Come ben sapete e avete visto tutti, questo blog sul gruppo di facebook è stato attaccato e in modo anche abbastanza pesante nei giorni susseguenti la giostra di agosto. E tutto per aver detto semplicemente la verità su come molti fatti erano andati. Questa volta nessuno aveva detto niente nè a Luca Innocenzi, nè tantomeno al Sestiere di Porta Solestà eppure molti sestieranti e simpatizzanti del Sestiere giallo-blù ce ne hanno dette di tutti i colori. Ma perchè vi siete sposati una causa che non vi apparteneva? Avevate vinto, vi stavate buoni e festeggiavate il vostro palio. Nessuno vi aveva nominato. E invece molti di voi hanno letteralmente sparato a zero e hanno detto delle boiate pazzesche su come alcuni fatti erano andati...ma su come i fatti erano andati secondo loro, non secondo la realtà. Avevamo evitato di mischiare la questione del campo con la vittoria di Solestà. Proprio per evitare ciò avevamo trattato in modo totalmente separato la vittoria di Innocenzi da ciò che invece riguardava molte lacune dello staff organizzativo della giostra. Avevamo criticato una preparazione non ottimale della giostra, e ci siamo invece ritrovati ad essere ancora una volta attaccati da alcuni sestieranti giallo-blù. Proprio voi che dopo le giostre del 2009, il povero Luca Innocenzi lo volevate linciare, lo avete minacciato di morte, e poi alla fine è rimasto negli anni successivi perchè c'era ancora un contratto vigente e il vostro comitato aveva deciso di non investire denaro su un altro cavaliere.
Siamo stati trattati come criminali e contestati su ogni cosa che abbiamo detto e scritto, ricevendo solo insulti. Ci avete detto di essere dei raccontatori di favolette, e di esserci inventati tutto. Ora vi chiedo, che ci guadagniamo noi ad inventare storielle simili? Nulla, assolutamente nulla e finalmente ora che tutti iniziano a sapere come sono andate le cose, ci possiamo togliere qualche sassolino dalla scarpa.
Noi abbiamo detto molte cose che i giornali non hanno minimamente menzionato, e lo abbiamo fatto perchè noi le sapevamo certe cose, non perchè le sentivamo narrare nell'aria. Noi non parliamo per sentito dire, come invece avete fatto voi. E la differenza tra noi e i giornali è abbastanza netta. Noi non siamo una testata giornalistica, noi non dobbiamo rispondere a nessuno, noi dobbiamo rispondere solo al bene della Quintana di Ascoli. Ed è ciò che abbiamo sempre fatto. Noi non apparteniamo a nessun partito politico, e non dobbiamo rispondere a nessuna mossa politica...noi non siamo un giornale, e non dobbiamo sottostare a nessuna imposizione...noi non abbiamo nessun interesse personale nel fare questo, e questo blog non ci porta nessun rendiconto economico.
Ci siamo presi i vostri pesanti insulti, e non abbiamo replicato. Perchè sapevamo che la verità la puoi nascondere per un pò, ma alla fine viene a galla. E così è stato. Non ci siamo scomposti, e abbiamo aspettato una settimana circa che tutto venisse chiarito. Ed ora che molti sanno come stanno le cose, ribadiamo e confermiamo tutto ciò che abbiamo detto in precedenza. A noi le favolette non ci piacciono, non ci piace sentirle e non ci piace raccontarle. E allora diciamo bene come stanno le cose.
La questione della pista è stata archiviata in men che non si dica, ma c'è da chiarire un dettaglio importante che tutti i giornali hanno sottovalutato. La riunione relativa alla commissione tecnica che è stat convocata d'urgenza è avvenuta con tutti coloro che dovevano essere presenti: Magnifico Messere, Rettore, Provveditore di campo, Responsabile di pista, Responsabile servizio ambulanze. Non manca qualcuno di importante? Risposta: si, non era presente la Commissione veterinaria, che era quella che doveva dare le spiegazioni più importanti sull'accaduto. E forse non è stata convocata perchè molto probabilmente avrebbe messo in discussione la pista. Facendo ciò il giorno dopo i giornali non potevano scrivere che la pista era ai massimi livelli. Infatti ora il Presidente della commissione veterinaria ha minacciato di sporgere querela per la grave mancanza.
