Il 10 ottobre, San Benedetto ospiterà il raduno delle manifestazioni aderenti all’Associazione marchigiana delle rievocazioni storiche (Amrs). La Quintana sarà presente con un gruppo musici (da stabilire se del gruppo comunale o di un Sestiere). Il corteo, aperto dal gonfalone e da una rappresentanza dell’Amministrazione sambenedettese, si muoverà dal Municipio per arrivare alla rotonda Giorgini e fare rotta per il paese alto. Nella piazza antistante la torre dei Gualtieri, ci sarà il saluto del vescovo Gervasio Gestori, cui farà seguito una esibizione dei gruppi.
La recente ordinanza sulla tutela di cavalli e cavalieri e la convenzione con la Fise sono stati gli argomenti centrali della riunione del direttivo della Federazione italiana giochi storici (Figs). Nell’ambito di tale documento, la Fise si è impegnata a costituire un settore “cavalieri giostranti” e giochi storici mentre la Figs si impegna a promuovere verso le sue associate il riconoscimento della Fise quale ente tecnico di riferimento per tutto ciò che è inerente a Palii, Giostre, Tornei, Quintane ed eventi che utilizzano il cavallo; il tesseramento alla Fise dei cavalieri e dei cavalli partecipanti alle manifestazioni, l’organizzazione di visite veterinarie e test antidoping per i cavalli e la presenza di strutture di assistenza e pronto soccorso veterinario. Il protocollo d’intesa è articolato e comporta costi aggiuntivi per gli organizzatori.Inoltre, la Commissione statuto, presieduta dal segretario dell’Ente Quintana Giacinto Federici, si è incontrata con un notaio per valutare le modifiche da apportare allo Statuto della Figs e a quelli delle rievocazioni aderenti. Capitolo a parte il rapporto con Federculture cui la Figs aderisce. Federculture è stata incaricata di predisporre un regolamento che tenga conto delle direttive in materia dei Ministeri del turismo, beni culturali, pubblica istruzione, finanze e del Coni e disciplini i rapporti con le associazioni regionali riconosciute, tra cui le Marche. Un riconoscimento importante da cui discende il patrocinio e le eventuali partecipazioni finanziarie dei Ministeri in questione.
Conte di Rochefort