Domenica 5 settembre Arezzo sarà luogo della Giostra del Saracino, che giunge alla sua 120° edizione moderna. Ricordiamo che l'edizione 119° disputata a giugno è stata vinta dal Quartiere di Porta S.Andrea. Questo antico giuoco cavalleresco che affonda le sue radici nel Medio Evo, è stato ripristinato nel 1931.
Preceduto da un corteo storico molto variopinto di circa 350 figuranti, il torneo vero e proprio si svolge nel magnifico scenario di Piazza Grande il penultimo sabato di giugno (edizione in notturna) e la prima domenica di settembre. I cavalieri dei Quartieri di Porta S.Spirito, Porta Crucifera, Porta del Foro e Porta S.Andrea si gettano al galoppo, lancia in resta, contro un fantoccio corazzato rappresentante un saraceno armato di mazzafrusto ("Buratto Re delle Indie"). Vince la coppia di giostratori che, nel colpire lo scudo del Saracino, realizza il maggior punteggio.
Al loro Quartiere va in premio l'ambita "Lancia d'Oro". In caso di parità fra uno o più Quartieri dopo le otto carriere ordinarie, per aggiudicare la vittoria si ricorre ad una o più carriere di spareggio. L'esito dello scontro tra cavalieri Cristiani e il Saracino resta incerto fino all'ultimo a causa dei frequenti colpi di scena determinati dall'abilità, dal coraggio e dalla fortuna degli otto giostratori che si avvicenderanno in Piazza Grande.
Sir Robert D'Altavilla