Foto di Raffaele Tassinari
FAENZA: Fumata nera. Nulla di deciso in Comitato Palio sulla proposta del Rione Nero di non correre la Bigorda del 2013 se non sarà data la possibilità di utilizzare il cavaliere più titolato. Si cerca una difficile mediazione. In discussione anche la modifica della pista e l'abolizione dei 15 minuti di sosta per Rione richiedibili in caso di incidenti o guai tecnici.
Comitato per il Niballo interlocutorio quello svolto l'altra sera nella residenza Municipale. Diversi erano i punti al'ordine del giorno ma, il più importante verteva sulla decisione del Rione Nero, presentata con una dettagliata lettera di non voler più disputare la corsa della Bigorda d’Oro. Prima di arrivare a questo passo, il Consiglio Direttivo del Rione Nero ha valutato a fondo la questione, spiegando come l’articolo 48.1 del Regolamento Generale del Niballo Palio di Faenza prevede che la giostra della Bigorda d’Oro deve intendere come una gara extra “Palio del Niballo” e che quindi, ogni anno deve essere ripresentata alla votazione unanime del Comitato per il Niballo. Il rione Nero ha annunciato che voterà contro la disputa della Bigorda, a meno che a correrla nel 2013 possa essere utilizzato il cavaliere di punta, Manuel De Nobili, cosa ora vietata. Stando all’attuale regolamento, ciò impedisce di svolgere la giostra anche agli altri, visto che per una simile decisione serve l’unanimità, perciò anche se un solo rione si rifiuta… niente, non si fa la Bigorda. La discussione sull'argomento, portato all'opinione pubblica dal nostro giornale, non trovà unanimità di giudizi, ed anche in Comitato Palio ha trovato molti pareri opposti, anzi la maggioranza sarebbe contraria a questa presa di posizione. Fabio Cavina, Capo rione del Nero ha ribadito che, "attualmente abbiamo in scuderia un solo fantino, e noi non vogliamo ricorrere a un mercenario, altrimenti si va a spegnere lo spirito con il quale si reggono le cinque scuderie rionali, quindi se non passerà la nostra linea, che ci sembra corretta vista le motivazioni, cercheremo nel Rione un secondo fantino, o chiederemo a Maretti di ricorrere la Bigorda." Interpellato nuovamente sull'argomento, il Magistrato dei Rioni, il Sindaco Giovanno Malpezzi non ha rilasciato dichiarazioni di novità rispetto alla ns. ultima intervista. " Mi sembra sbagliato l’approccio avuto dal rione Nero, ad ogni modo abbiamo ancora un po' di tempo affinchè all'interno Comitato Palio si possa affrontare la questione a fondo in ogni suo aspetto, e discuterla trovando al suo interno la soluzione al problema posto." Interpellati sullo spinoso argomento, Marino Baldani, reggente del Gruppo municipale e Fausto Brugnoni, Podestà della Giostra giudice monocratico del Palio e della Bigorda, non esprimono giudizi sullo complesso argomento ma, sostengono come si è giunti a questa situazione di stallo, e la cosa vale per molte altre importanti situazioni, perché «Faenza è l’unica città di palio dove il regolamento se lo fa chi poi lo deve seguire, i rioni, quindi ciascuno dice la sua e non ci si mette mai d’accordo," e aggiungono " se ha fare i regolamenti fosse un altro organismo qualificato, sopra le parti, e i rioni dovessero poi adeguarsi, tutto funzionerebbe molto meglio e il Palio faentino farebbe un bel salto di qualità". I rioni hanno circa un mese di tempo per trovare una soluzione, il prossimo Comitato palio è fissato ad inizio dicembre, ad ogni modo sembra che, se non si giungerà ad una mediazione che accontenti il Nero, per farlo ragionare, sono circolate voci in merito, alla possibile modifica del regolamento dell'articolo 48.1 del Regolamento Generale, che modifichi l'unanimità, a maggioranza, cosà possibile entro il 31 gennaio prossimo. Di fatto ciò, metterebbe fuori gioco il Nero che, dovrebbe adeguarsi ma questo come dichiarato non sarebbe un problema ma, provocherebbe mille polemiche. Altri importanti argomenti sono stati affrontati dal Comitato Palio, quali, la modifica della pista e l'abolizione dei 15 minuti di sosta per Rione richiedibili in caso di incidenti o guai tecnici. Nell'ultima edizione del Palio sono state ben due le soste richieste. Anche su questo argomento, ci sono favorevoli e contrari. Mentre sembra trovare impressioni favorevoli il nuovo disegno delle due piste del Palio, che le renderebbero di fatto uguali, con la pista di sinistra, che troverebbe un rettilineo più lungo di 10 metri e solo una differenza di pochi gradi nella chiusura sul Niballo. Nel 2013 saranno 700 anni dall'inizio della Signoria dei Manfredi a Faenza, con Francesco I°. Nel comitato Palio è stato deciso che sarà Marco Mazzotti della Deputazione per il Palio a seguire il progetto che coinvolge anche altre realtà cittadine per le celebrazioni di questo importante anniversario.