Poi, siamo stati accusati di esserci inventati la storia dei ramponi. Innanzitutto tutti coloro che accomunano i ramponi da neve, con quelli usati per i ferri di cavallo sbagliano nettamente, perchè questi ultimi sono tutt'altra cosa. Ora occorre precisare una cosa. Innanzitutto i ramponi non sono vietati dal regolamento, e poi non sono dei ferri specifici che devono essere cambiati apposta sotto lo zoccolo del cavallo, ma sono dei piccoli chiodini che vanno aggiunti al ferro già messo sotto lo zoccolo. Ogni volta che sono stati nominati, le persone si sono scaldate come si avessimo nominato il demonio, e invece non c'è proprio un bel niente da scaldarsi. In questo discorso anche un caposestiere è intervenuto su facebook confermando che Dorilas non aveva ramponi. Dicendo così, molte altre persone ci si sono scagliate contro e ci accusato di aver inventato tutto. Invece oggi, ad una settimana dalla giostra quasi tutti sanno che ben due sestieri oltre a Solestà hanno corso con i ramponi, e la loro scelta non è stata sbagliata perchè altrimenti avrebbero rischiato di andare per terra.
E questo, oltre ad averlo visto personalmente lo possono confermate tutte le persone che svolgevano il proprio compito dietro ai box, il maniscalco, i veterinari, e tutti coloro che erano li con i cavalli. Se ancora non ci credete chiedete ai vostri responsabili di scuderia, chiedete e fatevele dire bene le cose. Ora abbiamo detto ancora tutte cose inventate? Abbiamo raccontato delle favolette? Non penso proprio, lo sanno tutti.
Noi portiamo avanti questo blog da un bel pò di tempo con il massimo rispetto nei confronti di tutti coloro che lavorano per il bene della Quintana, però quando ci stanno delle errori è giusto correggerli per non commetterli di nuovo. Invece ci siamo accorti che negli ultimi tempi si ripeto gli stessi errori e alcuni conti non tornano. Cose buone sono state fatte senza dubbio, però se fai un passo avanti e cinque indietro, il bilancio è in negativo lo stesso. A noi i discorsi che vagheggiano sul sentito dire non ci interessano. A differenza di coloro che ci hanno pesantemente accusati non conoscendo alcune cose e basando i loro discorsi sul sentito dire, noi le cose le sapevamo realmente. Ora sicuramente questi signori una bella figura non l'hanno fatta, soprattutto perchè su facebook ci hanno messo il nome, il cognome e la foto della faccia. Molte accuse sono state cancellate ma molte altre le abbiamo lasciate perchè tutti vedano e giudichino personalmente ciò che è stato detto... tutti si devono fare un'idea, sulla non obiettività e razionalità di alcune persone, soprattutto ora che si sa come sono andati i fatti. Al rientro dalle vacanze ci riuniremo e decideremo se intraprendere delle azioni nei confronti di queste persone. Se la Quintana vi piace così tenetevela...ma non penso che piaccia a molti questa quintana, lo testimonia il fatto che nei giorni successivi alla giostra ho visto una posizione unica da parte di quasi tutti di fare in modo che queste porcate finiscano.
Noi vi diciamo ciò che vediamo in prima persona con i nostri stessi occhi. A noi ci interessa la realtà, non le favolette...però se le amate tanto queste favolette possiamo iniziare a raccontarvele. E quindi dovremo dire che quest'anno non è stato violato nessun regolamento di giostra...i giudici hanno sempre fatto rispettare alla perfezione tutte le regole...i giudici conoscono il regolamento alla perfezione...chi riveste il ruolo di giudice è ben preparato alle situazioni che dovrà affrontare...non è stato toccato nessun tappo di lancia...la pista era stata annaffiata in modo perfetto tanto da renderla la migliore in Italia e in Europa, forse addirittura nel Mondo...il rullo è passato, e per ogni cavaliere...nessuno portava ramponi, d'altronde non servivano perchè la pista era perfetta in ogni punto...infatti nessun cavallo e nessun cavaliere è caduto e si è fatto male...nessuno ha lanciato bottigliette contro il vincitore...nessuno quando ha vinto ha esultato verso i figuranti di altri sestieri...tutti i figuranti e tutto lo stadio hanno applaudito il cavaliere vincitore rendendogli omaggio in ginocchio.
Ma questa è ben altra cosa rispetto a come sono andate le cose, ve lo ripetiamo, a noi le favolette non ci interessano. A noi ci interessa solo la verità e la realtà dei fatti, ed entrambe prima o poi vengono fuori...è solo questione di tempo. Il capitolo 2011 per noi non è affatto chiuso...ci saranno ancora molte vicende poco chiare da trattare.
(nella foto in alto la Bocca della Verità, visitabile a Roma nella Chiesa di Santa Maria in Cosmedin)
Sir Robert D'Altavilla