Dal sito Rete5.tv:
SULMONA - La diciottesima edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona va al Sestiere di Porta Filiamabili che con il cavaliere messer Conficconi si aggiudica per la settima volta l'ambito palio. Pur non avendo il cavallo più veloce del torneo, Massimo Conficconi di Faenza, è riuscito, confidando nella sua consolidata precisione nell'infilare gli anelli, ad avere la meglio sugli avversari, scanfiggendo in finale il cavaliere del Sestiere di Porta Bonomini che, anche se più veloce nel percorrere l'"otto" del percorso ha mancato l'ultimo anello consegnando così la vittoria al cavaliere più blasonato della Giostra Cavalleresca, messer conficconi appunto che detiene il record di vittorie, ben sette. Il pomeriggio della giornata finale è cominciato tra tensioni e scontri fisico-verbali tra i giudici di gara e i componenti del Sestiere Japasseri che, in base al nuovo regolamento che prevede la squalifica del cavaliere se in fase di partenza il cavallo si gira su se stesso uscendo dalla lizza e quindi diventando un potenziale pericolo per l'avversario, si sono visti eliminati dalla gara.
Quando le acque sembravano essersi placate un'episodio analogo ha visto coinvolto il Borgo San Panfilo, la gara è stata così sospesa ancora per molti minuti dove si sono alternate invasioni di campo e proteste da parte delle compagini coinvolte. Lentamente comunque si è giunti alla finale, dopo che tutti i componenti del Sestiere Japasseri avevano, per protesta, abbandonato la piazza rientrando anticipatamente nel proprio sestiere.
Il corteo storico che ha preceduto le gare quest'anno ha visto alcune novità di rilievo ma la più eclatante è stata quella del personaggio della Regina Giovanna, interpretata da una nota modella polacca, che seduta sul trono, posto sulla scalinata dello splendido complesso dell'Annunziata, ha visto prima sfilare davanti a se tutto il corteo, poi, salita sulla carrozza reale, ha seguito fino all'ingresso in Piazza Maggiore tutti i figuranti, assistendo infine alla Giostra dalla tribuna "Reale". Una diciottesima edizione sicuramente effervescente che ha alternato momenti di tensione a esplosioni di gioia, sperando che tutto contribuisca a far si che la Giostra Cavalleresca di Sulmona dopo aver raggiunto la sua "maggiore" età, adesso cammini verso una vera maturità.