Gravissimo incidente ieri sera al campo de li giochi di Foligno, durante le prove ufficiali della Quintana. Il binomio del Rione Morlupo, Lucio Antici e il suo "Estrada", è sceso in pista con determinazione, ma dopo pochi minuti avviene la tragedia: il cavallo è stramazzato a terra infilzato dall’asta di legno di una bandierina. Tutto è avvenuto in un baleno, sotto gli occhi di tanta gente che non si è subito resa conto della gravità dell’incidente. Il cavaliere Lucio Antici, il Baldo del Rione Morlupo, dopo aver effettuato tre minuti di sgambatura, ha preso la lancia ed ha iniziato la sua carriera. Doveva essere un test importante, perché aveva portato in campo il cavallo con il quale avrebbe voluto disputare la sfida. E’ partito al galoppo, facendo sentire lungo le traiettorie il tambureggiare degli zoccoli sulla pista. Ha infilato il primo anello, poi è andato verso la curva del lato piscina. Ed è stato proprio qui, mentre abbordava la curvatura, che l’animale, forse per aver stretto troppo sul bordo destro, si è andato ad infilzare contro la bandierina. Il portacolori si è subito accorto che era accaduto qualcosa, perché avrebbe dovuto sentire lo strappo dei tessuti del povero animale che ha fatto come un sobbalzo. Ha avanzato per pochi metri, poi nei pressi delle fontane Antici è sceso di sella e subito dopo il cavallo si è accasciato a terra. E’ stato il segnale inequivocabile che la ferita era grave, anzi gravissima. E’ subito intervenuto il veterinario di turno che ha praticato un’iniezione, forse un antidolorifico o antiemorragico all’animale, poi è entrata in campo l’ambulanza ed "Estrada" è stata caricata e portata in clinica veterinaria a Perugia. L'incidente avrebbe provocato alla povera cavalla una ferita profonda che avrebbe leso, sulla parte posteriore, tra la coscia e la pancia, organi vitali. Per la purosangue, purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Purtroppo è brutto dover dare questo tipo di notizie. Tuttavia occorre ricordare l'incidente avvenuto nella stessa curva lo scorso anno al cavaliere Ascolano Emanuele Capriotti e "Kalascian" nella sessione di prove di fine maggio. Kalascian che, in seguito all'incidente, seguì le stesse sorti della povera "Estrada". Il presidente della commissione tecnica, Marco Cardinali, ha subito avvertito telefonicamente il presidente dell’Ente Domenico Metelli. Il numero uno della Quintana era in costume nella taverna del Rione La Mora dove si stava svolgendo la gara gastronomica. La notizia si è subito sparsa in un baleno, perché già sugli spalti del campo de li giochi tutti hanno iniziato a telefonare con i cellulari. I contradaioli che erano in servizio nella taverna di via del Campanile sono andati di corsa al campo. Gente con le mani sulla testa, mamme che coprivano gli occhi ai bambini, per non far vedere quel cavallo sul terreno che stava soffrendo. Il cavaliere Lucio Antici, 40 anni, di San Gemini, con una vittoria al campo nella sfida del 2000, aveva gli occhi lucidi. Piangeva. Aveva scelto "Estrada" come cavallo per la giostra. Antici è l’unico cavaliere della Quintana a non aver mai sbagliato l’anello da 10 centimetri ed ha sempre regalato scampoli di spettacolo e di generosità.
Sir Robert D'Altavilla