Mancano pochi giorni alla Giostra della Quintana di agosto e il popolo dei quintanari si sta preparando all'appuntamento più atteso dell'estate ascolana. Dopo la bagarre dell'edizione di luglio, terminata con l'ormai nota non assegnazione del Palio, il Comitato dell'Ente Quintana è corso ai ripari, emanando nuovi provvedimenti. È una cosiddetta puntualizzazione delle regole alle quali quest'anno secondo il Rettore Raniero Isopi non si sfugge. Le regole ci sono da sempre e devono essere rispettate - ha dichiarato Isopi - in questi giorni abbiamo deciso, d'accordo con i capi sestiere, un protocollo d'intesa, un'integrazione al preesistente regolamento che stabilisce delle sanzioni economiche per chi non rispetta la normativa. È il coreografo delle Quintana, il professore Luigi Morganti, a chiarire le principali innovazioni in vigore nella prossima edizione della domenica. Da quest'anno - spiega il coreografo - abbiamo vietato la partecipazione alla sfilata ai bambini inferiori agli otto anni. E non potranno essere più di dodici i figuranti di età compresa tra gli otto e i quattordici anni. Ridotto anche il numero complessivo dei figuranti di ogni sestiere, limitato a non più di 160 persone. Tutti i partecipanti al corteo dovranno sfilate rigorosamente al passo quintanaro. Siamo riusciti - aggiunge il prof Morganti - ad aumentare il numero di telecamere lungo il percorso. Insieme alle riprese video sarà possibile controllare meglio lo svolgimento del corteo. Ultimamente i figuranti sono stati molto bravi. Anche durante le prove di questi giorni ho notato una maggiore partecipazione e un maggiore impegno. Credo che andrà tutto bene. Finora si è lasciato correre su alcune irregolarità, mi auguro che quest'anno non si verifichino, ma, in caso contrario, le sanzioni devono essere applicate. Attenzione dunque per i figuranti che saranno fuori dai canoni estetici previsti: Sia chi sfilerà con le scarpe da tennis - avverte Isopi - sia la presenza di bambini al di sotto degli otto anni e ogni altra contravvenzione al regolamento comporteranno una multa per il sestiere che deve tutelare e farsi garante dei propri partecipanti. Un esempio? Cento euro di multa per i minori di otto anni presenti al corteo.
Penalità anche per il cavaliere: nel caso di false partenze, la tornata risulterà nulla. E limitazioni previste per i musici: vietato esagerare in virtuosismi, modificando suoni e musiche. Quella di agosto si prospetta come la Quintana delle novità: previsti nel corteo nuovi personaggi introdotti più o meno arbitrariamente dai singoli sestieri. In primis la presenza della Badessa di Sant'Angelo Magno. Una figura collocabile storicamente alla metà del 1400 che sfilerà, pastorale alla mano, con il suo rispettivo corteggio composto da una decina di figuranti, per il sestiere della Piazzarola. La Badessa di Sant'Angelo Magno è citata dalle cronache cittadine come un personaggio molto potente ed influente ad Ascoli, ma indubbiamente fu una badessa di clausura. E la sua presenza nel corteo quintanaro ha suscitato in molti qualche dubbio: una suora di clausura che partecipa alla Quintana?
Sir Robert D'Altavilla