Palio del Niballo 2011, realizzato dall’artista Franca Faedi, dal vescovo di Faenza-Modigliana Claudio Stagni e dal sindaco Giovanni Malpezzi. A Ravagli è stato donato anche un premio speciale (un’artistica icona della tradizione ortodossa rumena) da parte di Adrian Orza, vicesindaco di Timisoara, città gemellata con Faenza. Il Giallo, col capo scuderia Orazio Boschi, si è inoltre aggiudicato il trofeo ‘Riccardo Gorini’, messo in palio dal Bianco ed assegnato al rione che ha conquistato il più alto numero di scudi (10) tra Bigorda d’Oro e Niballo 2011. Attribuiti anche i premi per i migliori figuranti del corteo. Gli esperti storici della deputazione del Palio hanno assegnato la ceramica, offerta dalla Bcc Ravennate Imolese per la miglior figura maschile, al “Cavaliere dell’Ordine Gerosolimitano (o di Malta)” del Bianco, Mirco Liverani, mentre quella per la miglior dama, offerta dalla Ceramica Imola, è stata attribuita alla dama del rione Verde, Ilaria Bertacchi, per la “raffinata acconciatura arricchita da appropriate finiture” e per “l’eleganza della figura”. Infine, il premio per il miglior tempo di gara, un cronografo offerto dalla gioielleria Baravelli, se lo è aggiudicato il non ancor diciassettenne cavaliere esordiente del Nero, Manuel De Nobili, che ha corso la tornata più veloce in 12 secondi e 319 centesimi.