Dal sito Resto del Carlino edizione di Ascoli, a cura di Matteo Porfiri:
Ascoli Piceno, 30 giugno 2013 - Continuare a promuovere la tradizione della ‘bandiera’ ascolana, cercando allo stesso tempo di colmare il prima possibile il ‘gap’ con gli altri sestieri ascolani. E’ questo il duplice obiettivo con il quale gli sbandieratori ed i musici di Sant’Emidio affronteranno le prossime gare in piazza Arringo, che andranno in scena il 6 e il 7 luglio. «Dopo un anno caratterizzato da duri allenamenti, finalmente siamo pronti per questo importante appuntamento — spiegano i rappresentanti del sestiere — Il gruppo, quest’anno, si è rinnovato moltissimo soprattutto per quanto riguarda i musici ed aspettiamo con ansia il debutto in piazza Arringo. L’entusiasmo e la voglia di far bene hanno contraddistinto la nostra preparazione ed il comitato di sestiere ha dato una grande mano per la crescita di un gruppo unico e ben amalgamato, che non vuole più stare a guardare». Negli anni passati, infatti, i numeri proposti dagli sbandieratori di Sant’Emidio erano molto semplici, ma in questa edizione sarà tutto diverso. «Il 7 luglio riproporremo anche la grande squadra insieme ai musici — spiegano i rappresentanti del gruppo rossoverde — Si tratterà di un numero nel quale la destrezza dei nostri sbandieratori sarà affiancata dalla coreografia e dagli splendidi ritmi dei nostri musici. Per quanto riguarda le altre specialità, poi, grazie alla maturazione di alcuni elementi, il livello tecnico sarà ben più alto rispetto al passato». Nonostante tutto, però, il sestiere di Sant’Emidio continuerà a sbandierare all’ascolana. «Il gruppo ha accettato quella che fu la scelta del sestiere di alcuni fa, ovvero quella di rimanere legati alla tradizione ascolana — spiegano gli sbandieratori — Infatti, abbiamo sempre portato avanti questo tipo di ‘sbandierata’ inserendo movimenti nuovi e con un livello di difficoltà sempre più alto, così da proporre esercizi complessi ed in grado di competere a livello nazionale». I responsabili del gruppo dei musici e degli sbandieratori, poi, hanno anche colto l’occasione per cercare di fare un pronostico in vista delle gare, anche se nessuno è riuscito a sbilanciarsi. «Pensiamo che sia difficile fare previsioni sul sestiere vincitore della combinata, poichè quest’anno vedremo in piazza Arringo delle gare di altissimo livello, considerata soprattutto la bravura di tutti i gruppi che si sfideranno — hanno concluso, infatti, gli sbandieratori rossoverdi — Per quanto ci riguarda, comunque, facciamo il più caloroso ‘in bocca al lupo’ a tutti i sestieri ascolani e, come si suol dire, speriamo che vinca il migliore. Una cosa però è certa: noi quest’anno non staremo a guardare».