Ecco l'articolo di Roberto Parnetti:
Sono bastasti due quattro, colpiti da Enrico Vedovini e da Stefano Cherici, per aggiudicare la 119ma edizione della Giostra del Saracino di “San Donato” dedicata all’Accademia di Lettere Petrarca al Quartiere di Porta Sant’Andrea che conquista la sua trentaduesima lancia d'Oro. E’ stata una Giostra di quelle che non ti aspetti e ricca di colpi di scena fin dal primo tiro di Vedovini (in sella a Peter Pan) che la giuria ha ritenuto essere un quattro mentre in piazza si era avuta la sensazione che la punta della lancia avesse annerito il centro (così come poi evidenziato dal fermo immagine tv). All’annuncio dell’Araldo che il punteggio era quattro è scattata immediata la protesta dei figuranti biancoverdi che hanno invaso la lizza per protestare contro tale decisone. Tornata la calma è stata la volta di Carlo Farsetti per il Quartiere di Porta Crucifera in sella a Giusy, che colpisce sul due all'incrocio con il tre. Terzo giostratore a sfidare il buratto Luca Veneri, per Porta Santo Spirito su Carlito Brigante, che si ferma anche lui su un modesto due. A chiudere la prima serie Enrico Giuisti in sella all’esordiente Lilla, per il Quartiere di Porta del Foro, che stampa un quattro.
Le seconde carriere si aprono con il quattro di Stefano Cherici su Lilly Gray Mac: Porta Sant’Andrea è adesso ad un totale di otto punti. E’ il turno quindi di Alessandro Vannozzi sull’esordiene Cat Remedy che mostra evidenti segnali di nervosismo tanto che il cavaliere dovrà faticare non poco per portarsi nella zona di partenza della carriera nella quale marcherà poi un quattro che, sommati ai due di Farsetti, portano il Quartiere rossoverde ad un totale di sei che decreta la definitiva uscita dalla possibilità di vittoria. E’ la volta poi di Daniele Gori su Dor bar peppy's che, dopo il due iniziale di Veneri, è costretto a tentare il tutto per tutto per cercare di ribaltare la situazione negativa per il Quartiere di Porta Santo Spirito ma non va oltre un due che portano ad un totale di quattro punti per i gialloblù che escono dalla gara.
Siamo all’epilogo con Gabriele Veneri in sella a Spirit che ha la possibilità di tentare di superare Porta Sant'Andrea, marcando un cinque, o quantomeno di pareggiare i conti con i biancoverdi con un quattro. Grande suspence prima dell’avvio della carriera che vedrà il giallocremisi effettuare un tiro al di sotto delle aspettativa dei proprio quartieristi finendo sul tre e consegnando quindi la vittoria al Quartiere di Porta Sant'Andrea.
All’annuncio dell’Araldo il popolo biancoverde si riversa in Piazza per ricevere la lancia d’Oro successivamente portata in Duomo per il solenne Te Deum di ringraziamento.