Non sono lusinghieri i giudizi sulla pista del campo dei giochi. I cavalieri che hanno provato nei giorni scorsi hanno notato che il terreno non è uniforme. Maurizio Celani, direttore di gara, ha già preso atto della situazione ed è in costante contatto con la ditta Eco Services per preparare al meglio il fondo. Tra i cavalieri più attivi in questi due giorni c’è Luca Innocenzi di Porta Solestà che si sta impegnando per arrivare competitivo alla Giostra. “L’impressione che ho avuto - ha spiegato il cavaliere dei gialloblu - è stata che il tracciato non fosse uniforme; morbido perché bagnato in prossimità delle curve, più duro lungo le diagonali di assalto. Questa situazione non favorisce la stabilità del cavallo tanto che lunedì, Dorilas, che stavo montando, ha perso aderenza con le zampe anteriori ed ho dovuto fare i conti con una scivolata, fortunatamente senza conseguenze (leggero gonfiore nella regione dell’osso pastorale). A mio avviso basta poco per prepararla sistemarla e sono convinto che faranno di tutto perché la pista sia al top”.
Innocenzi ha lavorato molto anche nella settimana che ha preceduto la presentazione del Palio. “Il 19 luglio ho girato con Dorilas e Fariwala (quest’ultimo è il purosangue inglese di 5 anni che ha portato a visita lunedì). Giovedì scorso ho provato di nuovo Fariwala. Come è andato? E’ un buon cavallo, ma resta pur sempre un puledro che non ha ancora esordito in Giostre ufficiali”.
Novità in vista a Porta Tufilla. Massimo Gubbini è seriamente intenzionato a far debuttare Eevee, il purosangue inglese di 8 anni che un’ottima impressione aveva destato nel corso delle prove in notturna di luglio. “Penso che Eevee esordirà - afferma il giostratore dei rossoneri - anche perché si tratta di un cavallo che conosco bene per averlo montato in due Giostre a Foligno. Eevee ha alle spalle altre quattro partecipazioni alla Quintana in Umbria, con in sella Lucio Antici. Per quanto riguarda la pista, non mi è sembrata a norma. Mi sono limitato a compiere una prova senza forzare, tuttavia posso dire che in alcuni punti era umida, in altri troppo asciutta. Credo che si possa mettere a posto senza grandi sforzi”.
Non è diverso il giudizio fornito da Francesco Scattolini di Porta Maggiore: “Non sono soddisfatto. La curva del Carmine era molto bagnata e quindi andava bene; quella del cassero polverosa e troppo dura. Sembrava il vecchio campo dello Squarcia”.
Luca Veneri della Piazzarola ha provato in sella a Golden Open: “Non è una pista infame, ma non è certo la stessa di luglio. Maurizio Celani possiede l’esperienza giusta per sistemarla e mi aspetto che domenica sia buona. E’ un peccato dover effettuare le prove con una pista così, di sicuro diversa da quella che troveremo domenica”.
Emanuele Capriotti non ha ancora le idee chiare sul cavallo che monterà il 2 agosto. Incodeo, montato da Fabrizio Foglia, ha ben impressionato nella Giostra di domenica a Montecassiano. “Ho lavorato molto su Carioca - ha spiegato Capriotti - ed ho il sospetto che la sera dell’11 luglio il cavallo non stesse bene. Vorrei provare Osaka, un purosangue molto veloce, ma per lui sarebbe la prima volta in una Giostra ed è un incognita. Ho montato Incodeo dieci giorni fa e mi è parso “strano” per cui vorrei rivederlo. Gira sui tempi di Carioca e Osaka. Deciderò solo giovedì”.
Innocenzi ha lavorato molto anche nella settimana che ha preceduto la presentazione del Palio. “Il 19 luglio ho girato con Dorilas e Fariwala (quest’ultimo è il purosangue inglese di 5 anni che ha portato a visita lunedì). Giovedì scorso ho provato di nuovo Fariwala. Come è andato? E’ un buon cavallo, ma resta pur sempre un puledro che non ha ancora esordito in Giostre ufficiali”.
Novità in vista a Porta Tufilla. Massimo Gubbini è seriamente intenzionato a far debuttare Eevee, il purosangue inglese di 8 anni che un’ottima impressione aveva destato nel corso delle prove in notturna di luglio. “Penso che Eevee esordirà - afferma il giostratore dei rossoneri - anche perché si tratta di un cavallo che conosco bene per averlo montato in due Giostre a Foligno. Eevee ha alle spalle altre quattro partecipazioni alla Quintana in Umbria, con in sella Lucio Antici. Per quanto riguarda la pista, non mi è sembrata a norma. Mi sono limitato a compiere una prova senza forzare, tuttavia posso dire che in alcuni punti era umida, in altri troppo asciutta. Credo che si possa mettere a posto senza grandi sforzi”.
Non è diverso il giudizio fornito da Francesco Scattolini di Porta Maggiore: “Non sono soddisfatto. La curva del Carmine era molto bagnata e quindi andava bene; quella del cassero polverosa e troppo dura. Sembrava il vecchio campo dello Squarcia”.
Luca Veneri della Piazzarola ha provato in sella a Golden Open: “Non è una pista infame, ma non è certo la stessa di luglio. Maurizio Celani possiede l’esperienza giusta per sistemarla e mi aspetto che domenica sia buona. E’ un peccato dover effettuare le prove con una pista così, di sicuro diversa da quella che troveremo domenica”.
Emanuele Capriotti non ha ancora le idee chiare sul cavallo che monterà il 2 agosto. Incodeo, montato da Fabrizio Foglia, ha ben impressionato nella Giostra di domenica a Montecassiano. “Ho lavorato molto su Carioca - ha spiegato Capriotti - ed ho il sospetto che la sera dell’11 luglio il cavallo non stesse bene. Vorrei provare Osaka, un purosangue molto veloce, ma per lui sarebbe la prima volta in una Giostra ed è un incognita. Ho montato Incodeo dieci giorni fa e mi è parso “strano” per cui vorrei rivederlo. Gira sui tempi di Carioca e Osaka. Deciderò solo giovedì”.
Conte di Rochefort