Dal sito rete5.tv:
SULMONA - Gli inglesi di Colchester, con il cavaliere scannese Cristoforo Tarullo, abbinati al sestiere di Porta Bonomini, hanno vinto il Palio della XIII Giostra cavalleresca d'Europa, battendo in finale (3 botte, 8 punti, tempo di 29,93) i belgi di Bruxelles, rappresentati dal cavaliere Enrico Giusti, ospitati dal sestiere di Porta Filiamabili (3 botte, 8 punti, tempo di 30,07). Una finale emozionante con vittoria al "fotofinish" che ha entusiasmato il numeroso pubblico di piazza Maggiore. "Sono contentissimo, é la seconda volta che vinco nella giostra europea". Due anni fa, infatti, Tarullo vinse il torneo difendendo i colori dei romeni di Orastie. "Questa vittoria la dedico a tutti coloro che mi sono stati vicino e mi vogliono bene". Ha concluso il cavaliere tra gli abbracci dei sostenitori inglesi e di Porta Bonomini, dopo la consegna ufficiale del Palio, realizzato dalla "Compagnia della morte" di Milano, vincitrice dell'edizione 2012. Prima del termine della manifestazione il presidente dell'associazione culturale Giostra cavalleresca, Domenico Taglieri, ha ribadito che sarà alla guida della Giostra fin quando non sarà raggiunto l'obiettivo della trasformazione in ente. Ha annunciato, poi, l'intenzione di visitare tutte le otto città che Sulmona ha ospitato in questi giorni, per consolidare i legami di amicizia ed estendere le relazioni culturali a rapporti economici e commerciali che potranno essere di beneficio per l'economia locale e per gli stessi paesi stranieri. Concetto ribadito anche dal sindaco di Sulmona Giuseppe Ranalli nel suo discorso di chiusura. Il corteo storico, composto da 700 figuranti, in una mescolanza di suoni, colori e costumi della tradizione propria di ogni delegazione d'Europa, ha animato le prime ore del caldo pomeriggio lungo Corso Ovidio, fino ad approdare in piazza Maggiore, salutato dall'applauso prolungato del pubblico. La serata dedicata alla Giostra europea si prolungherà fino a notte fonda con i fuochi pirotecnici previsti alle ore 23.30 in piazza Maggiore seguiti dai concerti dei gruppi Rota Temporis Nova Era e le cornamuse del folklore britannico di Colchester. Una notte che celebra l'amicizia tra i popoli europei.