Il Sestiere rossoverde per ripristinare la tradizione e per ottenere favori celesti ha deciso di ripetere, sabato scorso, la cerimonia di benedizione dei sestieranti, che negli anni ’80 e ’90 aveva luogo subito dopo l’Offerta dei Ceri. E così una rappresentanza del Sestiere, ha sfilato partendo dalla sede per alcune vie del centro storico, ed è stata accolta in Duomo da don Baldassarre Riccitelli per la benedizione religiosa.
“Sembra che la sfortuna si stia accanendo un po' troppo con il Sestiere di Sant'Emidio - sostiene il caposestiere Enrico Fiori - e nonostante gli sforzi che stiamo profondendo, non riusciamo a far tornare il Sestiere ai fasti di un tempo. Dopo avere risanato le finanze e magnificato il corteo che nelle sfilate riesce a ben distinguersi, sembra ancora non trovarsi la chiave per raggiungere risultati soddisfacenti anche nel campo dei giochi. Le deludenti prestazioni del cavaliere giostrante dello scorso anno sembravano dimenticate con l'avvento del nuovo e competitivo Federico Minestrini che sembrava potesse rappresentare la svolta, ma lo stesso è incorso in un serio infortunio e per la Quintana di agosto, Sant'Emidio, si dovrà affidare ad un altro debuttante Fabrizio Fani di Narni", che è già pronto a debuttare domenica pomeriggio nella Giostra della Quintana di Ascoli.
Sir Robert D'Altavilla